FLUIDODINAMICA


   Domanda: Perchè i pesci non parlano?
   Risposta: Perchè sono esseri educati e preferiscono tacere piuttosto che deridere gli uomini.

   Se i pesci nel loro movimento usassero la stessa tecnologia che impiegano gli uomini per navigare il petrolio sarebbe finito da un pezzo e l'aria sarebbe nera come il fumo di una ciminiera.
  
   I pesci e altri animali per loro fortuna conoscono e usano i Gradienti da molto tempo ma gli uomini imparano rapidamente e si può sperare e prevedere che fra breve il divario tecnologico animale-uomo non solo sarà eguagliato ma anche superato.

  Ovviamente non tutti gli animali sono uguali e anche fra gli uomini sussistono differenze.
  Ci sono uomini che sanno scrivere altri che sanno leggere e poi esiste anche una categoria speciale di quelli che non sanno ne scrivere ne leggere ma che sono specialisti della critica negativa.
  Questa ultima categoria è in via d'estinzione ma gli ultimi esemplari che sono rimasti sembrano molto virulenti; se sarete provocati da questi individui non abbiate paura perché esiste una tecnica di difesa molto efficiente e che li farà subito scappare è cioè: prendeteli a "pesci in faccia".

   La "Portanza" è un'altro degli argomenti della fisica che nessuno contesta. Il suo principio è così ben descritto che sembra vero.
   Il falso della Portanza sembra tanto "vero" quanto in passato sembrava tanto "falso" la possibilità di un corpo più pesante dell'aria di volare.  
Portanza Movie
  
   Un' ala per la sua forma genera un Gradiente nell'aria, il Gradiente modifica le caratteristiche fisiche dell'aria che diventa più densa e quindi consente all'aereo di rimanere sospeso e di muoversi con un attrito relativamente contenuto.
  
   Se si tracciano i quattro vettori che definiscono il volo si scopre che la Portanza non ha origine, anzi peggio, s'identifica l'origine nell'ala stessa.

   Anche supponendo che la Portanza è il risultato di una depressione si dovrebbe almeno aggiungere chi regge questa depressione. Immaginate un aereo di tipo Cargo che è retto da qualche metro di depressione dell'aria. Ma come si fa a pensare che queste cose sono vere e possibili?, perdinci!

   Un Gradiente indotto prodotto dall'ala crea diverse velocità nell'aria che di conseguenza diventa un "ibrido temporale" e quindi l'aereo non poggia nel tempo corrente ma sposta parte del suo peso in un altro tempo.
   Questo fatto insieme alla velocità di spinta consente appunto all'aereo di non cadere e di spostarsi.

   Lo stesso principio è usato dagli uccelli anche se il loro volo è il prodotto di varie dinamiche.
   Escludendo alcuni insetti il volo degli uccelli si può dividere in due parti.
La prima parte è il semplice volare planando e la seconda parte invece è relativa alle attività del volo che consentono di raggiungere altezza e velocità.
   Per raggiungere altezza e velocità sono impiegati i Gradienti.
   Questa fase è contraddistinta da due azioni, con la prima azione si crea una base di appoggio solida e con la seconda invece si usa la stessa base per spingere.
   Per comprendere come avviene il processo s'immagini di solidificare un certo volume di aria e poi appoggiandosi a questo volume si sale come se fosse un gradino oppure si usa (il volume) come appoggio per dare la spinta.
  
   Premesso che il volo degli uccelli non è sempre eseguito con la stessa tecnica e ciò vale anche per gli insetti, nell'animazione qui sotto è possibile vedere come è eseguito il movimento dell'ala che è riferibile ad un animale tipico.
Durante la fase di risalita si crea il Gradiente e nella fase di discesa si usa il Gradiente come sostegno.

    

   Per ricapitolare i concetti
   Sia per gli aeroplani sia per una fase del volo degli uccelli i Gradienti modificano il tempo di un certo volume di aria. Il volume di aria interessato diventa un sostegno semplicemente perchè poggia su tempi diversi per cui non può cadere.
   Il Gradiente indotto in aria o in acqua ho una durata breve e gli uccelli e gli insetti (in particolare) devono sfruttare questo periodo con una serie di movimenti rapidi di tutto il corpo, non solo delle ali, che gli consentono appunto di volare.

