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Lentamente muore chi diventa schiavo
dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non
conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli
sensati.
Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge,
chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia
aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia
incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde
quando gli
chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.
Pablo Neruda
.:[Ringraziamenti]:.
Grazie a tutti coloro che si stanno
adoperando per arricchire i contenuti di questo sito con notizie, foto
e documenti.
Televisione: BlobFIAT Stasera ore 20 su RAI 3!
Prima del discorso a reti unificate del Presidente della Repubblica uno
speciale di Blob dedicato ai lavoratori di Termini Imerese.
Concerto e auguri davanti i cancelli. Stasera davanti ai cancelli dello Stabilimento di Termini
Imerese un momento dedicato alla lotta con l'augurio di un futuro più
sereno. (Il programma della serata Clicca
qui)
Lunedì 30
dicembre
Televisione: "Cristo si è fermato a Termini"
Documentario su Termini Imerese dall'annuncio della cassa
integrazione al Natale 2002 - 1 Gennaio 2003 ore
23:30 RAI 3
Termini Imerese: Capodanno in musica davanti i cancelli I concerti, gratuiti, cominceranno intorno alle
20. Il 31 si esibiranno i gruppi locali Pop Rock, Cover Band, Baskaren,
Landolina. L' 1 calcheranno il palco i 99Posse, i 24Grana e i Tinturia e
sul maxischermo sara' visibile una performance registrata di Piero Pelu'.
Alla manifestazione hanno aderito i comuni di Termini Imerese, Bolognetta,
Cefala Diana, Marineo e Misilmeri. (Clicca
qui per il programma)
Termini Imerese, 27 dic 2002 - 17:29 Fiat,
operai festeggiano S.Silvestro davanti a stabilimento
Gli operai della Fiat di Termini Imerese si apprestano a
vivere la notte del 31 dicembre davanti i cancelli dello stabilimento. Per
l'occasione è stata organizzata una due giorni di concerti.
La notte di San Silvestro, per attendere il nuovo anno, ci saranno diverse
band locali mentre l'uno gennaio sul palco allestito di fronte i cancelli
dello stabilimento saliranno i 99 Posse, i Tinturia e i 24 Grana. Il
programma degli spettacoli è stato presentato questa mattina durante una
conferenza stampa che si è tenuta alla sede palermitana della Cgil.
Oggi Berlusconi "accolto" a Catania dal
Coordinamento Donne e dai Girotondini
An: "Contro la crisi Fiat adottate i figli degli operai"
La proposta dei dirigenti siciliani: "Mantenere agli
studi i ragazzi delle famiglie di Termini Imerese. Noi l'abbiamo già
fatto, gli altri politici seguano il nostro esempio"
(Da repubblica.it del 26/12/2002)
Palermo, 24 dic 2002 - 11:47 Fiat,
Termini Imerese: notte di Natale davanti ai cancelli Passeranno la notte di Natale davanti i cancelli
dello stabilimento di Termini Imerse. E' questo il programma di 150
famiglie degli operai della Fiat che dal due dicembre sono entrati in
cassa integrazione a zero ore.
"Stasera con le nostre famiglie ceneremo nella tendopoli allestita davanto
lo stabilimento - dice Roberto Mastrosimone, uno dei leader sindacali
della protesta - e lo faremo per dare un segnale chiaro, lo stabilimento
non deve chiudere. Vogliamo certezze per il futuro. Siamo convinti che
l'accordo preso tra l'azienda ed il governo sia una presa in giro". "La
situazione - continua Mastrosimone - è critica anche per tutti gli operai
dell'indotto".
Questa sera davanti lo stabilimento arriverà anche il cardinale Salvatore
De Giorgi per dare un segno di solidarietà alle tute blu che lottano per
non perdere il lavoro. Al termine della veglia Padre Francesco Anfuso
porterà l'icona del bambino Gesù davanti ai cancelli dello stabilimento
per un momento di preghiera.
Ieri grande concerto di Natale per i dipendenti FIAT Quattro le corali polifoniche che hanno fatto
una staffetta di brani del repertorio sacro e natalizio per raccogliere
fondi destinati ad aiutare nelle piccole spese quotidiane le famiglie dei
lavoratori più in difficoltà. L'evento è stato voluto dal liceo
scientifico di Termini Imerese e promosso dal Maestro Roberto Peroverde
che ha diretto i cori del liceo scientifico, del liceo classico ed il
Coro Stesicoro di Termini Imerese.
