Il Palazzo Pretorio o Dei Commissari, grandioso e armonico edificio quadrangolare di m 40 per lato è un classico esempio di architettura rinascimentale, costruito in pietra locale con elementi in pietra serena e cotto, a due piani. Dalla Piazza si accede all'interno attraverso un elegante loggiato a tre archi, con volte a crociera: il cortile è delimitato da un triportico a due ordini, dorico e ionico, legati da un cornicione in cotto dentellato, al centro il pozzo. La facciata e le logge sono decorate da numerosi stemmi scolpiti o dipinti, dei vari Commissari.

Il Palazzo oltre ad essere la residenza del Commissario Generale per la Romagna Toscana, fu sede del Tribunale civile e criminale, e conserva tutt'ora un complesso sistema di celle "segrete" a cui si accedeva da un'ardita scala a chiocciola a doppia elicoide.

All'interno, nelle sale del Palazzo, a sede dal 1972 "il Museo dell'Uomo e dell'Ambiente"

Chiesa di S. Reparata

La chiesa di S. Reparata presenta un impianto a croce latina di imponente mole. E' situata di fronte al Palazzo dei Commissari, quasi a sottolineare i due poteri che presiedono all'ordinato vivere civile.

L'incarico della costruzione fu affidato a Mastro Raffaello di Zenobi da Fiesole che avvenne tra il 1594 e1605. Mentre, dopo il disarmo, l'arredo dei Palazzi pubblici e dei Castelli fu posto all'asta, la Chiesa, continuando nelle sue funzioni, ah conservato un ricco arredo comprendente

numerose opere d'arte visibili ancor oggi. A fianco della Chiesa l'agile campanile terminato tra il 1821 e 1825, terminante con una cupola, ispirata, a quella brunelleschiana di S. Maria del Fiore.