Storia

Terrasolano DOC '47

sommario

- Cenni Storici

- le Mura e le difese

- le Porte e i Castelli

- i Borghi e Piazza d'Armi

- Palazzo Pretorio e

la Chiesa di S. Reparata

- il museo dell'Uomo e

dell'Ambiente

- la Compagnia Balestrieri

- nei Dintorni

- Come Arrivare

Ass. Pro Loco

bagno Perla n. 34

Punta Marina (Ra)

agriturismo Il Casetto

Avverto una punta di orgoglio quando posso affermare di essere .... "di Terra del Sole".

Quale nome di paese o città può risultare più luminoso (solare, appunto) di questo? E quanta regalità si porta dietro nell'origine del nome ?

Dice la leggenda (si era nel 1564) che fù un bene augurale raggio di sole ad illuminare il momento

"... mentre.... si piantava la prima pietra, ...."

Cosimo I de' Medici dava così vita a questa città di confine destinata a diventare per oltre due secoli capoluogo amministrativo, militare e giudiziario di questo lembo estremo del Granducato di Toscana in terra di Romagna.

Terra del Sole città fortezza rinascimentale

Terra del Sole è una delle poche città che può vantare un preciso atto di nascita

In una memoria olografa del Capitano di Castrocaro Corbizio II Corbizi si legge:

" Ricordo come alli 8 di decembre 1564 si cominciò a fabbricare la nova Terra del Sole con processione e messa solenne in detto loco sendo Comissario Geri Resaliti "

Anno 1542 Cosimo I de' Medici istituì la "Provincia della Romagna Fiorentina" di cui facevano parte tutti i territori al di là dell'appennino acquisiti in vario modo a Firenze dalla seconda metà del '300 alla prima metà del '400. A presidio di questa nuova Provincia Cosimo I successivamente «veggendo che quella parte della Romagna, la quale possiede la Repubblica Fiorentina, poteva agevolmente essere assalita con grandissimo suo pericolo, e' fece cominciare una grande et bella fortezza a' confini che dividon lo stato suo in quelle contrade da quello della Chiesa, la qual fortezza egli nominò la Città del Sole»

Per sua volontà la nuova città sarà capoluogo della Provincia Granducale della Romagna Toscana, sede del Commissariato Granducale, quì trasferito da Castrocaro dal 1579 e sede del Tribunale Civile e Criminale per tutto il territorio.

Concepita come città-fortezza, un rettangolo bastionato con un centro abitato ad uso civile e militare, fu progettata e fatta costruire dai migliori architetti del tempo: Baldassarre Lanci come architetto generale, il figlio Marino, il Camerini, il Genga e il Buontalenti come suoi collaboratori.

Costruita secondo i canoni urbanistici della "città ideale" del Rinascimento, ancora oggi conserva intatte le sue forme architettoniche e la sua struttura urbanistica :

2022 m. di cinta muraria alta12,50 m.; con casematte sotterranee nei bastioni difensivi.
i Borghi Romano e Fiorentino simmetrici e costituiti da case a schiera alte 9 m. come la larghezza delle strade.
i 2 Castelli : Castello del Capitano di Piazza e Castello del Capitano delle Artiglierie.
la centrale Piazza d'Armi con la Chiesa di S. Reparata e il Palazzo Pretorio e dei Commissari.

Foto Paolini 1988