One Big Mob

(Aw Yea! Aw Yea!)

COVERMANiA


<< SPECiALE 2 >>

Seconda pagina speciale dedicata a una canzone ripresa tante volte, soprattutto dopo che i Softcell l'hanno ripescata nell'oramai lontano 1981.
Al contrario di quanto faccio nella tabella principale, vengono elencate anche eventuali remix, rap-cover, live, purche' meritevoli di menzione (in senso positivo o negativo, a seconda dei casi).

VERSIONE ORIGINALE#COVER
Gloria Jones

Tainted love
Edward Cobb

(1964)
1
Softcell
Tainted love (1981)
2
Coil
Tainted love (1984)
3
Shades Apart
Tainted love (1995)
4
Deathline International
Tainted love (1995)
5
Atrocity
Tainted love (1997)
6
The living end
Tainted love (1998)
7
Dishwalla
Tainted love (1998)
8
La Unión
Falso amor (2000)
9
Prozac+
Tainted love (2001)
10
Marilyn Manson
Tainted love (2001)



Softcell
Nel 1981, con questo pezzo, il duo inglese dei Softcell sbanca le classifiche di mezzo mondo e si piazza fra i cento album piu' venduti di sempre negli Stati Uniti, con "Non-Stop Erotic Cabaret".
L'originale era un classico pezzo Motown, puro distillato soul, molto bello ed altrettanto poco noto. Nella cover, l'arrangiamento viene completamente rivisitato: tutto e' stilizzato ed ottenuto tramite semplici suoni del sintetizzatore. L'espressione che meglio descrive il particolare stile e' elettronica minimale. Prevedibilmente, il testo viene girato dal femminile al maschile, come in tutte le cover successive cantate da uomini.
Nella versione estesa, che dura quasi nove minuti, il pezzo e' seguito da Where did our love go (1964) delle Supremes a mo' di lunga coda. Chi non avesse mai avuto modo di sentirla, non si perde niente. Anzi...
Un pezzo di gran successo, ampiamente meritato.



Coil
ALLEGRIA!!!
La prima parola che mi viene in mente ascoltando questo pezzo e'... feretro! Accompagnamento di campane (!), tempo dimezzato (o forse anche piu' lento), e la voce, che definire sofferente sarebbe un eufemismo, priva di qualsiasi inflessione volta a comunicare emozioni.
Il pezzo (un singolo inizialmente scartato dalla prima edizione dell'album Scatology, e successivamente incluso in varie ristampe) dovrebbe essere, a suo modo, una reazione al dilagare del fenomeno AIDS (tainted sta' infatti per "avvelenato", "corrotto") che in quel periodo comincia a manifestarsi drammaticamente in tutta la sua magnitudine.
Trattasi di una cover della cover dei
Softcell che lascio senza commenti per la sua peculiarita'.



Shades Apart
Questo pezzo e' stato in realta' registrato (almeno a detta degli autori) nel dicembre del 1993 per una compilation di cover con scopi benefici, che poi non ha mai visto la luce. E' stato quindi recuperato per l'album Save it del 1995. Il pezzo e' andato oltre ogni aspettativa, passando anche su MTV (per quello che puo' significare...) e portando gli Shades Apart a firmare un contratto con la Universal.
Sul sito del gruppo e' possibile scaricare i primi 60 secondi del pezzo ed una versione live completa.
Il pezzo e' una versione punk o pseudo-punk della cover dei Softcell con ampio uso del distorsore, buoni stacchi di basso e batteria, un po' appiattita dal punto di vista melodico. E' stata aggiunta una ripetizione ulteriore del refrain prima del finale.
Il ritmo e' trascinante, l'esecuzione non impeccabile, ma almeno (a differenza di tante punk band) ci provano. Merita un ascolto...



Deathline International
Pezzo presente nell'album "Zarathoustra" del 1995.
Il leader del gruppo, Count Zero, specifica che si tratta di una cover di Gloria Jones e non dei Softcell; tuttavia, nella costruzione della base sono stati usati campionamenti dal pezzo dei Softcell, quindi direi che da questo punto di vista i dubbi sono pochi.
Il genere e' industrial con una fusione di elettronica e rock ed un atmosfera gotica molto marcata. Messo cosi' sembrerebbe un casino: in realta' e' un gran casino!!! La base non e' male, ma le varie sezioni di canto sovrapposte non si armonizzano granche': e' probabile che in questo genere di musica l'armonia non sia richiesta. Non so che dire: contenti loro...
Come gia' detto, la ritmica non e' male. Per il resto, si puo' evitare!



