One Big Mob

(Aw Yea! Aw Yea!)

COVERMANiA


<< PAGiNA 5 >>

VERSIONE ORIGINALECOVERDIFFERENZECOMMENTI
Blur
Song 2 (1997)
Gazosa
Song 2 (2001)
Non e'la traccia 2 e non dura 2 minuti.
Il ritornello e' piu' melodico.
Inutilmente lunga; il woo-hoo in coro sembra l'Antoniano. In ogni caso, evitabilissima.
Edoardo Vianello
Abbronzatissima (1963)
Brusco
Sotto i raggi del sole (2002)
Innesti finto-rap giamaicano robotico;
Meta' cantata, meta' campionata.
Non vorrei sembrare brusco ma...
e' proprio una ca*ata pazzesca!!!
Gene McDaniels
Tower of strength (1961)
Adriano Celentano
Stai lontana da me (1962)
Identica, tranne il testo italiano di Mogol;
L'originale e' interpretata piu' coerentemente;
Quante altre volte devo dirlo che Celentano non mi piace?
Bob Dylan
Subterranean Homesick Blues (1965)
Red Hot Chili Peppers
Subterranean Homesick Blues (1987)
Passaggio dal folk/rock al ritmo funky;
Sembra proprio un'altra canzone!
Classico pezzo alla RHCP, non ai loro massimi, comunque.
Gloria Jones
Tainted love (1964)
Vai alla pagina speciale dedicata a questa canzone.
David Bowie
The man who sold the world (1971)
Nirvana
The man who sold the world (1993)
Unplugged (in New York);
Di conseguenza, l'arrangiamento ne risente.
Bella! Forse anche meglio dell'originale, che pero' a sua volta forse e' meglio...
The move
Blackberry way (1968)
Equipe 84
Tutta mia la città (1969)
Testo in italiano; battimani;
Per il resto: uguale uguale uguale.
Si' ma, insomma... Quando sono troppo uguali
non mi diverto: una basta e avanza!
Red Hot Chili Peppers
Under the Bridge (1991)
All Saints
Under the Bridge (1997)
Il testo, portato dal femminile al maschile;
il ritmo pop-rock-rap-funk-jazz(?) delle strofe.
Benche' orrida, la cover delle All Saints mi ha permesso di conoscere i RHCP. Evviva!
Joan Osborne
One of us (1996)
Eugenio Finardi
Uno di noi (1996)
Testo in italiano, fedele ma debole;
Arrangiamento meno ricco.
Non e' brutta. Un po' pił di cura nella
traduzione del testo avrebbe giovato.
Shocking Blue
Venus (1969)
Bananarama
Venus (1986)
Arrangiamento elettronico.
Perso ogni accenno blueseggiante.
Carina la cover. Ma mi e' piaciuta di piu' l'originale.
The Platters
My prayer (195?)
Adriano Celentano
Vivrò per lei (1986)
Arrangiamento elettronico, molto scrauso.
Testo in italiano.
Senza scopo. Senza senso.
(cmq My prayer e' a sua volta una cover)
Marc Cohn
Walking in Memphis (1991)
Cher
Walking in Memphis (1996)
Arrangiamento meno atmosferico, piu' soul.
Finale sospeso a meta' strofa.
Praticamente identiche, arrangiamento a parte: cmq, a orecchio, meglio l'originale.
Louis Armstrong
(What a) Wonderful World (1968)
The Flaming Lips
(What a) Wonderful World (1990)
Psichedelia (tutte le teste ti porti via);
qualche accordo e' preso un po' piu'... strano!
Beh, e' una versione molto particolare. Carina, ma, IMHO, non del tutto riuscita.
Joey Ramone
(What a) Wonderful World (2002)
Punk che piu' punk non si puo';
il giro di accordi nel finale.
Perfetto: voce, ritmo ed arrangiamento si uniscono
in una miscela ben dosata. Poi puo' non piacere...
Leadbelly
Where did you sleep last night (1941)
Mark Lanegan  feat Nirvana
Where did you sleep last night (1990)
Tante: l'originale era solo voce e chitarra;
la base ritmica, tipo inno nazionale.
Prima prova da singolo per il cantante degli Screeming Trees. Senza infamia e senza lode.
Nirvana
Where did you sleep last night (1993)
E' unplugged quindi abbastanza fedele.
Il testo e' un po rimescolato.
Bella... Insomma, a me e' piaciuta molto questa interpretazione.
Chris Isaak
Wicked Game (1989)
Him
Wicked Game (2000)
Arrangiamento rock pesante;
E' cantata da un sola.
Come si e' capito, a me Him mi sta veramente sulle balle, musicalmente parlando...

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