All'evento ha partecipato pure il coro Benedetto Albanese di Caccamo.
Lunedì 23
dicembre
FIAT: MELFI; FIOM, 'CONTESTAZIONE DISCIPLINARE' ALL'
AZIENDA
Il testo di una ''contestazione disciplinare'' all' azienda - scritta sul
modello delle lettere ricevute nei giorni scorsi da migliaia di dipendenti
del gruppo - e' stato diffuso oggi da Lello Raffo e Giuseppe Cillis, della
Fiom-Cgil, davanti ai cancelli dello stabilimento di Melfi (Potenza) della
Fiat, dove si producono Punto e Lancia Y. Nella lettera, il sindacato ''contesta''
alla Fiat ''il comportamento tenuto nel 2002, consistente nel
licenziamento di 11.500 lavoratori; nel non aver eliminato la doppia
battuta (cioe' la ripetizione consecutiva per 12 volte, nella fabbrica di
Melfi, del turno notturno); non aver concesso gli aumenti salariali ai
lavoratori; aver peggiorato le condizioni di lavoro; aver consegnato ai
lavoratori oltre tremila provvedimenti disciplinari, provocando
discriminazioni e clientele''. La Fiom - prosegue la ''ironica lettera'',
come l' ha definita la stessa organizzazione sindacale - ha chiesto alla
Fiat di presentare, nel 2003, le sue ''giustificazioni, modificando i
vostri comportamenti, riconoscendo ai lavoratori un adeguato rispetto
della dignita' e della liberta' ''. 23/12/02 14.15
Milano, 13:20 Fiat, operai di Arese bloccano
autostrada Laghi
Gli operai della fabbrica Fiat di Arese hanno bloccato nuovamente
l'autostrada dei Laghi questa mattina. Alle 11 circa 400 lavoratori hanno
fermato il traffico nelle due direzioni per circa mezzora. La decisione
era stata presa poco prima da una assemblea estemporanea di fronte alla
portineria dello stabilimento.
FIAT: INPS NON PAGA CIGS A TERMINI, MANCA ANCORA DECRETO Il decreto ministeriale che riconosce la cassa
integrazione straordinaria ai lavoratori della Fiat di Termini Imerese non
c'e' ancora. E dunque l'Inps non puo' corrispondere agli operai alcun
trattamento. La constatazione e' della direzione dello stesso istituto
previdenziale, che oggi, nel corso di un convegno a Palermo, ha dato una
risposta netta alle richieste di chiarimento presentate da un gruppo di
operai della casa automobilistica e dell'indotto: 'Se non esistono le
misure legislative che lo prevedono, non possiamo procedere all'erogazione
della cassa integrazione', ha detto il vice direttore generale dell'Inps,
Vincenzo Tomasini, facendo riferimento agli effetti della mancanza del
decreto ministeriale. Tomasini ha anche riferito di avere notizie sulla
possibilita' che il testo del decreto possa essere varato entro la fine
dell'anno. 'Quando sara' pronto - assicura Mauro Nori, direttore regionale
dell'Inps - saremo subito in grado di pagare tempestivamente la cassa
integrazione. Dalla Finanziaria, invece, attendiamo notizie per quanto
riguarda i lavoratori dell'indotto'. Gli operai per ora stanno alla
finestra ben sapendo che una buona parte di loro difficilmente potra'
vedere i soldi a fine mese. Nel caso dei dipendenti Fiat e delle aziende
dell'indotto facenti capo a grossi gruppi, il disagio dovrebbe essere
risolto con un'anticipazione da parte delle imprese che poi si rivarranno
sull'Inps. Il problema resta invece per l'indotto 'minore'.
(Da rassegna.it del 18/12/2002)
FIAT: SACCONI, PRESTO CONVOCAZIONE PARTI PER LA
MOBILITA'
'Convocheremo le parti per raggiungere un accordo sulla
mobilita', perche' sia per la mobilita' lunga sia per la breve serve
l'accordo fra le parti'. Cosi' il sottosegretario al Welfare, Maurizio
Sacconi, a margine della presentazione al Cnel di un rapporto sulla
contrattazione, il quale ha ricordato che senza accordo saranno i giovani
ad andar via. 'Senza accordo fra le parti - conclude Sacconi - si applica
solo la mobilita' breve ai piu' giovani'.
