ANTEPRIMA
DI: MAGICAL VACATION
Un GdR molto magico sta per arrivare anche su DS…
Per
gli appassionati dei GdR è stato bellissimo scoprire che una console come il
DS sia diventata (o meglio, lo diventerà in futuro) un punto di riferimento
importante per gli appassionati di questo splendido genere videoludico.
Insomma, giochi in sviluppo dal potenziale molto interessante come Final
Fantasy 3, Tales of the Tempest e Children of Mana comunicano a chiare
lettere come il doppio schermo e il touch screen possano convivere
pienamente con la magia dei GdR.
Un altro RPG che al
momento sembra essere parecchio interessante è il poco chiacchierato Magical
Vacation, in sviluppo presso Brownie Brown, che in passato ha già curato
alcuni episodi della saga Legend of Mana, tra cui l’ottimo Sword of Mana
apparso qualche anno fa su GBA.
In realtà non è un
gioco nuovo e non è nato su DS. Si tratta del sequel di un GdR dal medesimo
titolo uscito mesi addietro su GBA, purtroppo rimasto confinato sul suolo
giapponese. Ed era un peccato, perché quel Magical Vacation era un ottimo
esponente del genere, estremamente particolare da un certo punto di vista,
sia nella grafica, colorata con tinte ad acquarello, sia nelle meccaniche,
alcune di essere riproposte in questo episodio per DS e che sviscereremo
meglio tra qualche rigo… La bella notizia è che questa volta Nintendo e
Brownie Brown rompono gli indugi e decidono di portare questa serie anche in
Europa, la notizia è ufficiale. Il prossimo autunno prepariamoci quindi
all’invasione di bollenti GdR, per una console che scotta…
MAGIE D’ALTRI TEMPI
Esattamente
come nel predecessore uscito tempo addietro su GBA, il comparto narrativo
ruoterà attorno alle vicende di un gruppetto di studenti della Will O’ Wisp
nel pianeta denominato Kovomaka. Tale Will O’ Wisp non è null’altro che
un’accademia di magia, nella quale questo manipolo di ragazzini sono
iscritti al fine di diventare maghi affermati. La trama principale avrà
inizio quando la professoressa Madelaine scompare all’improvviso, nel nulla,
senza avvisare nessuno e misteriosamente scomparsa in occasione di un giro
di ricognizione effettuato nel sistema solare di Taro Taro.
Dopo essere decollati con le navicelle
spaziali in giro per lo spazio alla ricerca dell’insegnante perduta in
chissà quale parte della galassia, i giovani della Will O’ Wisp si
perderanno nel corso di questa ricerca spaziale, per poi ritrovarsi poco
dopo ad esplorare la superficie dei pianeti che formano il sistema di Taro
Taro. Dopo poco tempo dall’inizio dell’avventura, i compagni si riuniranno e
andranno a scoprire che dietro la sparizione della professoressa Madelaine
c’è la mano di un malvagio stregone, che vuole distruggere l’intero
universo. E’ abbastanza evidente che la trama principale non lascia certo
spazio alla fantasia, semplicemente perché vengono riproposti tutti i cliché
del genere, come uno sparuto gruppo di ragazzi chiamati a salvare il mondo,
una donzella che si perde nel bel mezzo della galassia e un pazzoide pronto
a distruggere tutto e tutti. Eppure, una bella trama per ciò che concerne un
videogioco non si giudica a mio modo di vedere da quello che racconta ma da
come la racconta, ed è vero in particolar modo quando si ha a che fare con
un RPG. Quindi se gli sviluppatori saranno bravi a costruire un intreccio
narrativo di prim’ordine e una sceneggiatura di livello, potremmo dire di
assistere ad una trama bella e coinvolgente, nonostante la vicenda
principale sappia di già vista e stravista.
GDR PENNELLI E PASTELLI!
Riguardo il sistema di gioco che sta
alla base delle meccaniche di Magical Vacation, ci sono alcuni elementi
molto interessanti da segnalarvi, un paio di essi anche piuttosto originali
per quello che riguarda il genere di appartenenza del gioco.
