ANTEPRIMA
DI: CONTACT
CONTACT,
OVVERO QUANDO IL CERVELLO NON FA PIù CONTATTO...
Ultimo
nato dalle menti dei creatori del fantastico quanto controverso e allucinato
Killer 7, Contact su Nintendo DS si insinua in un genere differente, quello
degli Action-RPG, ma di certo il marchio di fabbrica si nota ugualmente.
Pesce d’Aprile o realtà?
Questo è ciò che si
chiedevano tutti quanto il gioco è stato annunciato ufficiosamente, infatti
è accaduto un episodio buffo… il giorno in cui è stato annunciato il gioco,
ed in cui hanno cominciato a girare le prime immagini nel web, i fans della
serie Earthbound rimasero estasiati.
Infatti notando la
somiglianza stilistica e nel design hanno cominciato subito a diffondersi
roumors che affermavano che il tanto agognato seguito della loro saga
preferita avrebbe finalmente visto la luce a breve. Ma in seguito, la
notizia che Contact sarebbe stato un nuovo gioco e che non aveva nulla in
comune con la serie Nintendo fece crescere il malcontento in tutti qui fan
che per pochi giorni avevano sognato e sperato. Ma, ironia della sorte, poco
tempo dopo Nintendo in persona annunciò che il sequel Mother 3 avrebbe fatto
il suo debutto su Game Boy Advance molto presto.
E vissero tutti felici
e contenti.
UN CLASSICO RPG
DALL’ANIMA INNOVATIVA
Grasshopper
ha recentemente mostrato in modo assai evidente la sua capacità di innovare,
per non dire osare( vedi Killer7), in un universo videoludico moderno,
paragonabile solo a quella di un maestro dei cambiamenti e innovazioni come
Nintendo. infatti, già dai primi minuti, si avverte una piacevole e
spiazzante sensazione di disortientamento. Ma alla fine…cos’è Contact?
Sicuramente è meglio
descrivibile come un rpg, che però non ha assolutamente niente in comune con
i classici ad incontri casuali come Earthbound, mentre il suo sistema di
combattimento è molto simile a quello di Final Fantasy XII, però molto
semplificato. Ci troveremo a vestire i panni di un unico personaggio di nome
Terry attraverso scenari molto vari, dove, grazie ad un rudimentale sistema
di auto-attack, daremo il via agli scontri con i menici.
Durante l’avventura
inoltre troveremo molti oggetti, armi , vestiti che dovremo equipaggiare
come nel più classico degli rpg.
UNA
STORIA…PARTICOLARE
La
nostra avventura comincia veramente nel momento in cui il vascello spaziale
di uno scienziato, si schianta su un piccolo pianeta dove si trova il nostro
giovane protagonista Terry. Questo incontro del terzo tipo viene però
interrotto bruscamente da un bombardamento, che obbliga il Professore a
decollare in fretta e furia, portando, nella foga, il giovane Terry con sé.
quest’ultimo si vede costretto a partire assieme al professore alla ricerca
di Cellule (alimentazione del disco volante, danneggiato gravemente nel
momento della caduta) nei quattro angoli dell’ universo, se vuole un giorno
rientrare a casa. Un elemento unico nel suo genere è il fatto che sia Terry,
che il Professore, sono consapevoli dell’esistenza di giocatori umani(voi)
che li comandano e capiterà che durante il gioco questi si rivolgano
direttamente alla persona che tiene in mano il Nintendo DS.
Il “Contatto” é
stabilito!
UN MIX DI CULTURE
A
livello di gameplay, il gioco di Grasshoper sfrutta appieno delle capacità
della console Nintendo, essendo completamente giocabile tramite lo stilo. Il
doppio schermo si rivela infatti molto utile: quello inferiore verrà
utilizzato per controllare il piccolo Terry mentre quello superiore per
rimanere in “contatto” costante con il Professore. Sarà però anche presente
la modalità standard, con la quale tutte le azioni avverranno tramite le
pulsantiere.Contact si può definire un miscuglio di culture, infatti propone
da un lato elementi tipicamente giapponese,come lo spiccato umorismo, e
dall’altro, un sistema di gioco più occidentale. Il crescere di livello sarà
affidato ,come al solito, all’uccisione dei mostri che ci regaleranno (una
volta morti) i classici punti esperienza, ma ci sono alcune innovazioni:
infatti per incrementare una certa statistica o abilità bisognerà compiere
delle azioni specifiche, ad esempio dovremo metterci a correre per ottenere
della resistenza extra, menare le mani a tutto andare per tonificare e
aumentare il proprio livello muscolare, ricevere duri colpi allo stomaco
per imparare a incassare a dovere e, come il migliore dei Sayan ridursi in
fin di vita per diventare molto più forte...
ABITI E MESTIERI
Contact,
come si è accennato prima, permetterà di cambiare costume come in ogni rpg
che si rispetti. Sono presenti numerosi e differenti capi che potranno
essere indossati a seconda dell’occasione in cui ci troviamo: ad esempio ci
sono i costumi da pescatore, da pilota e cacciatore... ovviamente sono
tutti molto diversi tra loro e danno a Terry delle capacità uniche, come
quella del cuoco che sarà indispensabile nel momento in cui vorrete mettervi
ai fornelli.
Dal punto di vista
grafico, Grasshoper ne esce bene donando al suo gioco uno stile grafico
particolare e inconfondibile, inoltre ci troveremo ad esplorare scenari
abbastanza vasti e pieni di dettagli di tutti i tipi svariando in tutti i
campi. Anche il comparto sonoro sembra adeguato alla situazione, nonostante
alcuni effetti risultino alquanto grossolani, riesce a ricreare un’atmosfera
melodiosa e coinvolgente.
A cura di
Alessandro Bon.
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La bizzarra storia
viene raccontata tramite filmati che si "spalmano" su entrambi i visori.
Non sappiamo voi, ma
gli sfondi prerenderizzati tanto ci ricordano Donkey Kong Country!
Tanto la grafica appare
fotorealistica sotto, quanto bizzarra e minimalista nello schermo superiore.
Simpatico, eh?
Il nostro piccolo eroe
si trova all'ingresso di una misteriosa grotta. Quale spiritosaggine ne
uscirà fuori!?
Fortunatamente lo
sbadato professore non ci perderà mai di vista... vero?
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