La bambina stregata C'era una volta una bambina di nome Anastasia, che passeggiava nel bosco con il suo cagnolino. Ad un certo punto la bambina, attratta da un profumo delizioso di ciambelle, lasciò indietro il suo cagnolino e arrivò davanti una casetta fatta di legno. Anastasia si girò e non trovò più il suo cagnolino, preoccupata entrò nella casa per chiedere aiuto. Nella casa viveva una vecchietta molto gentile che la aiutò nelle ricerche. Dopo una lunga camminata giunsero davanti una grotta, la vecchietta sapendo che lì c'era l'orco, scappò via impaurita. Anastasia, ignara del pericolo, rimase lì sola e stanca e si addormentò. Dopo un po' arrivo l'orco affamato, che vedendola decise di mangiarla. La vecchietta pentita di averla lasciata sola nella grotta tornò indietro, essendo una maga fece un incantesimo contro l'orco, che si trasformò in topolino . La bambina impaurita ringraziò la vecchietta che la ospitò a casa sua e allestì la tavola con un delizioso pranzo. Finito il pranzo c'erano le ciambelle "STREGATE" la bambina le mangiò con gusto. La vecchietta trasformò il bosco in un bellissimo parco giochi dove Anastasia passò tutto il felice pomeriggio. Scesa la sera la bambina dovette ritornare a casa e si ricordò che il cane era scomparso, allora mentre ritornava a casa lo cercò ovunque per il bosco. Arrivata quasi davanti casa vide il cane davanti l’uscio di casa che dormiva. Anastasia contenta di averlo ritrovato tornò in casa felice e contenta. D’un tratto sentì la voce della madre …..cosa stava succedendo! Era tutto così strano! La verità era che stava dormendo e aveva sognato tutto. Francesca Pallone e Giulia Soave (classe I sez. D) |
In questo numero
La bambina stregata
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