il clima nell'isola


La Sicilia, essendo costituita da un vasto territorio orograficamente diversificato, presenta variazioni climatiche specifiche in funzione dell'altimetria e dell' esposizione dei versanti. Una classificazione generale relativa ai diagrammi ombrotermici effettuati per le diverse sub-regioni può essere così distinta:
- clima del tipo termomediterraneo per le regioni costiere
- clima del tipo mesomediterraneo per i rilievi collinari
- clima del tipo submediterraneo per i rilievi montuosi al di sopra dei 1300 m.
Per le zone costiere in particolare, il tipo di clima può dirsi del tipo sub tropicale in funzione dei valori delle temperature.

 

Pluviometria:

Stagione inverno primavera estate autunno
piovosità media (mm) 315 200 30 203
media dei giorni piovosi 28 23 4 20

*Tab. 1 : Piovosità media e numero di giorni piovosi suddivisi per stagione

 

Mese g f m a m g l a s o n d
piovosità media (mm) 100 95 100 66 34 6 9 18 42 70 71 120

Tab. 2 : Piovosità media mensile

L' andamento pluviometrico preso in considerazione si riassume in una piovosità media annua pari a 748 mm, più consistente nei mesi autunno-invernali (ottobre-aprile) e scarsa nella stagione estiva; la media dei giorni piovosi per anno è di 75 con un numero maggiore nel periodo invernale. Annualmente hanno luogo anche precipitazioni nevose; la neve permane solo ad altitudini superiori ai 1000 m., protraendosi fino al periodo primaverile sulle alture di Rocca Busambra ( >1300 m. ).


Temperatura :

Mese g f m a m g l a s o n d
temp. media °C 8,1 8,4 10,2 13,7 16,4 21,6 26,5 25,8 22,9 18,4 13,9 9,5

Tab. 3 :Temperature medie mensili


La temperatura media annua è di 16,2 °C con una media delle minime pari a 9,7 °C e media delle massime di 22,2 °C; per il periodo preso in considerazione la temperatura massima è 41,8 °C registrata nell' Agosto 1983, mentre la minima assoluta si è verificata nel Gennaio 1963 con -10,5 °C.

· Dati medi registrati nella stazione meteorologica di Ficuzza (m. 681 s.l.m.), tratti dagli annuali idrogeologici 1980/91.

RAPPRESENTAZIONE SCHEMATICA DEI VENTI DOMINANTI

Scirocco:

E' quello maggiormente frequente spira da sud in modo particolarmente impetuoso, trovando comunque naturale ostacolo nel massiccio di Rocca Busambra

Vento da ovest o da Corleone:

Non molto frequente, particolarmente impetuoso nel periodo invernale

Tramontana :

il vento da nord apporta notevoli benefici mitigando il caldo afoso del periodo estivo

 

 

Nebbie:

Le nebbie sono frequenti nel periodo invernale e riguardano in modo specifico le quote più elevate, avvolgendo più spesso l'intero massiccio di Rocca Busambra ove le formazioni nebbiose risultano più dense e più assidue; la montagna che si estende in direzione est-ovest, con la sua parete verticale esclusivamente rivolta a nord, permette la formazione di particolari condizioni di umidità che interessano le aree ad essa più vicine. Nella parte nord della riserva, in seguito alla costruzione del lago di Scanzano, le nebbie si presentano frequentemente anche nel periodo estivo interessando quote più basse ed investendo gran parte dell'area boscata circostante.


i dati climatici principali del bosco di Ficuzza
 
I colori dell'inverno, sullo sfondo le cime innevate di Rocca Busambra
formazioni nebbiose nell'area dello Scanzano