   Nel film qui sotto un esempio di come si formano e sono usati i Gradienti temporali in acqua.
  Lucertola che cammina sull'acqua Movie


   In questo film invece si vede come il calabrone che ha ali molto piccole riesce comunque a volare ridicolizzando le leggi della Portanza.
   Calabrone insolente Movie

   I pesci usano con differenti metodologie lo stesso principio dei Gradienti che è stato appena descritto ma hanno il vantaggio che il loro peso è sorretto dalla spinta idrostatica per cui la loro tecnica si è perfezionata in particolar modo per muoversi il più velocemente possibile o per ridurre la quantità d'energia usata.

   Anche i pesci usano due movimenti, il primo movimento crea un Gradiente indotto nell'acqua e il secondo movimento serve per la propulsione.
   In qualche caso i pesci impiegano la stessa pinna variando l'angolo di lavoro, lo stesso metodo è usato diffusamente dagli insetti per il volo.
http://www.ditadifulmine.com/2011/05/insetti-volano-in-modo-simile-al.html

   I Gradienti sono già usati in fluidodinamica in moltissime altre applicazioni ma non essendo compresa la reale meccanica di funzionamento le applicazioni esistenti sono solo il risultati di esperienze pratiche anche se ottimizzate.
   Tesla probabilmente aveva intuito l'esistenza di un effetto temporale generato dai corpi in rotazione e infatti quasi tutte le sue invenzioni si basano su questo principio.
Un'applicazione di Tesla che può essere d'esempio è la sua turbina la quale non usa le pale ma un semplice disco in rotazione.
Ovviamente lo stesso principio di Tesla è utilizzabile anche per creare una pompa ad alto rendimento.
http://it.wikipedia.org/wiki/Turbina_di_Tesla

   Il funzionamento di queste macchine spiegato tramite i Gradienti diventa elementare e di immediata comprensione.
   Nel caso della pompa il fluido in contatto con il disco in rotazione si muove dal centro alla periferia spinto dai potenziali temporali.
   In altre parole funziona come un disco di Faraday che invece di muovere una corrente muove un fluido, il fluido nel suo movimento di conseguenza aspira dal centro e emette dalla periferia.
   Nel caso della turbina invece avviene che la forza cinetica del vapore in ingresso spinge in maniera differenziata i dischi obbligandoli ad una rotazione. Quando i dischi ruotano essi presentano un attrito differenziale che è massima appunto alla periferia.

   Lo stesso principio dei Gradienti può essere usato anche nel volo e attualmente ci sono molti esperimenti in corso, nel filmato qui sotto si mostra un modello di tale aereo.
   Aereo di Coandă
Movie

   L'aereo del filmato sopra è costruito in modo piuttosto primordiale infatti si usa un elica che spinge il flusso d'aria su una superficie curva in modo da creare il Gradiente.
   In questo film si vede come è costruito il dispositivo.
   Curva di spinta 1 Movie
   Curva di spinta 2 Movie
 
   I Gradienti devono essere ovviamente generati con dispositivi appositamente studiati e che non hanno la forma di elica ma sono dei semplici pressori graduali dell'aria.
   Questi aerei se ben progettati creano un cuscino temporale, una specie di tappeto volante, da usare come rampa di scale per salire o per scivolare minimizzando i consumi energetici.

Per approfondire la teoria di Coandă fare click qui.
http://it.wikipedia.org/wiki/Effetto_Coand%C4%83

   Nel film che segue si tenta di dimostrare il principio di Coandă ma in realtà lo sperimentatore, a sua insaputa, non fa altro che dimostrare come operano i gradienti. Infatti tutto avviene a causa della curva del cucchiaio che per il movimento dell'acqua genera un Gradiente nel cucchiaio stesso.
   Dimostrazione di Coandă
Movie

   Se non siete convinti digeritevi anche questo bellissimo film dove è evidente la fenomenologia prodotta dal rapporto curve-tempo-Gradienti.
   La ciambella della verità
Movie

 
   Per concludere l'argomento Gradienti vi invitiamo ad una riflessione e cioè a meditare sul "Vetro".