I combattimenti avranno toni piuttosto
classicheggianti, ovvero saranno a turni e il giocatore sarà chiamato ad
utilizzare armi e abilità nella maniera più classica possibile. Per quanto
riguarda l’evoluzione dei membri del proprio party, verranno utilizzati i
cosiddetti punti di esperienza che serviranno proprio a far guadagnare nuove
abilità e nuovi items, da utilizzare successivamente all’interno delle
battaglie stesse. La particolarità degli scontri è che molto spesso verrà
coinvolto anche lo schermo superiore, similarmente a Mario e Luigi Fratelli
nel Tempo. I mostri dalle più abnorme dimensioni occuperanno entrambi gli
schermi, anzi, non si escludono ovviamente abilità che in qualche modo
sfruttino questa peculiare caratteristica.
Un elemento di grande particolarità ma
soprattutto altamente strategico, sta nell’allineamento personaggi (o
mostri) – pianeti. Mi spiego meglio. Ogni pianeta del sistema solare Tao Tao
è governato da un particolare elemento naturale (che possono essere ad
esempio l’acqua, il fuoco, il vento e così via) che richiama l’allineamento
dei vari personaggi presenti su schermo. Poiché il moto di suddetti pianeti
cambia costantemente l’assetto di Tao Tao, l’efficacia dei vari incantesimi
varia in funzione della distanza del pianeta del personaggio con
l’allineamento corrispondente. Se, per farvi capire, un personaggio è
predisposto ad utilizzare magie di Vento, e il pianeta del vento non si
allinea con tale personaggio, costui non potrà utilizzare le magie basate
sull’elemento Vento. Quando, al contrario, l’allineamento sarà favorevole,
il personaggio entrerà in uno stato particolare segnalato da un’aura che gli
permetterà di scoccare le sue magie. E’ evidente che grazie a questa
meccanica al videogiocatore è sconsigliato di optare inizialmente per una
strategia piuttosto che ad un’altra, poiché il destino di uno scontro può
essere continuamente cambiato, sia in senso positivo per noi, che in quello
negativo.
...DIVENTEREMO GRANDI AMICI!
Con l’evolversi dell’avventura, passo
dopo passo, sarà possibile raccogliere alcune uova speciali. Covandole esse
si schiuderanno ed usciranno dal guscio teneri mostriciattoli i quali, una
volta cresciuti, potranno intervenire nelle battaglie per fornirci un
prezioso aiuto, diventando di fatto nostri graditi alleati. E qui interviene
anche la funzione wireless del DS, poiché sarà possibile scambiarsi proprio
le uova con un quelle dell’avventura intrapresa da un altro giocatore, il
che banalmente assomiglia più ad una “caccia al mostro” simile a Pokèmon, ma
ovviamente va più che bene così, dato che è una caratteristica indubbiamente
interessante.
PICCOLI ESPLORATORI.
Infine, gli sviluppatori hanno anche
fatto sapere che in Magical Vacation verrà implementata una modalità
alternativa di gioco, che prevede la risoluzione di un certo numero di
dungeon. La particolarità di tale modalità è che potrà essere presa parte da
ben sei giocatori contemporaneamente, basta che uno di questo sei possieda
il gioco, null’altro… Il multiplayer wireless, poi, farà semplicemente il
resto…
A meccaniche poi di per sé interessanti, si
aggiunge un comparto grafico piuttosto bizzarro ma, al tempo stesso, davvero
bello da guardare. Lo stile denso e colorato dell’episodio per GBA è stato
conservato, così come la splendida caratterizzazione dei personaggi, i quali
sembrano uscire direttamente da un classico manga giapponese. Da un punto di
vista puramente “artistico” stiamo insomma sfiorando livelli vertiginosi e
per un GdR con uno stampo simile questa veste grafica vi si sposa alla
perfezione.
A cura di Alessio Dossena.
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Lo stile grafico di
Magical Vacation è davvero delizioso e pesca a piene mani dalle
illustrazioni delle più note fiabe europee.
Spesso le illustrazioni
ed i filmati si spalmano su entrambi gli schermi per immergervi maggiormente
nell'avventura.
Sotto: l'azione; sopra:
mappa, inventario...
Naturalmente il party
d'eroi che capitanerete sarà variegato e formato da tizi strambi e
improponibili!
Come in Mario & Luigi:
Fratelli nel Tempo anche qui alcuni boss arriveranno a riempire tutti e due
gli schermi.
In Magical Vacation non
mancheranno i filmati utili alla comprensione della trama.
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