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Sito telematico dedicato all'informazione, al confronto, al dibattito sui problemi connessi con il primo CONTRATTO DEI DIRIGENTI SCOLASTICI – a cura del D.S. Paolo Quintavalla  in servizio presso la Direzione Didattica 3° Circolo di Parma - In Rete dal maggio 2000 –

 

 

 

 

NUGAE

"piccole cose senza importanza"

Un triste caso di malafede

Nuga n. 85 del 31 marzo 2003

di Paolo Quintavalla

Riportiamo integralmente dal sito web Andis un resoconto sull'incontro del 26 marzo sul contratto DS al MIUR: "Comunicati a confronto. - La CGIL scuola: il MIUR non parla più di allineamento retributivo alle altre dirigenze pubbliche. Mancano le risorse aggiuntive e chissà se saranno disponibili - La CISL scuola: idem "nihil sub sole novi". - La UIL Dirigenti: idem - SNALS: idem - L'ANP: tace"

Riportiamo integralmente anche il commento da un sito confederale di complemento:  "il Miur non parla più di allineamento retributivo alla restante dirigenza pubblica, " Il "particolare" non trascurabile al riguardo, ammesso senza giri di parole, è che non ci sono risorse aggiuntive." Commenta acido, astioso, come al solito, l'uccello del malaugurio dal becco di ferro, a cui lo spessore delle lenti ideologiche offusca la vista: " Fragoroso silenzio dell'Anp.". 

E ripete poco dopo, nell'ipotesi che l'acuto concetto non sia ben compreso: "Niente risorse né prospettive per il nuovo contratto. Fragoroso silenzio dell'Anp.". La UIL sì, invece, dall'alto della sua rappresentanza da prefisso telefonico nella categoria dei DS, le canta fragorosamente al Governo!

Sembrerebbe di capire che la gloriosa e invitta associazione di dirigenti che nella primavera del 2001 si è distinta con tutti i mezzi, anche i più scorretti (prontamente denunciati dal presidente ANP), nel cercare di far accettare alla categoria il contratto economicamente dimezzato propugnato dai sindacati dei docenti ora adombri nei confronti dell'ANP una sorta di presunto tradimento.

Sembrerebbe di capire che quel fulgido esempio di collega masochista che nello stesso periodo non perdeva occasione, dal suo sito web, di gridare allo scandalo nei confronti dell'ANP che reclamava (anche per lui - si badi bene!) l'allineamento retributivo già nel primo contratto , ora imputi a questa associazione un presunto silenzio di complicità.

Sono spiacente di rivelare che la verità, invece, è ben diversa e molto semplice: negli ultimi quattro giorni il server centrale dell'ANP è stato fuori uso ed era, quindi impossibile effettuare gli aggiornamenti. Chi ha provato a collegarsi al sito web in questi giorni ha dovuto rinunciare per assenza di connessione. Coloro che, invece, si sono collegati al sito mirror presso la BDP di Firenze (http://www.bdp.it/~anp/) già dal 28 marzo hanno potuto leggere il comunicato ANP relativo all'incontro del 26. Bastava che anche i critici pregiudiziali e malevoli si documentassero in modo corretto, bastava che tenessero a freno la lingua (evidentemente più veloce del pensiero) ... e avrebbero evitato questa plateale brutta figura.

L'ignoto commentatore dell'Andis ha perso un'altra ottima occasione per stare zitto. L'uccello del malaugurio ha dimostrato ancora una volta di essere specializzato nel gracchiare a sproposito. Ambedue hanno messo in campo una meschinità piccina e una rancorosa malafede degne di miglior causa. Verrebbe voglia di commentare: mentre c'è chi (presuntamente) tace, c'è chi (sicuramente) parla perché non ha nulla da dire!

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