La mostella
(Phycis phycis o Gaidiropsaurus) appartiene all'ordine dei
Gadiformi, sottordine dei Gadoidei, famiglia dei Gadidi, ed è presente
nel mediterraneo con due specie: la mostella mediterranea (Gaidiropsaurus
vulgaris) e la mostella maculata (Gaidiropsaurus maculata)
entrambe ricercate dai pescatori in apnea per le loro carni bianchissime
e delicate. Qui faremo riferimento alla mostella comune in quanto quella
maculata molto raramente rientra nel carniere del pescatore subacqueo.
ASPETTO: la
mostella ha il profilo del corpo allungato e abbastanza alto. La testa
è ben sviluppata e presenta la parte superiore appiattita. La bocca è
ampia e dotata di spesse labbra. I denti sono molto piccoli e, oltre che
sulle mascelle, sono presenti sul palato dove sono disposti a forma di
V. La mandibola, leggermente meno sporgente della mascella, è dotata di
un bargiglio carnoso. Gli occhi sono ben sviluppati. La mostella ha due
pinne dorsali: la prima è di forma pressoché triangolare e con la base
corta, la seconda invece è molto più allungata e termina con un bordo
arrotondato. La pinna anale è molto sviluppata, mentre le due pinne
pelviche sono molto vicine alla testa e hanno un aspetto filiforme. le
pinne pettorali hanno grandi raggi spinosi e sono allungate
all'indietro. La pelle della mostella è rivestita da piccolissime
scaglie, difficilmente distinguibili in acqua, ed è ricoperta di muco
che la rendono viscida al tatto.
La
mostella ha una livrea caratterizzata da una colorazione scura,
bruno-rossiccia, che tende a schiarire nella zona ventrale. Le pinne
impari sono bordate di nero con un sottile orlo bianco. Può raggiungere
quasi i tre chilogrammi di peso e la lunghezza di 65 centimetri anche se
normalmente si incontrano esemplari sui 40 centimetri.
Taglia max: 65 cm. Peso max:
3 Kg. Profondità
abituale: 0-200 m.
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HABITAT: la
mostella vive a stretto contatto con il fondo roccioso in tane profonde,
anguste e buie nelle quali si mimetizza benissimo grazie alla sua livrea
scura. Unico punto debole del suo mimetismo è rappresentato dai suoi
bargigli che essendo bianchi la possono far individuare nella penombra.
Spesso divide la tana con altre specie quali la cernia
e la corvina.
COMPORTAMENTO:
la mostella è un pesce ad attività
prevalentemente notturna quando esce dalla sua tana a caccia di cibo. Ha
una alimentazione carnivora piuttosto varia. Infatti, si ciba sia di
piccoli pesci che di molluschi, crostacei e vermi.
Gli
appartenenti a questa specie depongono le uova da gennaio a maggio. Gli
esemplari giovani conducono vita pelagica fino alla lunghezza di 4
centimetri per poi iniziare a frequentare gli ambienti degli adulti.
Daniele
Pancosta
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Illustrazione
di Leonardo Tunesi.
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