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A Formia studenti all’insegna della solidarietà e dell’identità nazionale PIÙ DI MILLE STUDENTI ALLA CERIMONIA D’APERTURA DELL’ANNO SCOLASTICO Per molti studenti la scuola è cominciata con rappresentazioni teatrali, musicali, sportive, coreografie artistiche su grandi temi. Formia prima di Roma per l’inaugurazione del nuovo anno scolastico 2002-2003. Migliaia di studenti provenienti da tutta l’Italia si sono incontrati, il 17 settembre, presso il CONI di Formia per esprimere tutti insieme la solidarietà verso ogni forma di violenza e sfruttamento nel mondo, ed affermare il senso di appartenenza alla cultura e tradizioni del proprio paese. Solidarietà ed identità nazionale sono stati, infatti, i temi a cui le scuole partecipanti delle varie regioni italiane hanno dovuto ispirarsi intervenendo alla manifestazione. Gli studenti in rappresentanza delle scuole elementari, medie e superiori per essere presenti a Formia il 17 settembre e il 18 poi a Roma per la solenne inaugurazione dell’anno scolastico, alla presenza del presidente Ciampi, si sono messi in viaggio, soprattutto per quelli più lontani, da vari giorni, alcuni in aereo, ed hanno soggiornato negli alberghi della città di Formia. La cerimonia è iniziata alle 18 con il caloroso benvenuto agli studenti e ai professori da parte del sindaco di Formia, la città ospitante. Tutti gli studenti con i loro professori hanno sfilato sul campo in rappresentanza della propria regione, poi è stato cantato l’Inno d’Italia ed è stata poi la volta degli sbandieratori di Cori che, per una decina di minuti, hanno fatto volteggiare in aria, con estrema abilità, le bandiere multicolori con l’accompagnamento dei rulli dei tamburi. Ogni scuola, poi, si è esibita in rappresentazioni teatrali che evidenziavano aspetti salienti delle vicende storiche del loro paese, in costumi e lingua dell’epoca; canti in dialetto e non, esecuzioni musicali e balletti folcloristici.
Anche la nostra scuola, unica della provincia di Frosinone, era presente alla importante manifestazione nell’ambito del Progetto "Insieme per la vita" realizzato lo scorso anno sia per la raccolta di fondi mediante una mostra di lavori svolti da noi alunni, a favore dei bambini del Brasile, e sia per la sensibilizzazione per la donazione del midollo osseo con la partecipazione alla Partita del Cuore disputata allo Stadio Olimpico di Roma. La nostra scuola si è ispirata dunque al tema della Solidarietà presentando un’originale e significativa coreografia dal titolo "Un mondo colorato di solidarietà e abitato dalla pace". Il balletto eseguito con bravura dalle allieve della scuola ha suscitato emozioni e riscosso vivi applausi durante l’esecuzione e nel momento culminante quando un’alunna, personificando la solidarietà umana che, con il tocco magico annulla ogni situazione di disagio, ha fatto volare una colomba, inequivocabile simbolo di pace, seguita da altre alunne che hanno disteso un telo colorato raffigurante tutti i continenti, con il chiaro intento di raggiungere la pace fra tutti i popoli. Oltre l’esibizione di balletti, musiche ed altro, la manifestazione ha previsto la realizzazione di una mostra di elaborati sui temi proposti sotto forma di cartelloni, opuscoli, ricerche, testi, CD Rom. Proprio durante la nostra visita alla mostra, svoltasi prima della cerimonia, sulla nostra scuola sono state puntate le telecamere della RAI, presente alla manifestazione, che ha realizzato un bel servizio, andato in onda il giorno successivo su RAI EDUCATIONAL. La conduttrice Sveva Sagramola ha intervistato alcuna alunne, davanti ai lavori della scuola, sulle iniziative intraprese ed ha chiesto le loro impressioni sulle drammatiche condizioni di vita dei bambini del Brasile. Le nostre compagne, inutile dirlo, si sono sentite, per alcuni attimi, al centro dell’attenzione ed orgogliose di poter esprimere il loro parere su una questione di scottante attualità e noi che, insieme con tanti ragazzi d’Italia, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia e alla Sardegna, abbiamo vissuto momenti di gioia e di emozione, di riflessione e condivisione su importanti valori, possiamo in tutta sincerità affermare che l’inizio di quest’anno ci è piaciuto tanto, quindi speriamo che il lungo periodo che seguirà sarà come il suo inizio, cioè un anno tutto speciale! La III A |
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