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Laureato nel marzo del '99 in Scienze della Comunicazione
presso l'Università "La Sapienza" di Roma, con
una tesi da titolo Analisi sociosemiotica della comunicazione
di Massimo D'Alema.
La tesi analizza, applicando gli strumenti sociosemiotici,
la costruzione dell'immagine e l'evoluzione della comunicazione
di un leader politico, il caso D'Alema come esempio di fenomeni
generali e complessi. Cambiamenti sociali e istituzionali, trasformazioni
delle logiche mediali, con particolare attenzione alle grammatiche
televisive, evoluzione delle forme testuali della politica modificano
l'ambiente culturale e contestuale che i leader si trovano ad abitare:
stili e tratti estesici, strategie enunciative e contrattuali diventano
le dimensioni prevalenti della comunicazione politica, in un ottica
che dalla semiotica si sviluppa verso la strategia e il marketing.
Collabora con la cattedra di semiotica della Facoltà
di Scienze della comunicazione de La Sapienza, conservando preziosamente
uno spazio di riflessione e di affinamento delle capacità
di mettere alla prova la semiotica, prevalentemente applicata ai
testi della comunicazione politica, dagli spot (cfr. "Gli spot
politici 1999-2000", in I. Pezzini, Lo spot elettorale,
Roma, Meltemi, 2001), alle forme brevi (cfr. il saggio nel libro
cui fa riferimento questo sito), ai manifesti (in corso di pubblicazione
un saggio scritto con Isabella Pezzini).
Ha svolto attività didattica in corsi di perfezionamento
sui temi della comunicazione politica.
Ha lavorato nel settore delle ricerche di mercato
con SWG, ha collaborato con il coordinamento nazionale del centrosinistra
durante le elezioni regionali del 2000, realizzato ricerche nell'ambito
della comunicazione sindacale.
Dall'ottobre del 2000 lavora a Running, società
che offre consulenza e servizi strategici ai politici, dove si occupa
di strategia, comunicazione e marketing politico.
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