(Da rassegna.it 18/12/02 12.29)
Torino, 18 dic 2002 - 10:29 Fiat, sciopero indotto Beinasco: blocco stradale
Le aziende dell'indotto Fiat di Beinasco, comune della
prima cintura di Torino vicino a Mirafiori, hanno scioperato oggi due ore.
Circa 300 lavoratori hanno presidiato la Fapa, azienda che produce
portasci, che ha minacciato di licenziare 18 operai (in tutto ne sono
rimasti una trentina, mentre gli altri 120 dipendenti sono impiegati). E'
stato anche effettuato un blocco stradale, nel corso del quale i
lavoratori hanno distribuito fette di panettone agli automobilisti.
"Chiediamo che le aziende dell'indotto fermino le procedure di mobilità -
osserva Giorgio Airaudo, segretario della Fiom di Torino - anche perché la
Finanziaria ha accolto nel maxiemendamento le richieste presentate dalla
Regione Piemonte per l'uso degli ammortizzatori. Sarebbero licenziamenti
inutili".
Martedì 17
dicembre
Fiat - Le donne di Termini: non voteremo più PALERMO - Il Coordinamento donne di Termini
Imerese ha consegnato al prefetto di Palermo, Renato Profili, un plico
contenente circa 3 mila schede elettorali e una petizione con circa 5 mila
firme con la quale si chiedono le dimissioni dei parlamentari nazionali
eletti in Sicilia che hanno votato la legge Finanziaria.
Nel pomeriggio il Prefetto ha accolto nella sala dedicata a Dalla Chiesa
una ventina di componenti del coordinamento. La leader, Silvana Bova, ha
spiegato che «le schede sono state raccolte in un solo giorno a Termini
Imerese e sono state consegnate anche da elettori dei comuni di Sciara,
Caccamo, Castelvetrano e Trabia».
«Le consegnamo - ha detto Bova al Prefetto - in segno di protesta contro
il governo che firmando l'accordo con la Fiat ha tradito la nostra fiducia
e non ha tutelato i nostri mariti, i nostri figli, i nostri nipoti che
oggi sono in cassa integrazione».
«Il 90% di queste donne - ha aggiunto Bova - ha votato per il centro
destra e oggi è amaramente pentita».
(Da La Sicilia.it del 17/12/2002)
Barberis: continueremo a
investire nell'auto
TORINO - «Dal punto di vista delle strategie non
cambia niente». Lo ha detto l'amministratore delegato della Fiat,
Alessandro Barberis, nel corso del suo intervento all'incontro di fine
anno e per la premiazione dei Maestri del Lavoro del Gruppo.
«Sono tempi duri, lo sappiamo. A livello operativo il risultato negativo
del Gruppo sarà determinato essenzialmente dalle perdite di Fiat Auto. Il
problema dell'indebitamento - ha aggiunto Barberis - si è ridotto con il
sostegno degli azionisti e delle banche finanziatrici. Pensiamo di
rispettare gli impegni che abbiamo preso con le banche, anche se dobbiamo
generare più cassa attraverso la gestione».
Sull'andamento di Fiat Auto, Barberis ha detto che «la Fiat crede
nell'auto e sull'auto continuerà a investire. Chi dice che non guardiamo
al futuro non sa di che cosa parla. Purtroppo i contenuti del nostro piano
industriale non sono stati presi in considerazione dai nostri
interlocutori sindacali, ma respinti in blocco prima ancora di
discuterli».
Sulle prospettive, l'Ad di Fiat ha detto che «il 2003 non sarà facile.
Dovremo essere rigorosi nel perseguire una severa politica finanziaria. La
Fiat è ancora e sarà ancora la Fiat. Un'azienda con cervelli, competenze,
risorse e mezzi tecnologici di prim'ordine».
(Da La Sicilia.it del 17/12/2002)
Torino, 17 dic 2002 -
17:27 Crisi Fiat, sono 15mila i
posti a rischio nell'indotto I numeri dell'indotto Fiat sono
impressionanti: i posti a rischio nel complesso ammontano a circa 15.000.
