Pesca in apnea Home page

PRESENTAZIONE DEL SITO

Questo è un sito dedicato alla pesca subacquea. Uno sport meraviglioso che regala intense emozioni a chi lo pratica. Emozioni difficili da descrivere a chi non vive il rapporto con il mare come lo viviamo noi pescatori in apnea.

Con queste pagine web amatoriali vorrei contribuire (nel mio piccolo) a far conoscere e comprendere sempre più questa bellissima disciplina sportiva, magari collaborando con tanti altri siti analoghi realizzati da persone che hanno la mia stessa passione.

Essere in molti e far sentire la nostra voce, anche usando il WEB, è un modo importante per farci uscire da quel ghetto in cui ormai gli pseudo-animalisti ci hanno relegato, additandoci come crudeli e spietati distruttori dei mari!!!!

Purtroppo, per questi falsi difensori del mare, è molto più facile attaccare una minoranza quale noi siamo piuttosto che combattere contro i ricchi interessi economici della pesca professionale che, come dimostrano numerosi dati statistici, è la prima fonte di depauperamento dell'ecosistema marino. Per non parlare poi dei danni arrecati all'ambiente marino, "sopra ogni legge" e senza veri controlli, dalle industrie chimiche, da quelle petrolifere e da tantissime altre attività economiche.

Ormai, gli attacchi pretestuosi dei falsi ambientalisti e molta disinformazione hanno messo in pessima luce la categoria dei pescatori subacquei sportivi che ormai gode di una pessima fama, tanto che spesso e volentieri quando un pescatore subacqueo afferma di essere un vero ambientalista, il suo interlocutore rimane incredulo e sgomento.

Come si può credere che un distruttore del mare possa dichiararsi ambientalista???

La realtà è che il pescatore subacqueo, che esercita la sua attività sportiva nel rispetto della legge (soprattutto i divieti di utilizzo di autorespiratori, il divieto di pesca notturna e i limiti quantitativi sulla quantità e sulle dimensioni minime del pescato) non è affatto un distruttore del mare, come dimostrato da numerosi studi della F.A.O che evidenziano come il prelievo delle specie ittiche attuato dai pescatori subacquei sia del tutto irrilevante rispetto al prelievo totale effettuato dalla pesca professionale.

Un'accusa che spesso ci viene rivolta è che il nostro è uno sport crudele in quanto "ammazziamo" degli esseri viventi. Ma davvero si può negare l'evidenza? Chiunque mangi un pesce acquistato in pescheria oppure al ristorante non è altro che il mandante nascosto dell'uccisione di un essere vivente. Un essere vivente che è morto soffrendo per soffocamento nelle reti dei pescatori, oppure dopo una lenta agonia attaccato per la bocca ad un amo!!!

L'uomo moderno, magari un ambientalista contrario alla pesca subacquea, che acquista della carne o del pesce non fa altro che delegare l'aspetto cruento dell'uccisione di un animale ad altri uomini. Il pescatore subacqueo invece non delega ad altri l'uccisione del pesce che poi mangerà e quindi può essere faziosamente additato come il sanguinario di turno.

In realtà, il falso ambientalista, pagando del denaro, si può fare delle belle scorpacciate di pesce senza alcuno sforzo e sentendosi la coscienza pulita, mentre il pescatore subacqueo, anche a rischio della propria vita e a costo di enormi sacrifici, spinto dalla sua passione e dal suo amore per il mare, cerca di catturare il pesce in apnea, in un ambiente che non è il suo, con mezzi sensoriali di molto inferiori a quelli in possesso della sua preda.

Il che vuol dire lasciare enormi chances di salvezza per la potenziale preda (infatti si esce dall'acqua molto spesso a mani vuote), mentre analoghe possibilità di scamparsela dalla strage non vengono sicuramente consentite ai pesci dai moderni sistemi di pesca professionale (reti strascicanti, palamiti e conzi chilometrici, reti a maglia fittissima estese per chilometri a pochi metri dalla riva, sonar e rilevamenti satellitari per individuare i banchi di pesce, etc.).

Mi rendo conto che in poche righe non si può esaurire un argomento così vasto e complesso, ma spero comunque di essere riuscito a spiegare in termini molto semplici il mio pensiero e a far capire che molto spesso il pescatore subacqueo è solo il capro espiatorio delle colpe dei veri distruttori del mare!

Per quanto riguarda i contenuti, il sito è articolato in varie sezioni che trattano degli argomenti più disparati inerenti la pesca subacquea. Lascio a voi il piacere di visitare e scoprire le varie sezioni con i loro articoli e le loro foto...

Gradirei che questo sito fosse caratterizzato da un alto grado di interattività con i suoi visitatori, in modo da diventare un punto di incontro tra pescatori subacquei, che potranno avvalersene per pubblicare le loro foto e i loro articoli su itinerari, attrezzature e tecniche di pesca, nonché per far conoscere gli avvenimenti di interesse comune o raccontare delle proprie esperienze di pesca. Vi esorto quindi a contattarmi per partecipare alla realizzazione del sito e per segnalarmi vostri consigli o idee per migliorarlo. La vostra collaborazione è estremamente gradita!!

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