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PK² #9 - "GRADI DI SEPARAZIONE" (20/09/2001)
«Ducklair South Pole Base. Freddo. Il ghiaccio assume una forma sconosciuta. Forse tutto ciò ha a che fare con lo strano oggetto che sfugge a tutte le classificazioni piombato giù dal cielo. Everett sembra molto preoccupato, ma Pikappa lo è ancora di più. Angus, invece, pensa solo a fare uno scoop leggendario. Il cupo silenzio antartico aggredisce tutto e tutti, presenti e assenti. È terribile pensare di non poter più far ritorno a casa.»
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--==IL PUNTO==--
Dopo due numeri disastrosi ed uno speciale indefinibile, il PkTeam riesce a stupirci con un numero senza dubbio di buona qualità, con qualche inevitabile pecca ma in linea di massima gradevole.
La storia ci proietta in quella che speriamo stia per diventare l'atmosfera di ogni PK2, in cui la tensione si può toccare con mano, e gli eventi si susseguono sempre più rapidamente ed in modo incontrollabile. Unici leggeri difetti: non è ben caratterizzato il personaggio di Argale Cardaxis, e il nuovo lettering rende meno (vedi ad esempio la tavola 7) l'atmosfera tipica di PK, costruita prima dalla Foffa e poi dalla Gallazzi; speriamo che ritorni una delle due.
La storia ci porta subito in medias res, con il ritrovamento del misterioso oggetto alieno e lo stupore di Ducklair, per finire restando ancora avvolta da un'aura di mistero. Le rubriche chiariscono solo in parte gli avvenimenti.
In definitiva, un numero che potrebbe significare un primo cambio nello stile di PK2, dopo i primi 8 albi "introduttivi". Complimenti alla redazione!
--==IL RIASSUNTO==--
Cardaxis ritrova in Antartide un meteorite misterioso ed avverte Ducklair, che immediatamente organizza una spedizione insieme a Lyla ed Angus, lasciando Juniper con Morrighan; la ragazza ipnotizza però l'improvvisato baby-sitter, e con uno stratagemma riesce a chiamare PK, per chiedergli di recarsi al Polo.
Cardaxis, mentre attende i visitatori, analizza l'oggetto, e scopre che esso contiene una sorta di forma di vita cellulare intelligente, seppur inorganica; di nascosto egli la porta all'aria aperta, ove si realizza una mostruosa creatura di ghiaccio, distrutta però dall'arrivo della PiKar. La strana creatura si riforma in seguito, ed assale la base da sottoterra; viene definitivamente sconfitta da ED con una particolare pistola. L'allegra combriccola torna infine a casa, mentre la sonda misteriosa ha inviato al pianeta Corona un messaggio di "missione fallita". Il mistero si fa fitto.
--==LA RECENSIONE==--
- SOGGETTO E SCENEGGIATURA: 4,5. Il soggetto di Catenacci non delude, e riesce a rendere finalmente il pathos della nuova serie palpabile; è difficile immaginarsi come proseguirà la vicenda. Interessante la sceneggiatura, con le didascalie a poligono.
- DISEGNI: 4. Barbaro ci regala uno stile talvolta impreciso, molto variabile fra le diverse tavole, ma in generale accattivante; forse vanno migliorate alcune espressioni. La computergrafica risulta invece spesso imprecisa, come quando Juniper influenza mentalmente Morrighan.
- COPERTINA: 3,5. Interessante il soggetto, anche se quel PK sa un po' di "copia & incolla" da un altro disegno. Sciarrone continua ad offrirci l'unico Everett degno del proprio nome.
- ALTRO: 1. Le solite 4 pagine sceme.
TOTALE: 71%.
(leggi i criteri di valutazione)
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IN QUESTO NUMERO: - DIGITAL PK2 - "chiamata dalle stelle" - PREVIEW: PK2 #9 I COMMENTI DELLE MAILING LIST |
vai! vai! vai! |
| RISTAMPE: - | |
| PREMI: - Miglior spoiler del 2001 (PK2 Awards) | |
| NEL MONDO: (I) "Gradi Di Separazione". | |
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