   L'alunno del banco in fondo a destra, si alza e con la mano sollevata chiede "Meditare sul vetro!?..."
L'alunno però non riesce a concludere la sua frase perché è interrotto d'autorità e bruscamente dal prof che dice:
"Va bene la democrazia.... va bene la novità.... ma se dobbiamo meditare è prima necessario specificare su quale tipo di vetro, la sua composizione, la sua temperatura e descrivere tutte le circostanze intrinseche!".

   Il vetro può insegnarci molte cose.
   Gran parte delle persone ritengono che esso sia un solido ma in realtà il vetro è un liquido ad alta viscosità.
   http://it.wikipedia.org/wiki/Vetro

   Ora se immaginate che il tempo può variare potreste anche facilmente concepire che si potrebbe fare il bagno e nuotare nel vetro oppure mettere alla finestre l'acqua di mare.
   Se la cosa vi appare strana ricordate che ciò non solo è possibile ma avviene continuamente intorno a noi, anzi, noi siamo i soli a non riconoscere e a non usare questa meraviglia perché gli animali e tutta la natura ne fanno uso da sempre.

   Se lanciate un sasso in rotazione e lo vedete rimbalzare sull'acqua come se l'acqua fosse acciaio non accontentatevi di una spiegazione che non vi convince ma indagate e sperimentate, insomma fidatevi degli altri ma fidatevi anche della vostra logica e del vostro naturale buon senso. 

   Prima di concludere questi brevi appunti sull'argomento Fluidodinamica ci piace fare una piccola escursione nel futuro per vedere se le informazioni che qui sono state riportate hanno attinenza o comunque possono servire anche con la produzione di energia gratuita e con l'occasione consentiteci di ringraziare i Pinguini.

   Per prima cosa vi proponiamo di osservare con la massima attenzione questo insolito natante:
Ma che cavolo è? Movie

   Il dispositivo galleggia a velocità ridotta su una piccolissima "ala" ma se questo importante dettaglio da solo non vi convince vi invitiamo ad osservare altre due straordinarie cose che sono:
   1) L'acqua si comporta come una molla, infatti l'operatore è spinto in su come per magia al livello iniziale
   2) L'operatore riesce a far saltare il natante interamente fuori dall'acqua e ciò dimostra che (lui) spinge su una piattaforma che è solida creando energia in eccesso.
   Un altro film che mostra le prestazioni del natante
100m Movie

   Ora voi chiederete: "va beeene... ma i Pinguini che c'entrano in questa storia?"
   Vi rispondiamo subito che i Pinguini centrano perché si vestono come i nostri professori.
   Manco a farlo apposta.
   Il loro addobbo e il loro modo d'essere sembra proprio una beffa rivolta al mondo del sapere.

   Prof, scusa, ma se ti chiamano: "Pinguino" non ti offendere perché i pinguini sono degli autentici sapienti che insegnano un sacco di cose utili.
Pinguino VS prof Movie

   Osservate ora gli attributi del Pinguino, se gli attributi vi sembrano piuttosto piccoli almeno siate onesti nell'ammettere o comunque a non sottovalutare che la qualità spesso compensa la dimensione.
Pinguino nudo (e visto da sotto) Movie

   Continuando a guardare al futuro (e insieme a voi) ora cercheremo di interpretare che cosa succede usando i Gradienti come concetto non solo per l'ottimizzazione ma anche per la produzione diretta di energia.
   Quando diremo nel seguito si riferisce a tutti i fluidi e quindi non solo a quei fluidi che citeremo come esempio.

   In Generale e per ripetere quando già detto in molti capitoli di questa nostra relazione ricordiamo che:
   1) Un Gradiente sposta nel tempo l'oggetto con il quale viene in contatto.
   2) L'oggetto con il tempo modificato assume proprietà fisico-chimiche diverse di quelle che aveva in precedenza.
  
   Poniamoci questa domanda:
   "Se un oggetto cambia le sue proprietà è possibile ricavare vantaggi da questa situazione?"
   Ad esempio se volete scindere l'acqua in H e O e lo farete nel tempo corrente (il vostro) spenderete un sacco d'energia se invece farete la stessa cosa in un tempo diverso l'energia richiesta sarà in funzione del tempo operativo.

   Guardate questo film
Più veloce del vento
Movie

   Recentemente le velocità sono state confermate:
blackbird-land-yacht-faster-than-the-wind

   Visto tramite i Gradienti la spiegazione è semplice, semplice.
   Dunque, l'aria che colpisce l'elica ha caratteristiche diverse dall'aria che spinge indietro il veicolo.
   In altre parole quando l'aria impatta con l'elica l'aria modifica il suo stato e consente quindi all'elica di trasmettere energia meccanica al veicolo.

