ANTEPRIMA
DI: POKéMON RANGER
LI AVETE CATTURATI, ALLENATI,
FOTOGRAFATI, SALVATI... ORA è MADRE NATURA CHE HA BISOGNO DEI POKéMON: SIETE
PRONTI AD ENTRARE IN UNA SQUADRA DAVVERO SPECIALE!?
Dopo
aver sbaragliato battaglioni di allenatori, giocato a carte, al flipper e
messi in sequenza adesso con i nostri fidati Pokemon dovremo salvare la
natura e proteggere il genere umano da un’emergenza ecologica causata dai
cattivoni di turno, il Team Go-Go.
Tutti sanno qual è il
ruolo di un ranger, cioè quello di proteggere l’ambiente e tutto ciò che è
legato ad esso, ed è questo che dovremo fare interpretando dei paladini
dell’ecologia nel pixelloso mondo della “terra di Fiore”.
All’inizio della
nostra avventura però non saremo soli, infatti ci sarà a farci compagnia un
Minum nel caso scegliessimo il personaggio maschile, o un Plusle se
selezioneremo quello femminile.
Il nuovo continente
sarò caratterizzato da regioni montuose che fanno capolino fra coste e
pianure, quindi aspettatevi di vedere suggestivi squarci di mare, rigogliose
foreste e porti affollati.
In ogni situazione
però saremo seguiti dai nostri fedeli compagni sempre visualizzati su
schermo, a differenza delle versioni precedenti nei quali potevano essere
ammirati solamente durante i combattimenti o accedendo al nostro party.
Inizialmente, però, il
numero massimo di esemplari che potremo portarci dietro saranno limitati a
quattro che in seguito saranno estesi a un massimo di sette.
Essi non resteranno lì
semplicemente a fare bella figura, ma sarà possibile utilizzarli sia in
battaglia che durante la fase di esplorazione per risolvere alcuni enigmi o
scovare altri Pokemon nascosti, ma ne parleremo meglio più avanti.
Via le pokè-ball, arrivano le trottole!
Uno
degli elementi storici della serie, le pokè-ball, in questo episodio sono
state sostituite da delle trottole elettriche, chiamate Capture Styler, che
svolgeranno la stessa funzione: cioè quella di cattuare i mostriciattoli.
Sicuramente gli
sviluppatori hanno preso questa decisione per sfruttare al meglio le
caratteristiche del DS permettendo una migliore interattività rispetto a un
sistema di controllo classico.
Prima bastava premere
un tasto e la lanciare la magica sferetta, poi la sorte faceva il suo
compito; ora con l’introduzione della trottola come nuovo metodo di cattura
le cose cambieranno un po’.
Per prima cosa una
volta lanciata in campo la non dovremo aspettare che il gioco la guidi
automaticamente, ma saremo noi giocatori e dover descrivere dei cerchi
intorno al Pokemon che abbiamo intenzione di catturare.
Il numero di cerchi
necessari per portare al termine la cattura varierà in base alla forza del
mostriciattolo da catturare così come l’avanzamento del gioco, partendo da
un paio di giri fino ad arrivare ad una dozzina.
Ovviamente il povero
malcapitato non resterà lì immobile ad attendere la sua cattura, ma cercherà
di liberarsi colpendo la trottola e interrompendo le linee immaginarie
create fino a quel momento costringendo il giocatore a ricominciare da capo
il procedimento.
I colpi subiti dal
nostro strumento però avranno effetti anche sulla sua energia che diminuirà
con l’ aumentare degli urti subiti, fino a fermarsi del tutto e portando al
game over.
Per poterci facilitare
il compito sarà permesso l’utilizzo in battaglia dei Pokemon catturati fino
a quel momento sfruttando le loro peculiari caratteristiche.
Se per esempio ne
tireremo in campo uno di tipo erba le traiettorie tracciate dal pennino si
trasformeranno in cespugli riducendo la movibilità della preda, oppure
lanciandone uno di tipo elettrico esso potrà ricaricare l’energia della
nostra trottola con una scarica elettrica.
Ma le funzioni dei
nostri aiutanti non si limitano soltanto al campo di battaglia, infatti essi
potranno essere utilizzati anche durante le fasi di esplorazione per
risolvere piccoli enigmi, come ad esempio spostare una cassa o spegnere
delle fiamme o abbattere una staccionata: tutti questi ordini saranno
impartiti tracciando una linea tra l’obbiettivo e il pokemon selezionato.
Tutti questi piccoli
ostacoli andranno a dare corpo alle missini proposte durante l’avanzamento,
necessarie per portare a termine la storia principale
Purtroppo una volta
portata a termine l’azione il nostro amico fuggirà andando a riposizionarsi
nella stessa zona dove era stato precedentemente trovato.
In questo modo il
gioco ci costringe ad un turn over forzato fra gli elementi che decidiamo di
portarci dietro: in pratica sarò possibile catturarli tutti (le loro
informazioni resteranno comunque salvate nel pokedex), ma non per sempre.
Ovviamente nel corso
del storia non mancheranno eventi speciali per catturare le rarità presenti
nella fauna “pokemonistica” (gli esemplari presenti saranno
210 in totale presi
dai vari episodi) e ci sarà data anche la possibilità di scaricarne altri in
eventi speciali come l’uovo di Manafi, reso disponibile in concomitanza
dell’uscita dell’ennesimo lungometraggio nelle sale cinematografiche.
A cura di
Luigigiuseppe Prosperi.
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