La riproduzione
La trota depone le uova fra settembre e febbraio un
po più a monte rispetto alla dimora abituale. Il posto scelto dalle femmine per
deporre le uova è una buca scavata nella ghiaia dalla trota stessa muovendo la coda
come una scopa. Ogni femmina è corteggiata da un solo maschio che scaccia i rivali. La
coppia si affianca sopra il nido, la femmina emette le uova e il maschio le feconda con il
liquido seminale. La femmina poi si preoccupa di coprire con ghiaia le uova che possono
essere anche 10.000. Lincubazione varia a seconda della temperatura dellacqua
e più lacqua è fredda più lincubazione è lunga (2 o 3 mesi). |
Gli avanotti nascono
con un voluminoso sacco vitellino e trascorrono i primi
giorni immersi nella ghiaia. Finchè non sono esaurite le riserve del sacco vitellino,
evitano la luce. In seguito, nuotano in superficie a caccia di crostacei e larve.
Lalimentazione,
nel primo anno, è limitata agli invertebrati, poi si estende anche ai piccoli pesci e
può comprendere anche anfibi, mammiferi ed uccelli di piccole dimensioni. |