   Se ciò (quanto detto) non risultasse chiaro si veda anche questo film che descrive un'invenzione che fa la stessa identica cosa ma a circuito chiuso.
Corto circuito Movie


Qui invece il pdf che descrive in sintesi la macchina.
Descrizione

   Prima del congedo invitiamo gli eventuali sperimentatori di queste due ultime invenzione di considerare l'impiego non di velocità costanti ma velocità accelerate (tenuamente accelerate) in modo da avere il necessario doppio Gradiente.
   Come esempio si osservi con attenzione il film di quella "cosa" che va più del vento e del suo intercedere progressivo.

   "Ehi, ehi voi............." Grida un alunno, "aspettate un momento, ho capito la storia del Pinguino, ma non ho capito perché parlate male dei prof(s), che colpa hanno loro di quel che succede?"

   Nessuno parla male dei prof cerchiamo solo di suggerire che un buon insegnamento deve contenere anche una parte dubitativa e correttamente enfatizzata così da suscitare negli alunni il desiderio di indagare.
   Le conseguenze di questa rigidità nel guardare e riconoscere solo ciò che è all'interno di un ristretto ambito non sono dannose solo per la scuola ma per l'intera società.
   Quanto appena detto può essere compreso nella sua interezza dagli inventori che dopo anni di lavoro e di studio sono obbligati a fare esami e ricevere conferme dalla banda Bassotti.
   Il problema vero è che questi "Ignavi" non si possono ne convincere e nemmeno si possono evitare perché i "prof" sono i consulenti e il braccio destro degli investitori.

   Forse oggi il mondo poteva essere diverso e migliore, guardatevi il film e capirete il perché.
Andrew Bauer Macchina a vento Movie

   Se avete tempo domandatevi anche che cosa è successo alle invenzioni e agli inventori. Noi abbiamo scoperto questo: fare click sull'immagine qui sotto (da Ebay) per ingrandire


 

  "Ehi, ehi voi............." Grida nuovamente lo stesso alunno. "grazie per la risposta, ma aspettate ancora un momento. Per favore, spiegatemi il principio con il quale funzionano queste cose..... io costruirò una macchina e poi la farò ingoiare ai prof zucconi, lo giuro!"

   Il principio è spiegato in più occasioni in questa relazione ma per riassumere in una frase si può dire questo:

   Un oggetto che si muove si sposta nel Tempo e quindi assume (cambia) le proprietà che sono specifiche della Materia che lo costituisce.
   S'immagini ad esempio una goccia d'acqua che assume due Tempi diversi, in un Tempo l'acqua sarà vapore e nell'altro sarà ghiaccio.
   Se si connettono questi due Tempi per mezzo di un conduttore idoneo il Tempo si porterà in equilibrio e quindi assumerà un valore medio.
   Nella fase durante la quale il Tempo agisce (si somma algebricamente) per raggiungere un valore medio sarà rilasciata l'energia equivalente a quella che è stata necessaria per instaurare il Tempo diverso. In questo caso non si ottiene nessun guadagno energetico e valgono le leggi della fisica che sono note e diffuse.

   Se invece di un processo lineare si utilizza un Gradiente allora le cose cambiano e si può ottenere energia in eccesso.
   Ad esempio se si sollecita un corpo con una forza applicata con intensità crescente e quindi simile a quella di un'onda sinusoidale avviene che la fase negativa e positiva non saranno mai in equilibrio.
   Si supponga di comprimere una molla applicando una forza incrementale a Gradiente e poi rilasciarla in modo che essa ritorni nel suo stato in modo naturale, in questo caso l'energia spesa per lo schiacciamento non sarà uguale all'energia resa e ciò per il semplice fatto che nel ritorno la molla non produrrà una forza a Gradiente ma una forza lineare o comunque una forza distribuita con andamento diverso da quello usato per la sua compressione.
   Se avete voglia di ridere pensate ad un arco, una balestra o ad una catapulta militare perché esse funzionano esattamente con il principio appena (or ora) descritto.
   In pratica un dispositivo qualsiasi la cui azione è diversa dalla reazione è in realtà una macchina che opera con due tempi diversi e quindi si comporta come la ruota di cui si è parlato nel capitolo Gradiente o come altri marchingegni descritti qua e la in questa relazione.
  