Nella sola cintura torinese sarebbero circa 5.000, in tutto il Lazio altri
5.000, a Termini almeno 1000, a Pomigliano 600, ad Arese 250 e perfino a
Melfi stabilimento 'modello', escluso dai tagli occupazionali, circa 500
persone sono a rischio perchè lavorano in aziende che riforniscono di
componenti anche Mirafiori e Termini Imerese.
Il recente accordo di programma stilato fra il Governo e l'azienda
torinese affronta solo la posizione dei lavoratori Fiat, e dunque non si
fa cenno ai problemi di questa parte della produzione auto. Il piano
-siglato senza il consenso dei sindacati- prevede la Cig a zero ore per
5.600 dipendenti del gruppo, che in tutt'Italia per Fiat Auto sono 36.000
(16.700 a Torino). E la cosiddetta mobilità lunga per almeno 2.400
persone.
Il servizio completo su
Kataweb Motori
Oggi la consegna dei certificati elettorali dei
cittadini di Termini Imerese.
Una delegazione del Coordinamento Donne FIAT di Termini Imerese oggi
consegnerà i certificati elettorali raccolti nelle settimane scorse in
segno di protesta contro lo scarso impegno dei parlamentari siciliani ad
opporsi al piano industriale FIAT. Oggi alle 16.00 presso la Prefettura di
Palermo.
Lunedì 16
dicembre
Gli operai contro il piano Fiat "Sciopero generale a
gennaio" I sindacati bocciano
l'accordo per il risanamento
Un lungo programma di proteste allo studio della Fiom
Domani manifestazione di solidarietà dei metalmeccanici europei
(Da repubblica.it del 16/12/2002)
Napoli, 18:13 Fiat, operai e disobbedienti
bloccano entrata Rinascente
Una cinquantina di persone, sindacalisti, operai della Fiat Auto di
Pomigliano d'Arco e Disobbedienti, tra cui Francesco Caruso, stanno
bloccando l'ingresso della Rinascente di Napoli.
La manifestazione è stata indetta anche dalla Fiom di Pomigliano d'Arco
per sensibilizzare l'opinione pubblica sul piano di ristrutturazione della
casa automobilistica di Torino che, secondo gli stessi sindacalisti,
"penalizza soltanto il settore auto, mentre non ha toccato gli altri
interessi degli Agnelli come la stessa Rinascente".
La manifestazione si sta svolgendo pacificamente, e fa seguito ad altre
analoghe iniziative a Palermo e in altre città italiane. (red)
Palermo 18:01 Blocco stradale degli operai di
Termini A Palermo Una cinquantina di operai della Fiat
e dell' indotto hanno formato un blocco stradale a piazza Indipendenza,
dove ha la sede la Presidenza della Regione.
Frosinone, 16 dic 2002 - 10:59 Fiat, iniziato lo sciopero a Cassino E' iniziato lo sciopero di otto ore nello
stabilimento Fiat di Cassino indetto da Sin-Cobas contro la cassa
integrazione. Sono stati istituiti presidi davanti alla fabbrica ma, a
differenza dalle volte precedenti, le strade non sono state bloccate. Per
evitare i presidi molti operai sono entrati nella fabbrica durante la
notte. Cgil, Cisl e Uil hanno invece indetto due ore di sciopero per turno
in concomitanza con la protesta in tutte le fabbriche in Europa.(red) (Da kataweb.it del 16/12/2002)
Milano 18:46 Fiat: mobilitazione in tutta Europa Per la prima volta le tute blu degli
stabilimenti europei del gruppo Fiat si sono mobilitate insieme. Diverse
le modalità scelte (sciopero, assemblee, conferenze stampa), unico
l'obiettivo: esprimere la solidarietà ai lavoratori italiani e chiedere
«un futuro per la Fiat».
Natale Bimbi: Oggi la distribuzione dei doni ai figli
dei dipendenti. Un natale più triste anche per i piccoli che non hanno
festeggiato l'arrivo delle festività come negli anni passati. Si possono
ancora ritirare i regali a Termini Imerese presso il centro sociale CEDAS
poco distante dallo stabilimento.