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Le candele sono forse l' oggetto più usato nell' Arte, esse sono un simbolo molto forte siccome rappresentano l'uomo e non solo, la cera è il corpo, lo stoppino rappresenta l'anima e la fiamma è lo spirito che nasce, vive e in fine muore.

Vi sono vari tipi di candele, le più importanti sono le candele da altare, esse rappresentano le Divinità e sono una nera a destra e una bianca a sinistra a simboleggiare rispettivamente la Divinità maschile e quella femminile che si vogliono invocare.

Vi sono in oltre le candele astrali, la loro funzione è quella di rappresentare voi stessi durante i rituali.
Queste candele sono di colore differente a seconda del vostro segno zodiacale.
In alcuni casi sarà necessario rappresentare anche altre persone durante il rituale, per fare questo si dovrà utilizzare una candela astrale del colore del segno zodiacale della persona, nel caso non si conoscesse l'astro della persona si potrà utilizzare una candela bianca.

Vi sono in fine delle candele da supplica, esse si utilizzano quando si desidera ottenere qualcosa, il loro utilizzo è identico a quelle astrali, ovvero si dovrà scegliere il colore idoneo al vostro scopo e consacrarla.

Consacrazione delle Candele

Tutte le candele che si vogliono utilizzare durante una qualsiasi operazione magica vanno consacrate.

Nel caso delle candele da altare si dovrà prima fumigare la candela con dell’incenso, e poi, con del semplice olio di oliva, ungere la candela dall’alto verso il basso, siccome ungere la candela dall’alto verso il basso ha il significato di attirare, tenendo salda in mente la divinità che si andrà a invocare, una volta fatto ciò si dovrà “revitalizzare” la candela picchiettandola con l’indice e il medio della mano destra nello stesso verso in cui l’avete unta.

La consacrazione delle candele astrali non diverge molto da quelle precedenti, una volta scelto il colore della candela, si dovrà fumigare con dell’incenso e se si vuole si possono anche incidere le iniziali ,dall’alto verso il basso, della persona che la candela andrà a rappresentare per poi ungerla con dell’olio d’oliva dall’alto verso il basso se volete attirare a voi qualcosa e dal basso verso l’alto se volete allontanare qualcosa.
L’unzione va eseguita tenendo sempre i mente lo scopo per il quale state consacrando la candela.
Anche le candele astrali vanno “revitalizzate” dopo l’unzione picchiettandole con l’indice e il medio della mano destra siccome esse sono le dita del comando.
Si potrà inoltre consacrare una candela in modo che attiri determinate cose e ne allontani altre, per fare ciò si dovrà fumigare la candela come in precedenza e poi ungere la candela dall’alto verso il centro pensando a ciò che volete attirare e dal basso verso il centro tenendo in mente ciò che volete allontanare, seguirà la “revitalizzazione” fatta come in precedenza ma seguendo i due versi di unzione.

In fine vi è la consacrazione delle candele per richiesta, ovvero quelle candele che si utilizzano per ottenere qualcosa.
La consacrazione di queste candele non diverge molto da quelle precedenti, si dovrà prima fumigare la candela con dell’incenso per poi ungerla dall’alto verso il basso per attirare ciò che desiderate, e infine la “revitalizzazione” fatta come in precedenza, ovvero picchiettando la candela nel verso dell’unzione con l’indice e il medio della mano destra.

Per conoscere i colori delle candele e sapere quali incensi utilizzare durante la consacrazione potete visitare le apposite sezioni del sito.

 

 


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