Atrocity
Pezzo incluso nella raccolta di cover Werk 80. E' possibile ascoltarne un sample sul sito del gruppo.
Versione industrial metal con voci distorte, chitarre distorte... tutto distorto. Molto simile al pezzo dei Deathline International nelle intenzioni e negli esiti; qualche richiamo ai Coil nell'arrangiamento.
Se lo scopo era produrre qualcosa di atroce direi che ci sono riusciti in pieno!



The living end
Questa e', a quanto ne so, la prima cover posteriore al 1981 che non si ispiri apertamente ai Softcell, anche se...
Incluso nel singolo di "All torn down", il pezzo di questo gruppo australiano si sviluppa su due diverse linee di accompagnamento: dapprima una chitarra acustica accenna un giro di swing (o giu' di li'), poi un basso si unisce ad accompagnare; ogni tanto, la batteria e la chitarra distorta fanno capolino, irrompendo nell'inciso. A questo punto la prima strofa viene risuonata su questa nuova linea melodica, molto vicina alla versione degli Shades Apart; segue la seconda strofa sulla stessa linea. Quindi segue una parte strumentale nella piu' pura tradizione del rock'n'roll.
Il pezzo prosegue col finale (piu' una ripetizione della prima strofa) che puo' essere ascoltato in questo frammento che ho estratto dal sito ufficiale del gruppo. Dura 33 secondi ed occupa solo 129 kilobytes. Data la forte compressione, la qualita' ovviamente ne risente.
Questo pezzo mi ha piacevolmente sorpreso. La fusione di stili musicale diversi risulta tutt'altro che confusionaria e decisamente funzionale al pezzo.



Dishwalla live
Medley eseguito dal vivo negli studi di 94.7 NRK, emittente radiofonica di Portland.
Nei primi due minuti del pezzo (liberamente scaricabile da alcuni siti, anche se, purtroppo, la qualita' della registrazione e' pessima) viene suonata Tainted love in maniera molto simile alla parte punk rock del pezzo dei Living End, dopodiche' il ritmo rallenta sensibilmente e per un minuto viene suonata Where did our love go delle Supremes di Diana Ross, rifacendosi alla versione estesa dei Softcell. Quindi il ritmo torna a velocizzarsi e l'esecuzione si riporta su Tainted love. Il finale vede un'accelerazione del tempo che sfocia nel trash.
Il pezzo si mantiene, piu' o meno, nel canone delle punk cover anche se, vuoi per le ripetute variazioni, vuoi per l'impostazione vocale orientata alla melodia, il risultato e' lontano da quel genere. Apprezzabile, soprattutto considerando che si tratta di una performance estemporanea per una radio locale.



La Unión
Dame un beso y dime adiós.
Versione con testo in spagnolo. L'inizio e' incoraggiante, con l'intro che ricorda vagamente i film di 007 (probabilmente un tema gia' usato in pezzi precendenti visto che questa cover si trova come inedito in una raccolta di successi) e la voce rielaborata, pur non essendo nulla di nuovo, fa la sua figura. Poi il resto e' praticamente uguale alla versione dei Softcell, con un arrangiamento decisamente piu' corposo, ma sono anche passati venti anni...
Niente di originale, ma si tratta comunque di un buon pezzo.



Prozac+
Uscito nel giugno 2001 come singolo promozionale. All'epoca era possibile anche scaricare il pezzo sul sito ufficiale dei Prozac.
Versione punk rock simile a quella degli Shades Apart, con un arrangiamento meno rumoroso, piu' semplice, ma molto trascinante. Carino il taglio fra il ritornello e la seconda strofa. Un po' meno la ripetizione della prima strofa dopo quello che nell'originale e' il finale. A seguire, una coda riempita con qualche simpatica schitarrata, che si lascia apprezzare.
Questa e' l'unica cover in cui il testo e' cantato al femminile come nell'originale, per ovvii motivi.
Buona interpretazione ed arrangiamento semplice ma azzeccato.



Marilyn Manson
Pezzo inciso per la colonna sonora del film Not Another Teen Movie.
Le atmosfere sono piu' o meno quelle del pezzo dei Deathline International, magari un po' piu' dark; anche in questo caso molto apprezzabile la parte ritmica, con il riff che, una volta tanto, non ricalca pedissequamente quello dei Softcell, pur essendo molto simile. Ma la musicalita' va' a farsi benedire in un bailamme dissonante. Il ritmo e' lievemente rallentato ed in coda c'e' una ripetizione ulteriore del ritornello con la voce iper-distorta.
Il pezzo ha riscosso un buon successo di pubblico, restando nella top ten per parecchie settimane, anche grazie alla heavy rotation su MTV e soci del video (girato da Philip Atwell) pieno di giovani donzelle in abiti discinti.
Tutto sommato non mi sento di stroncarlo in toto. Al massimo, scaricatevi il video dal sito dell'artista.



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