   Ad esempio il meccanismo d'azione, seppur usato al contrario della molla di cui si è detto sopra è ben visibile nella catapulta tipo "Trabucco" e se non si applica il concetto dei Gradienti è impossibile spiegare la ragione per cui due o più moti composti sono più efficienti di un solo moto.
http://it.wikipedia.org/wiki/Trabucco_(arma)

   Se si è compreso il principio (azione-reazione) appena esposto sarà facile capire che la sua validità è universale e di conseguenza esso è applicabile non solo in meccanica ma in qualsiasi occasione o mezzo come fluidi, gas, reazioni chimiche, ecc.
   
   Un altro processo simile e funzionante a ciclo continuo è stato ipotizzato da un personaggio straordinario Irving Langmuir.
http://it.wikipedia.org/wiki/Irving_Langmuir

   In altre parole si usa la scoposizione-ricomposizione dell'acqua sollecitata da un'onda sinusoidale.
In questo link troverete la descrizione del principio
Irving Langmuir and Atomic Hydrogen

   Qui invece test e misure eseguite sull'idea di Irving e realizzate da Naudin
http://jlnlabs.online.fr/mahg/index.htm

   In quest'ultimo link la comparazione del rendimento fra le varie forme d'onda dove ovviamente quella sinusoidale è massima.
http://jlnlabs.online.fr/mahg/logbook.htm

   Lo stesso alunno di prima dice:
"Minc***, bravi, bravi, con due righe avete sconvolto il mondo, ... mo è tutto chiaro e me ce metto subbeto al lavoro".
   Il prof però non riesce a contenersi e dopo aver alzato le braccia per chiedere silenzio sentenzia così:
"Alunno insolente, quante volte ti devo dire che l'espressione dialettale "mo" non è usata nella lingua italiana".
   Dopo essersi soffiato il naso il prof aggiunge:
"Ogni nuova idea sia la benvenuta, per carità, non di solo pane vive l'uomo ma anche di dignità..... vi ricordo che Dante c'insegna e dice <<Quanto è salato lo pane altrui>>"
   Nuovamente una soffiatina al naso e poi continua:
"Vedete che cosa si deve fare per magnà, costoro, i nuovi santi delle mi balle, vanno raccontando di moti perpetui a destra e a manca, epperò a conti fatti hanno le pezze al culo e te chiedono 5 euro per il tram.
Ogniuno faccia il suo mestiere, il fabbro, il droghiere, ecc., non si può confondere la Grecia con L'Italia, ogni nazione ha la sua storia e se volete conoscere la storia rivolgetevi ad uno storico certificato e non ad un buggero qualsiasi."

   In verità non si è capito molto del discorso del nostro amico prof, ma se si vuol parlare di storia è cosa buona essere cauti. La storia che ci insegnano è così piena di contraddizioni che anche un "buggero" lo noterebbe senza alcuna fatica.
   Probabilmente (e lo diciamo con orgoglio) l'Italia è proprio quell'Atlantide che tutti cercano e che da sempre è stato definito il luogo del progresso e delle meraviglie, in ogni caso anche se l'Italia non è Atlantide certamente tutta la civiltà che attualmente è diffusa nel mondo è stata costruita sulle idee della Roma antica.
   Non ci riferiamo però a quella Roma dell'impero romano che voi conoscete ma ad un altro impero romano che è precedente e nel quale si parlava il Greco.
   Non sorprendetevi troppo ma è proprio così. Quello che noi conosciamo è il secondo impero, il primo impero romano è tutt'altra storia.
   Poiché come si dice "non esiste il due senza il tre" ci auguriamo che il terzo e futuro impero nasca anche grazie alle nostre idee, idee che sono state descritte in questa relazione sui Gradienti.

   Se ne avete voglia ecco il link dove troverete il vero Atlantide e la grandezza del nostro popolo.
   Ovviamente e ancora una volta grazie ad un coraggioso italiano che senza peli sulla lingua vi dirà come stanno le cose (giusto per dare una risposta al prof).
http://digilander.libero.it/corsinistoria/tirreni.htm

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