ANTEPRIMA
DI: lamù urusei yatsura endless summer
LA SEXI ALIENA LAMù TORNA DOPO TANTI ANNI DI ASSENZA DAL TELESCHERMO SUI DUE
VISORI DEL DS PER FARSI FINALMENTE CORTEGGIARE DAL TERRESTRE CHE AMA. IL
GIOCO NON VI INTERESSA? SAPPIATE CHE IL TOUCH SCREEN VERRà USATO PER FARE LA
MANO MORTA…
Il
titolo in questione è tratto da un cartone di qualche anno fa incentrato
sulle avventure di un ragazzo (Ataru Moroboshi) e di una sua strana
pretendente: un’aliena chiamata Lamù.
Proprio come nella
serie animata, il nostro compito sarà quello di gironzolare per le vie della
città (Tomobiki) in cui è ambientato l’anime e cercarci l’anima gemella, tra
avventure e disavventure di tutti i generi, di una comicità tanto frivola e
spinta quanto completamente fuori di testa.
Nel titolo per DS
saranno riprodotte, ovviamente, le stesse ambientazioni cittadine della
serie animata, popolate dagli strambi tizi che avrete di certo conosciuto in
TV.
DOPPIO SCHERMO,
DOPPIO GIOCO.
Lo
svolgimento è diviso in due fasi principali: una di esplorazione dei
quartieri, in cui potrete fermarvi nei negozi e nelle locande, come se si
trattasse di un GDR vero e proprio; l’altra, invece, si attiva quando,
seguendo quanto ci segnala il radar nello schermo superiore, ci imbatteremo
in una delle sei ragazze “abbordabili”. In questi frangenti potremmo
comunicare con loro (non si sa ancora se sarà possibile scrivere o
pronunciare brevi frasi al microfono del DS), in modo da corteggiarle
regalando diversi oggettini precedentemente acquistati e sussurrando parole
particolarmente gentili.
“Con rapidi gesti della stylus, potrete anche abbassare leggermente i
corpetti delle fanciulle o sollevare momentaneamente le minigonne per
sbirciarvi sotto, ma sono azioni rischiose, che richiedono un’affinità
prossima al 100%.”
Ricapitolando, nella
prima sezione saremo impegnati a trovare compagnia intrattenendo le nostre
amiche con dialoghi geniali e simpatici, per poi arrivare al vero e proprio
corteggiamento, durante il quale potremo anche azzardarci a toccare il corpo
delle fanciulle con lo stilo, stando però attenti perché le conseguenze
potrebbero essere dolorose (leggi: ceffone in pieno viso).
Ovviamente le reazioni
cambieranno in base al livello di feeling che abbiamo con la “preda” scelta,
permettendoci alcune azioni altrimenti impensabili. Una volta che la ragazza
inizierà a provar piacere delle nostre avances, sarà possibile accarezzarle
la mano, quindi tastarle i fianchi e solo allora toccare parti più delicate
ed intime quali il seno ed il fondoschiena. Con rapidi gesti della stylus,
potrete anche abbassare leggermente i corpetti delle fanciulle o sollevare
momentaneamente le minigonne per sbirciarvi sotto, ma sono azioni rischiose,
che richiedono un’affinità prossima al 100%, pena una batosta che vi farà
volare in cielo sottoforma di meteora.
RICOMINCIO DA CAPO (“GRONDHOG DAY”, BILL MURRAY E ANDIE MCDOWELL; REGIA DI
HAROLD RAMIS -1993)
Voi
direte: cosa c’entra Lamù con questa storia?
La nostra
corteggiatrice venuta dallo spazio perderà la testa per il protagonista e
cercherà di conquistarlo con tutti i modi possibili.
Badate che usando il
termine “modi possibili” non mi riferisco a chiamate continue, mazzi di
fiori o quant’altro si usi fare in queste situazioni, ma a punizioni
corporali come scosse elettriche ogni qualvolta saremo beccati a fare il
cascamorto con altre sue rivali in amore. Le damigelle in questione sono ben
sei (ovviamente tratte dalla serie tv), tutte dotate di una propria
fisionomia e di un carattere ben delineato.
