::: Vips :::

GIORGIA | index

Cantante romana. Figlia di Giulio Todrani padre col quale, a quanto pare, vive un rapporto di odio-amore. Da sempre si sente inadeguata al grande dono che la natura ha voluto donarle: the voice. Per i suoi fan invece e' sempre all'altezza. Esordio fortunato a San Remo del 91 con E poi, vittoria l'anno successivo, sempre a San Remo, con Come saprei (canzone che non ama cantare e tutti ci chiediamo perche'? ke si sia stufata?) e successi anno dopo anno ed ecco che la zozzetta diventa la piu' grande cantante italiana (non temo smentite). L'unica che non ha problemi a cantare dal vivo, anzi, semmai ha problemi a cantare da morta (;-P perdonate la battuta). Inutile dire che faccio parte da allora dei Giorgiafans... Pensavo non avrei mai realizzato il sogno di sentirla cantare dal vivo invece quest'anno al Palatricalle ho sentito questo portento di voce e core!! Mitica. Unica. Quando si chinava come per trovare le forze e saltava in alto per emettere l'acuto mi sono chiesta come fosse possibile prendere simili note durante un tale gesto atletico! Inarrivabile. Non una sbavatura. Il mito non e' caduto anzi semmai s'e' rinvigorito!! La mia canzone preferita resta il Tempo tratta dall'album Senza ali... Profonda.

MINA | index

La passione per Mina non me la so spiegare. Nessuno me l'ha tramandata. (A mio padre piaceva addirittura la Vanoni!) Sara' stata la sua voce poderosa. Quel suo modo d'interpretare ogni canzone in maniera unica, irripetibile. Ogni volta pensi ke sia arrivata al top della sua voce ed invece ti smentisce sempre superandosi. Peccato che l'anno successivo alla mia nascita, il '78, abbia deciso di ritirarsi dalle scene. Come darle torto, pero', vista la pressione eccessiva a cui era quotidianamente sottoposta. Per fortuna non ha smesso mai di cantare ed ogni anno ci regala cd unici. L'ultimo Bula Bula risale al 2005 (a parte la Platinum Colletion 2 appena uscita) ed e' un album straordinario. Ogni canzone ti lascia qualcosa dentro. Cito portati via. Assoluta.

SERGIO CAMMARIERE | index

Artista particolare, incerto nella vita, ma non al pianoforte. Gli amici lo chiamano stress per le sue tante ipocondrie che sicuramente gli sono servite per scrivere canzoni come "dalla pace del mare lontano" di un'intensita' unica. Singolare che un artista come lui sia uscito dall'anonimato alla club tenco e sia assorto alla ribalta in un San Remo di qualche anno fa. Io ho avuto il piacere oltre che l'onore di sentirlo a Sulmona nel 2004 ed e' stata una cosa da brividi. La gente andava in visibilio. Straordinario.

FIORELLA MANNOIA | index

Fiorella e' una di quelle cananti che ti fanno riflettere sul senso delle cose e sul significato delle parole. Sorprendente dal vivo l'ho persino vista ballare e chi l'avrebbe mai detto. Animale da palcoscenico. Padrona di se e della sua musica. Mi piace perche' lascia il segno e sceglie sempre canzoni che abbiano qualcosa da dire, da comunicare. La mia preferita: Sally di Vasco Rossi. "Sally e' una donna che non ha piu' voglia di fare la guerra".Vera.

JANIS JOPLIN (1943-1971) | index

Che dire di Janis Joplin l'ho scoperta per caso. Come spesso accade amavo da sempre le sue canzoni, ma non sapevo di chi fossero. Morta all'età di 27 anni per overdose. Geniale e maledetta. Una leggenda del rock. Nella sua musica si sente la sua disperazione il suo non trovare pace il sentirsi stretta nel suo corpo. Una vita sempre al limite. Postuma, come spesso accade, la sua produzione miglore è del 1971: il disco Pearl che raccoglie tra gli altri i brani Mercedes Benz e Trust Me. Disco d'oro, di Platino e poi triplo disco di Platino. Bellissime anche le canzoni Cry Baby, A Woman Left Lonely, Piece of my heart e tante altre. Per chi non la conoscesse vale la pena di sentirla. Maledetta.

AMALIA GRE' | index

Vi riporto la biografia presente sul sito della EMImusic

Amalia Grè nasce a Ostuni (Brindisi) 40 anni fa.
Dopo essersi diplomata presso l’Accademia delle Belle Arti di Perugia, in Scenografia Teatrale nel 1988,decide di perseguire la carriera di cantante.
Si trasferisce a Roma dove comincia l’attività vocale e si perfeziona nella tecnica dell’improvvisazione, studiando con i più rinomati musicisti e insegnanti come Riccardo Biseo. Si esibisce in vari club e teatri della capitale.
Nel 1990, riceve un grossissimo incoraggiamento durante un seminario tenuto dalla celebre cantante Betty Carter in Italia, per questo decide di trasferirsi negli Stati Uniti insieme al suo bassista.
Nella città di New York inizia per lei una vita impegnativa ma di grande soddisfazione. Studia continuamente e frequenta gli ambienti artistici più interessanti della città. Si perfeziona nella lingua, studia privatamente con i suoi cantanti preferiti come Bobby Mc Ferrin, Bob Dorough, Mark Murphy e inizia a esibirsi in vari clubs, lounges e spettacoli teatrali.
Betty Carter, avrà per tutti quegli anni, fino alla sua scomparsa, un ruolo molto importante nella formazione artistica di Amalia, con i suoi consigli, i suoi insegnamenti e la sua stima. Spesso Amalia verrà persino invitata a cantare durante alcuni suoi concerti tenuti al Sob’s e al Blue Note di New York.

