"Giunto a un primo successo, in generale l'uomo mediocre, soddisfatto, si arresta.
Invece, il programma di un vero uomo d'azione non termina mai: si rinnova, si espande, ha modificazioni e forme diverse [...]
Cosi', mentre l'uomo mediocre in ogni tappa fortunata corge un culmine e un altare, l'uomo d'azione scopre innanzi a se' cime sempre piu' elevate e orizzonti sempre piu' vasti."
F.Scardin, L'italia nei grandi esponenti della produzione: volume 1, La Lombardia, Capriolo e Massimo, Milano 1912, p. 25.