E che vuoi che sia,
una scarica elettrica? possiamo anche sopportarla, direte voi, se il prezzo
da pagare vale la giocata.
Purtroppo per voi,
però, la pretendente del povero Ataru ha dalla sua armi ben più distruttive.
Infatti, la scena di
apertura ci illustra l’ultimo acquisto di Lamù, ovvero una speciale macchina
dell’amore, del tutto simile ad un DS (non ha caso si chiama Destiny System
Machine, acronimo delle iniziali del portatile Nintendo), grazie alla quale,
una volta inseriti i dati richiesti, le saprà dire qual è il suo partner
ideale (ovviamente si tratta dello sfortunato Ataru).
Purtroppo, le sue
funzioni non si limitano solo a predire le questioni di cuore, ma vanno ben
oltre: ogni volta che il protagonista riuscirà a concludere una storia con
l’agognato fidanzamento, la gelosa aliena premerà il tasto Reset sulla
console riportando tutta la vicenda al primo giorno di gioco, costringendoci
così a ricominciare tutto daccapo(da lì il titoletto: “Ricomincio da
Capo”, tratto dal film omonimo con Bill Murray –Peter dei Ghostbusters;
oppure il protagonista di Lost in Traslation, ricordate?- che vi consiglio
vivamente di guardare, dato che il tema è davvero insolito ed inerente al
gioco in questione, visto che parla di un uomo destinato a vivere più volte
lo stesso giorno! ndCarlo). E la storia si ripeterà ogni volta che
otterremo un appuntamento galante, almeno fino a quando non decideremo di
stare con chi sappiamo.
Ovviamente ciò non ci
impedisce di infischiarcene di scariche e reset vari, però davanti
all’ennesima bella storia finita male, bhé un pensierino potremmo anche
farcelo…
Quando non sappiamo come comportarci con le ragazze…
…Arriva
il DS in aiuto!
Oltre a vedere questo
gioco come una semplice trasposizione di un cartone, possiamo, come
suggeriscono gli stessi sviluppatori, decidere di sfruttarlo come mezzo per
esercitarci nelle arti della seduzione, dato che, stando sempre a ciò che ci
hanno raccontato i programmatori, le ragazze reagiscono in modo naturale,
intelligente ed imprevedibile, costringendo di volta in volta il nostro
neo-Casanova a metter in pratica tattiche diverse per ottenere l’anelato
“sì”. Non basterà, ergo, riempirle di regalini ed attenzioni per ottenere un
happy end, ma sviluppare una tattica ben aderente con la tipina in
questione.
Sembrerà strano, ma
nella terra del Sol Levante questo è un genere già affermato sul quale si
sono basati alcuni giochi che hanno avuto un discreto successo.
Aggiungete questo
elemento al fatto che è tratto da un famoso manga (altro elemento che gode
di grande diffusione in Giappone) ed il successo è assicurato, almeno fra i
nostri lontani amici, che ora, oltre ad intrattenersi con ragazze virtuali,
potranno persino “toccarle”.
Non possiamo dire la
stessa cosa per il nostro paese (in cui preferiamo ragazze in carne ed ossa!
ndCarlo), anzi, non sappiamo dirvi neanche se sarà commercializzato da noi o
se rimarrà una delle tante stramberie che si trovano da “quelle parti”, ma
sicuramente non dispiacerebbe a nessuno la possibilità di scoprirsi grandi
latin lover o sbattere col muso sulla crudele realtà e capire che è
meglio lasciare le donne ancora agli schermi di una console…
A cura di
Luigigiuseppe Prosperi
|
Il primo giorno! Uscite
subito di casa e correte a rimorchiare subito le belle ragazze che vivono in
citta!
La prima preda
incontrata: di sicuro gli amanti dell'anime si ricorderanno bene che tipetto
focoso fosse questa ninja scostumata...
Mentre fate i Don
Giovanni sarà meglio per voi che Lamù sia ben lontana o finirà per
l'arrabbiarsi sul serio...
La mappa visitabile è
davvero ampia e comprende locations assai note viste più e più volte nel
cartone.
La grafica, invece,
lascia ancora a desiderare, per quanto le scene d'intermezzo, invece,
rappresentino già lo stato d'arte dell'anime.
|