Frequenta la scuola per artisti “Black Nexxus” istituita da Susan Batson, insegnante di Madonna, Nicole Kidman, Tom Cruise.
Inoltre inizierà a esporre il suo lavoro come computer artist in alcune gallerie, tra qui la Ward-Nasse Gallery e la “Gallery 128” a New York.
Sempre in questo periodo fonda un gruppo polivalente “Free Mistake Project” con il quale si esibisce, tra l’altro, durante lo spettacolo Gala Inferno al Roxy Bar di New York, con la partecipazione speciale di Roberto Benigni e Max Roach.

Rientrata in Italia, dopo otto anni, le si aprono subito nuove prospettive artistiche: è finalista del concorso di Recanati edizione 2001 e nel dicembre 2002, è finalista con un cortometraggio per il concorso “Minimusical” indetto dalla Fandango e Musica! di Repubblica, come autrice del soggetto e della musica.

Nel novembre 2003 viene pubblicato il suo primo album con etichetta Emi. Per critica e pubblico è una vera rivelazione. L’album supera ogni aspettativa vendendo oltre 40.000 copie. Segue un tour di successo che tocca quasi tutti i maggiori teatri italiani tra cui l’Auditorium di Roma.
A febbraio 2006 è pronto il suo secondo album dal titolo “Per Te” , sempre per l’etichetta Emi.

Insomma un'artista nel vero senso della parola. Voce unica e particolare. Assolutamente da ascoltare la sua versione della canzone "Quanto t'ho amato" portata alla ribalta ultimamente da Benigni. Ricercata.

SUSAN SARANDON | index

Artista schiva, riservata, ma di grande talento. Ha fatto la storia del cinema e non se ne vanta!! Strepitosa l'ultima sua apparizione, almeno per gli schermi italiani, nel film , dove interpretava una moglie a cui era appena morto il marito ed al funerale di quest'ultimo si esibisce in un tip tap che entrera' sicuramente nella leggenda. In Italia quest'anno l'abbiamo vista anche alle Olimpiadi di Torino insieme ad altre grandi donne. Attrice di spessore: "fatticcia".

MEG RYAN | index

Meg Ryan e' indiscutibilmente la mia attrice preferita. Riconosco che altre hanno fatto film piu' impegnati e significativi, ma non bisogna sottovalutare il potere della Commedia, specie quella fatta bene e lei in questi scenari e' la numero uno. Fidanzatina d'America fino alla rottura con il marito per una passione passeggera per Russel Crowe, oggi fa un po' fatica a trovare ruoli all'altezza cosa non poco comune per le attrici over 40. Spero di rivederla presto. Intanto, quando sono un po' giu', riguardo i suoi film Insonnia d'amore, French kiss, Addicted to love (il mio preferito), City of Angel e mi passa tutto. Meglio di una seduta dallo psicanalista!! Li consiglio a tutti. Poi le sue facce buffe, la sua camminata strana. Fantastica.

NORAH EPHRON | index

Dopo aver parlato di Meg, come non parlare di Norah Ephron la regista dei film, forse, meglio riusciti della Ryan, appunto, You've got email, Insonnia d'amore, Avviso di chiamata. Una maga del genere commedia anche se l'ultima sua prova (Mia moglie e' una strega con Nicol Kidman) non mi ha entusiasmata sono sincera. Di questa regista si sa pochissimo se non la sua filmografia e che lavora in coppia con la sorella sceneggiatrice. Adoro le sue ambientazioni. Geniale.

Il collo mi fa impazzire. Tormenti e beatitudini dell'essere donna
Autore Ephron Nora
Prezzo € 10,00
Dati 128 p.
Editore Feltrinelli

Data uscita marzo 2007

A marzo esce il libro di questa donna fantastica, vera come poche. Una donna che ha saputo raccontare l'universo femminile e che ci descrive in questo libro le difficoltà che le donne incontrano nella vita ed il rapporto con l'invecchiamento sempre così duro da accettare. Così se il collo non permette più scollature vertiginose, a meno di ricorrere al bisturi, Nora passa ai maglioni a collo alto... E' un tema che mi ha sempre affascinata. Insomma è già difficile per una donna "normale" accettare il cambiamento... Per una donna bellissima e famosa che fa dell'immagine il suo mestiere dev'essere devastante. La sottile linea che divide la decenza dal ridicolo sempre ad un passo dall'essere varcata.. La Ephron, con l'ironia che da sempre la contraddistingue, ci dice che non è affatto semplilce invecchiare come molti vogliono farci credere. Al di là dell'immagine allo specchio di doriana memoria... è anche il rapporto con il mondo circostante che cambia: i figli crescono e lasciano il nido, o almeno dovrebbero, la scomparsa delle persone care... Non vedo l'ora di leggere il suo libro signora Ephron.

VITTORIO GASSMAN | index

"Lo so!" affermava nella sua ultima pubblicita' e lo dico anch'io: Vittorio Gassman e' stato il piu' grande attore che il cinema ed il teatro italiano abbiano mai avuto. Basta citare film come il Sorpasso di Dino Risi o Profumo di donna per avere i brividi. Capito da pochi, amato da molti. Era un uomo schivo, con tanti conflitti esistenziali come solo un uomo di grande sensibilita' poteva avere. Istrionico.

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