L’ESTATE è APPENA INIZIATA ED I POSSESSORI DI DS RITORNANO SUI BANCHI DI
SCUOLA.
Dopo
gli elogi ottenuti con Brain Training del Dottor Kawashima – Quanti anni hai
il tuo cervello? (recensito sullo scorso numero e promosso con un bel 8,7),
Nintendo ci riprova confezionando un altro titolo “poco gioco e molto
impegno”: Big Brain Academy.
In pratica, se i test
del simpatico Kawashima sono serviti per scoprire la vostra età cerebrale,
ora saprete anche quanto è grosso e pesante il vostro bel cervellino.
Naturalmente, come un muscolo, più il cervello è attento, sveglio e
allenato, più sarà sviluppato e pesante, quindi, più esercizi supererete in
tutta disinvoltura, maggiori saranno le possibilità di essere applauditi dal
Professor Bilancini.
UN PIANO DI STUDI
TUTTO DA RIDERE!
Dopo
i simpatici test matematico-logici del buon Kawashima, siamo infine giunti
all’università. E che università, mi verrebbe da dire, visto che il rettore
è nientemeno che il professor Bilancini, vero e proprio luminare dal
cervello di quasi due chili.
"Siete pronti a laurearvi nella strampalata università di Nintendo?
Contrariamente alla seriosità del prof. Kawashima, in Big Brain Academy si
respira sempre un'aria scherzosa ed infantile anche per via di come è stato
disegnato il vostro mentore: il prof Bilancini, a metà tra un omino
stilizzato ed un Boo di Super Mario!"
Come una vera
università, anche la Big Brain Academy è strutturata in corsi che culminano
con i rispettivi esami. Le varie materie appartengono a cinque rami
principali: Intuito, Logica, Analisi, Memoria e la tanto temuta Algebra.
Queste si suddividono poi in simpatiche prove di abilità sempre diverse che
vi verranno anche presentate casualmente durante gli esami. Ma vediamole nel
dettaglio.
-Intuito: bisogna
avere l’occhio particolarmente attento e vivace per portare a casa buoni
risultati. Alcuni giochi vi richiederanno di agire infatti tempestivamente
per riconoscere quali ombre appartengano ai legittimi proprietari o di
quanti pezzi è composta una figura complessa, che appare anche nel touch
screen ma smontata.
-Logica: in questa
materia è utile saper fare bene le proporzioni, dato che nel minigioco Pesi
Massimi vi verrà chiesto di scovare qual è l’oggetto più pesante tra quelli
proposti comparandoli fra loro. Naturalmente non sempre il più piccolo si
rivela anche il più leggero… Segnaliamo poi il gioco Labirinto, che i più
fra voi avranno avuto modo di conoscere giocando a Super Mario 64 DS o New
Super Mario Bros.
-Analisi: Quanti cubi
compongono il solido sullo schermo? Qual è il modo più breve per unire
diversi puntini posti a caso su di un piano? Rispondere non è sempre facile
come si può pensare, specie se non siete tipi analitici…
-Memoria: Memomelodia
vi chiede di imparare brevi brani e poi di riproporli senza sbagliare,
seguono infine le classiche prove a base di numeri e carte. Immancabili.
-Algebra: la
matematica non è poi così male in Monetizzando, simpatica prova di abilità
in cui vi verrà chiesto di scoprire in quale delle due vaschette proposte ci
sono più centesimi di Euro. Può sembrare ovvio, ma a volte 15 monetine da un
centesimo possono trarre in inganno, se il contenitore a fianco ne ha 14 da
uno e una da due… Il tempo, poi, vi sarà nemico.
LA NOTTE PRIMA
DEGLI ESAMI.
Naturalmente
alle prove preparatorie seguiranno infine i tanto temuti esami. Scordatevi
però Brain Training e le sue sessioni giornaliere: qui non c’è alcun
calendario che tenga ed in ogni momento è possibile affrontare una nuova
sfida tra calcoli e carte da gioco.
"Alla fine di ogni test vi verrà detto anche in quale materia andate meglio.
Potreste scoprirvi dei matematici di ferro, non è mai detto!"
