GENOVA CAMOGLI RAPALLO CHIAVARI LAVAGNA SESTRI L. S.STEFANO |
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La basilica fu costruita nel 1244 ad opera di papa Innocenzo IV (Sinibaldo Fieschi), discendente nobiliare della famiglia Fieschi, che in quel periodo dominň l'intera vallata della Fontanabuona e buona parte della val d'Aveto. I lavori coinvolsero anche l’area antistante, in cui furono eretti un Oratorio e un nuovo palazzo comitale, poi denomi- nato Palazzo dei Fieschi. Il complesso sorge su un colle immerso fra ulivi e vigneti, nel borgo di San Salvatore a Cogorno. L'edificio fu aperto e consacrato al culto da papa Adriano V (Ottobuono Fieschi), nipote di Sinibaldo, eletto nel 1276. Fu dichiarato monumento nazionale nel 1860. La basilica presenta una facciata rivestita da una copertura di ardesia, estratta dalle vicine cave della val Fontanabuona e del monte San Giacomo, alternata a fasce di marmo bianco. L'interno è a tre navate separate da colonne in pietra con capitelli decorati. Il sagrato è caratterizzato da minuti sassolini bianchi e neri che creano un disegno. |
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