ANTEPRIMA
DI:
LOST MAGIC
GLI RPG INVADONO IL
DS: VEDIAMO DI SCOPRIRE COSA CI RISERVA QUESTA STRANO GIOCO FRUTTO DELLA
COLLABORAZIONE TRA TAITO E SQUARE-ENIX...
Una
cosa ormai chiara da neanche troppo tempo è che gran parte degli
sviluppatori, conosciuti chi più chi meno, hanno visto nel DS terra fertile
per i loro progetti.
Ne è la dimostrazione
la quantità di software che potete reperire sugli scaffali dei negozi, dai
giochi di guida a quelli di avventura, dai platform agli sparatutto, dagli
strategici fino ai casi più singolari come quel Brain Training di cui vi ho
parlato il mese scorso.
Fra tutta questa
abbondanza di titoli però c’è una piccola falla nel zona GDR, ancora carente
sul piccolo doppio schermo.
PERDUTI NELLA
MAGIA!
A
breve termine, però questa mancanza sarà colmata con l’arrivo di titoloni
dal calibro di Children Of Mana, Xenosaga I&II, Tales Of The Tempest, l’attesisimo
remake di Final Fantasy III, e un nuovo episodio della serie Crystal
Chronicles.
Lost Magic, Sviluppato
da Taito e acquisita di recente dalla Square Enix, nel frattempo può essere
considerato un’ antipasto della grande abbuffata che sta per arrivare fra
qualche mese.
Ma bando alle ciance e
iniziamo a parlare del gioco.
Innanzitutto Lost
Magic non è un RPG puro poiché gli scontri non sono organizzati a turni, ma
in tempo reale, caratteristica che da al gioco un ritmo più veloce e
frenetico.
Nonostante ciò sono
conservati molti elementi tipici dei giochi di ruolo, quali oggetti da
trovare, mana (magie), mostri da sconfiggere e catturare e missioni da
completare.
PENNINI MAGICI E
ALITI DI FUOCO!
Il
pennino del DS verrà utilizzato per effettuare tutte le azioni nel gioco,
come ad esempio spostare il proprio personaggio, attaccare i nemici
selezionandoli e attivare le magie disegnandole sullo schermo.
Il punti forti del
gioco sono l’utilizzo massiccio dello stilo, le magie utilizzabili (300
in totale) e combinabili fra di loro fino a tre per volta e la possibilità
di catturare i vari mostri che incontreremo durante il nostro cammino per
poi utilizzarli in battaglia stile Pokémon.
Inoltre alla fine di
ogni scontro saranno assegnati dei punti ridistribuibili in ogni parametro
delle caratteristiche di ogni personaggio, il quale progredirà durante la
vicenda imparando nuove magie e aumentando la propria forza.
Come al solito non
mancheranno intermezzi, dialoghi e scene animate che spiegheranno la trama.
Come se non bastasse è
stata inserita anche una modalità multiplayer che permetterà, grazie alla
Wi-Fi Connection, ai giocatori di tutto il mondo di sfidarsi fra di loro in
modalità Duello (1 contro 1) utilizzando le magie apprese e le creature
catturate durante il gioco off-line, ovviamente sarà disponibile anche in
locale
Un mondo da salvare e la pace da ritrovare.
La
trama del gioco è basata sulle avventure che il nostro personaggio dovrà
vivere per poter salvare il suo mondo servendosi di un bastone affidato
oltre che ad esso anche ad altri sei prescelti selezionati da una divinità.
Come gioco promette
bene sia come giocabilità sia come grafica, sfruttate entrambe in modo
esemplare grazie alle caratteristiche del DS.
Un ulteriore garanzia
ci è data dal fatto che la realizzazione grafica è curata dal direttore
artistico Yoshiharu Sato, responsabile di alcuni capolavori di film di
animazione.
L’unico dubbio che può
venire in mente è dato dal fatto che potrebbe essere difficile selezionare
con precisione gli elementi sullo schermo quando ce ne saranno molti e sarà
necessario sceglierne uno in particolare.
Molto probabilmente la
Taito avrà pensato a questo piccolo difetto e nella versione finale porrà
rimedio diminuendo i personaggi o ingrandendone gli sprite.
I puristi degli RPG
potrebbero storcere il naso per la questione dei turni sostituiti da azioni
in tempo reale, ma ci sono molte altre caratteristiche che rendono il gioco
uno dei più interessanti GDR su DS, e se sarete disposti a chiudere un
occhio potreste anche scoprire che qualche cambiamento non fa male.
A cura di Luigigiuseppe Prosperi
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