Ogni esame si compone
di cinque prove, che provengono a loro volta dalle cinque materie analizzate
nello scorso paragrafo. I minigiochi vi verranno proposti in maniera
casuale, dunque sarà bene che li conosciate entrambi per riuscire ad
ottenere i migliori risultati. In ogni prova sarà poi possibile agguantare
tre medaglie (oro, argento e bronzo) che significheranno anche la difficoltà
della stessa. Terminata la sessione il prof. Bilancini vi darà il triste ed
inevitabile verdetto: se una piuma è più pesante del vostro cervello,
significa che avete letto troppi numeri del Mario&Yoshi’s friends
–MAGAZINE-…
SI RITORNA AL ‘68!
Ma
andiamo ora ad analizzare come funziona questa innovativa e simpatica
università ideata da Nintendo.
Contrariamente a
quanto si possa pensare, Big Brain Academy non dev’essere considerato il
fratellino minore di Brain Training perché propone test più semplici ed
immediati. La grafica può trarre infatti in inganno, ma le prove di quest’ultima
fatica intellettiva di Nintendo sono tutto fuorché facili, specie se si
tenta di conquistare le medaglie d’argento ed oro.
"Nella modalità Scontro tra Cervelli sarà possibile sfidare fino a sette
amici in simpatiche gare d'intelligenza! Ovviamente il tutto funziona
benissimo anche con una sola scheda di gioco. Sfidarsi al mare con dei test
scolastici non è mai stato così divertente!"
Big Brain Academy dev’essere
invece considerato il fratello minore del titolo del Dottor Kawashima per il
semplice motivo che è strutturato in maniera più blanda ed elementare.
Contiene più giochi, è
vero, e questi sono forse anche più variegati di quelli proposti dal
simpatico docente nipponico, ma se Brain Training imponeva sessioni di
gioco(/studio) giornaliere, che davano vita ad un vero e proprio
encefalo-gramma in grado di monitorare i progressi del proprio cervello, qui
è possibile esaurire tutte le sfide in una manciata d’ore.
"Avete sempre paura che i negozianti vi freghino con il resto? Monetizzando
vi trasformerà in provetti Paperon De Paperoni!"
Kawashima imponeva
anche una certa frequenza per sbloccare le varie prove, l’ultima, di fatti,
si apriva al ventesimo giorno di gioco, qui invece tutto è già disponibile
da subito e basterà poco tempo per iniziare a sentire la mancanza di qualche
modalità nascosta o di altri obbiettivi ludici da raggiungere.
"Big Brain ACADEMY è il figlio immaturo del Prof. Kawashima. Sorprende per
la varietà d'esercizi ma pecca per la scarsa originalità delle azioni (non
supporta il microfono), rende felici per il gran numero di test presenti ma
delude per il modo fin troppo semplicistico in cui è stato strutturato.
Insomma, più che un titolo a sé stante, dovrebbe essere inteso come un
data-disc."
Insomma, nonostante il
buon impegno profuso dai programmatori, Big Brain Academy rischia di morire
ancor prima di nascere. Da sottolineare comunque anche la presenza di una
simpatica modalità multiplayer, nomata Scontro tra Cervelli. Attivabile
anche con un'unica cartuccia, permetterà a otto giocatori di prendere parte
a diverse sfide d'intelligenza.
Concludendo, Big Brain
Academy ha un unico, grosso, difetto: è davvero poco longevo, nonostante
ospiti persino più test di quelli visti nel titolo di Kawashima. La mancanza
di obbiettivi ludici e di un calendario d'esami non invoglia infatti a
rigiocarlo giorno dopo giorno, come invece succedeva con il buon Brain
Training. Un autentico peccato perché in realtà gli spunti innovativi non
mancano ed alcuni esercizi sono anche più simpatici di quelli presenti nel
suo naturale ispiratore(lo ammettiamolo: Monetizzando ed i suoi centesimi di
euro ci hanno proprio rapito!).Da comprare solo se si è dei patiti del
genere e, specialmente, solo nel caso si possegga già Brain Training:
assieme questi due titoli sapranno infatti garantirvi un super cervellone! |