Una dura botta per i Perbacco, che con una formazione fortemente rimaneggiata (3 assenti) lasciano tre punti lungo il cammino, a favore di una squadra che, a giudicare dal gioco, non merita certo di navigare nelle zone basse della classifica. Come al solito si parte bene, un ritmo indiavolato da una parte e dall'altra, un ritmo impossibile da sostenere fino alla fine... il 3-0 di partenza non ci deve far illudere, accade sempre così, poi alla fine si deve soffrire... infatti le furie nere ci passano a destra e a sinistra, non bastano le prodezze di Bioletti e Picchio F., le lacune difensive sono enormi, a causa anche di un Palazzi fuori forma (nonostante la rete). Arrivati all'8-8 aumentano le speranze, ma una carambola in area:palo, Pantò, traversa, Peluso, gol... ci fa capire che non è giornata. Finisce 12 a 9, e come dice Gigi sotto la doccia toccandosi le parti basse: "Rimane solo un rammarico, quello di non aver mai giocato una partita di andata con la squadra al completo"...parole sante!!!

Saranno i titoli della stampa che sono stati crudeli con noi? Sarà la pioggia battente che in condizioni estreme ci hanno spronato a tirare fuori i coglioni? Saranno Caffo e Giangi che sotto la pioggia hanno urlato a squarciagola i nomi dei loro beniamini? Nessuno lo può dire, ma quello che conta è che finalmente il carattere guerriero della squadra è uscito allo scoperto e ha frenato una delle compagini più temute del campionato, anche se debuttante. Il campo è in pessime condizioni (l'ultima rizollatura con erba sintetica proveniente da Amsterdam non regge...), già gli scarpini si riempiono d'acqua e rendono i piedi insensibili (vero Dario?)... ore 23: si parte! Il primo quarto d'ora le squadre si studiano, cercano di capire il comportamento della palla sul terreno, il piazzamento delle pedine avversarie... Si mette subito in mostra Gigi, che con delle vere e proprie prodezze demolisce gli intenti bellicosi dei Brothers P.P., ma deve cadere di fronte ad un errore difensivo...peccato. I nostri non si fanno mettere sotto dalla velocità degli avversari, e con tiri potenti e precisi dalla media distanza (da segnalare il primo gol in campionato di Zorgniotti) riescono a portarsi in pochi minuti sul 3 a 1...fenomenale! Intanto la pioggia non smette di cadere e grazie ad un rigore per fallo da dietro dello stesso, gli avversari accorciano..poi pareggiano..e si portano in vantaggio. Finisce la prima frazione di gara: un breve briefing tenuto dal leader Marchini (ormai entrato appieno nei meccanismi della squadra e nel cuore dei compagni) convince tutti che tenendo le posizioni..la vittoria non può essere un miraggio! Si riparte: ai contropiedi fulminei finalizzati con staffilate angolate di Marchini, Bioletti e Picchio F., si alternano errori difensivi che rendono vane le loro prodezze... A pochi minuti dalla fine è proprio Marchini a portare i perbacco in vantaggio! Un urlo liberatorio si alza da parte di tutta la squadra nel cielo plumbeo di Mirafiori...gli Dei dell'Olimpo non ci stanno e nell'entità di Zeus rendono più fitta la pioggia (ma c'è chi giura, in preda alla foga agonistica, di non averla mai sentita cadere...). Si concretizza il quinto fallo per i Perbacco, una punizione dalla tre quarti potrebbe portare la compagine avversaria in parità. Si scaldano gli animi: tra la barriera volano spintoni...è il numero 9 dei Perbacco (Francesco Picchio) il primo a perdere le staffe e a ingaggiare un faccia a faccia con un avversario, Picchio P. e Marchini tentano di riportare tutti alla ragione...ma evidentemente all'ignoranza non c'è rimedio! Dalla panchina dei Brothers P.P. partono in due e spingono il nostro 9, ma Bioletti (i cui precedenti con la giustizia non sono felici...) non si lascia intimorire e prende per il collo chi gli capita a tiro! E' RISSA! (intanto il Mahatma Zorgniotti predica la non violenza facendo notare agli avversari che se perdono tempo è peggio per loro...). Penso si deduca che la punizione non andrà a buon fine...e i Perbacco vanno a nove punti! Una partita eccellente da parte di tutti, ma sale ancora una volta in cattedra Gigi: voto 10! Una SERRACINESCA!    

Prima della pausa invernale i perbacco affrontano una delle formazioni più temute del campionato. I già nemici dei campionati passati, capeggiati da Borlengo e Carollo vengono subito messi alle strette dalla velocità dei nostri, che grazie a tre micidiali azioni corali riescono ad andare sul 3 - 0 dopo pochi minuti. Purtroppo il solito calo di fine primo tempo ci porta a commettere errrori difensivi, che permettono agli avversari di pareggiare e passare a pochi secondi dalla fine grazie ad un tiro libero: Peluso tocca ma non evita la rete. All'inizio della ripresa torniamo in parità grazie ad uno stupendo gol di Picchio F. che mette nell'angolino una azione sviluppata sulla sinistra. Una rete di Borlengo tra tre difensori porta il risultato sul 4 - 5, ma Bioletti non ci sta e firma il 5 - 5 con uno dei suoi soliti contropiedi lampo. Un tiro libero per parte potrebbero far pendere il risultato da una o dall'altra parte...per noi è Marchini a procurarsi un tiro ghiotto, che però spreca mandando alto... Un pareggio mancava ai perbacco, che adesso ricominciano comunque il nuovo anno guardando tutti dall'alto a quota 16.