AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA

 

Musica per Roma e non solo

Il complesso dell'Auditorium Parco della Musica, progettato dall'architetto Renzo Piano è costituito da tre distinte sale da concerto e da un teatro all'aperto circondato da 40.000 mq di giardini e piazzali. E’ situato nel cuore di Roma nella leggera pianura che si estende tra le rive del Tevere e la collina dei Parioli, tra il Villaggio Olimpico costruito per i giochi del 1960 e il Palazzo dello Sport e lo Stadio Flaminio.

E’ caratterizzato da tre "casse armoniche" che sembrano volare sopra un mare di vegetazione ed è la più grande struttura dedicata ai concerti in Europa.

Il complesso comprende inoltre una serie di spazi per attività commerciali, ricreative, di studio e di esposizione.

L'inaugurazione della prima sala concerto da 700 posti è avvenuta il 21 Aprile 2002 alla presenza delle più alte cariche dello Stato, della diplomazia e con il contorno di personaggi Vip da tutto il mondo.

La seconda sala da 1200 posti e la terza da 2700 posti sono state inaugurate a Natale 2002.

La Sala Grande, chiamata S. Cecilia, da 2.700 posti, è dedicata ai concerti di musica sinfonica con grande orchestra e grande coro ed è anche attrezzata con i più moderni mezzi per la registrazione audio e video delle rappresentazioni.

La Sala Media, chiamata Sinopoli, da 1.200 posti, può essere utilizzata non solo per concerti sinfonici e da camera, ma anche per spettacoli di balletto, di prosa e multimediali.

La Sala piccola, chiamata Petrassi, è un vero e proprio Teatro musicale da 700 posti, con fossa d'orchestra da 60 elementi, palco attrezzato con possibilità di cambio scena e costumi; è utilizzata per spettacoli di teatro musicale ma anche per il teatro di prosa e il balletto.

La Cavea all'aperto da 3 mila posti, con una struttura a emiciclo, ha la duplice funzione di teatro all'aperto e di piazza, vi si tengono concerti di musica leggera, etnica e spettacoli di ogni genere, è stata inaugurata il 3 giugno 2000

Durante i lavori per la costruzione del Parco della Musica, sono affiorati i resti di una grande villa romana, una delle più grandi residenze fuori porta dell'età repubblicana.

Renzo Piano ha risolto il problema realizzando, all'interno del Foyer, uno spazio dove esporre i materiali archeologici ritrovati.

Il Foyer che da accesso alle tre sale, si raggiunge dalla cavea e all'interno sono distribuiti: i musei destinati all'esposizione dei ritrovamenti archeologici e degli strumenti musicali, la sala VIP, la sala stampa.

Il Foyer non è solo un luogo di transito, ma anche uno spazio da visitare sia per gli avvenimenti artistici permanenti che per quelli temporanei ed occasionali come esposizioni, conferenze, convegni.

Redazione III D

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Modello

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