TEORIA DELLE ONDE PORTANTI

INTRODUZIONE


   Come descritto nella teoria dei Gradienti, l'onda in qualsiasi forma essa si manifesti è in realtà un "Gradiente" per cui acquisisce le proprietà che da questa fenomenologia scaturiscono.

   L'onda però ha altre caratteristiche aggiuntive che consentono di mantenere un rapporto di comunicazione con altre onde vicine e di proteggere e preservare i suoi parametri dimensionali.

   Queste caratteristiche aggiuntive non possono essere descritte con il solo ausilio dell'effetto Gradienti per cui è necessario introdurre una nuova teoria che consideri le onde nel suo insieme e nel loro rapporto con l'Universo.

   Questa teoria è stata denominata "Onde Portanti" o "Superonda".

   La  nuova teoria non solo consente di comprendere le onde nel loro aspetto puramente teorico e speculativo ma consente di ricavarne immediatamente degli effetti pratici molto interessanti fra i quali si possono citare almeno i seguenti:

   - Produzione di materia e energia
   - Distruzione di materia ed energia
   - Modifica dalla Gravità di un insieme o di un singolo corpo
   - Metodi alternativi per la locomozione terrestre o spaziale
   - Metodi alternativi per le comunicazioni che attualmente usano le onde radio

   Per comprendere che cos'è un'onda portante s'immagini un insieme di onde di frequenza sempre più bassa che si sommano ad un'onda basilare o iniziale.

   Questa insieme di onde crea un'impalcatura che pur assumendo diverse forme ottiene il risultato di proteggere l'onda che involge e che a sua volta è protetta dall'onda superiore che l'avvolge.
   Lo stesso processo delle portanti è anche impiegato dall'Universo per mantenere il suo equilibrio e l'autoregolazione.

   Con un'impalcatura di onde sovrapposte quando si tenta di modificare l'onda base sarà quindi necessario modificare anche l'enorme massa delle altre onde che ad essa sono connesse.

   In altre parole le "onde Portanti" sono il metodo usato dall'Universo per isolare un volume perturbato così da limitare la propagazione ad altri volumi e quindi i danni all'equilibrio generale che ne potrebbero scaturire.

   In teoria un'onda che si muove senza alcun disturbo esterno non richiede portanti, ovviamente questo è un caso assolutamente improbabile ma serve solo per spiegare che le portanti si creano in modo automatico quando una forza tende a modificarne i parametri dimensionali o la frequenza dell'onda base o sottostante.
  Quando si creano le portanti s'instaura uno squilibrio energetico del sistema, in altre parole l'Universo mette più energia di quella che sarebbe necessaria per equilibrare il tutto.

   Per avere un'idea della pignoleria e la precisione con la quale l'Universo agisce si pensi ad esempio alla stabilità e alla quantità delle onde radio emesse dalle stazioni emittenti terrestri che invece di sommarsi fra loro rimangono sempre indipendenti e perfettamente individuabili e distinguibili tramite gli oscillatori risonanti o altri dispositivi di misura.

   In modo figurato si può dire che l'Universo isola una perturbazione costruendo intorno ad essa un guscio che è costituito di strati di onde.
Questo comportamento però è usato con la stessa tecnica anche per isolare qualsiasi corpo esistente.
Se si conoscono le frequenze che proteggono un'onda o un corpo è possibile interagire sul corpo o sull'onda anche a distanze molto elevate.
Ad esempio è possibile muovere un corpo a distanza agendo selle frequenze che proteggono il corpo stesso.
Nel capitolo "risonanza" della sezioni Gradienti si è descritta questa funzionalità.
 
  Senza uscire dall'argomento e sconfinare nella filosofia si deve evidenziare che la perfezione del creato non è solo raffinata ma è anche sublime.
In altre parole l'Universo non blocca chi lo aggredisce ma semplicemente ed elegantemente fa il suo possibile per limitare l'entità dei danni.  
 

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