il secondo CD degli 888, è la conferma che la band di Treviso è uno dei più grandi gruppi degli ultimi anni: prodotto ancora da Davide Bruzzolo. l'album si rivela un autentico bombardamento sonoro ed un grande passo avanti rispetto all'ottimo esordio di un anno fa. L'attesa per il nuovo disco degli 888 era tanta, e finalmente abbiamo la conferma: loro non sono una band come le altre (ma questo lo avevamo già capito) e fanno sul serio. 'Boh' è la seconda incarnazione del comic metal, definizione coniata dalla stessa band, riprende tutto il discorso ottottottiano dell'esordio esasperandone la componente brutale e accentuando l'aspetto decisamente comico. Pezzi come Odio i truzzi, nuovo slogan con un ritornello che esalterà tutti i fan più fedeli, dimostrano chiaramente che gli 888 non usano mezze misure; i nuovi classici Stefano Veneran, Mi hanno segato o Miracle Blade colpiscono subito allo stomaco, come la intransigente Capitalism Fuckers; si fanno notare anche la stramba Yellow Submarine (si, proprio quella dei Beatles rifatta in chiave comic metal), Edirotilc, Intrappolato in un frigorifero, Bidone Umano 778, o la acustica Daedlanam, l'aggressiva Gentilini & Gobbo burn in hell e gli inni Non saremo mai commerciali con Niccolò di 4ª B sociale e una bomba atomica come Ti spacco la faccia con la collaborazione del mitico Schumi. La finale Treviso è molto rilassante e doppia la (...) del primo album. 'Boh' è un signor disco, molto più sperimentale dell'esordio e con un sacco di citazioni sparse in giro per i brani (come i tre secondi di Yesterday dei Beatles alla fine di Mi hanno segato).