|
Un classico itinerario per i ciclisti abruzzesi: il Santuario di S. Gabriele. | |
|
Un anello che abbina la preparazione primaverile ad una visita alle spoglie del giovane Santo, patrono d'Italia. | |
| Km totali: | 69,1 |
| Sintesi: | Il percorso
non è difficoltoso ed è quindi consigliabile nella fase iniziale della
preparazione ciclistica. Le salite sono poco impegnative per chi ha già
qualche centinaio di Km nelle gambe... Il Santuario e' alle falde del
"paretone" del Gran Sasso, il cui massiccio si può ammirare in
tutta la sua bellezza da questa prospettiva.
|
 |
Veduta del nuovo Santuario. Nella parte posteriore si intravede la vecchia chiesa. |
|
|
|
|
Tabella del percorso | |
|
Teramo – S. Gabriele - Teramo
|
|
Descrizione del percorso Il percorso è adatto per iniziare la preparazione primaverile anche se non è consigliabile come prima uscita... Scavalcata Colle Urania (dove è sito l'Osservatore omonimo) si giunge in meno di mezz'ora a Villa Vomano. Quindi inizia la risalita della Valle del Mavone, addentrandosi verso la "Valle Siciliana" per giungere a Isola del Gran Sasso e al limitrofo Santuario di S. Gabriele dell'Addolorata. Qui si può fare una sosta e se si avvisano preventivamente i frati del convento si puo' fare una foto di gruppo da far pubblicare sul mensile L'Eco. E' possibile inoltre richiedere anche una benedizione. Le fontanelle non mancano ed è possibile, nei giorni festivi, assaggiare un ghiotto panino con la "porchetta". Quindi si prosegue per Tossicia (la capitale della Valle Siciliana, un tempo retta da governatori spagnoli). Si scende poi a Montorio per poi tornare a Teramo dopo aver superato la collina di Frondarola. La tappa è diventata la classica uscita annuale di Ruota Libera del 25 aprile, ad inaugurazione del calendario ciclistico ufficiale. |
