Due erano gli ingressi alla città: Porta Fiorentina (verso Firenze) e Porta Romana (verso Forlì), ambedue difesi da "forti stellati" che presentano un analogo impianto ed un analogo prospetto esterno ed interno, caratterizzato quest'ultimo da corpi avanzati e  spigolati a stella.

Porta Fiorentina

Porta Romana

La Porta Fiorentina, sovrastata dal Castello del Capitano delle Artiglierie, era difesa da un ponte levatoio, da una robusta porta ferrata, dalla saracinesca e dalle caditoie.

Il Castello comprendeva, il Quartiere del Capitano, l'Armeria, la Galleria di attraversamento

sovrastante e intersecante quella della Porta, il Corpo di Guardia di giorno (sotto la porta), il Corpo di Guardia di notte (nel vano sopra la porta) e il Corpo di Guardia di sosta, con a lato le prigioni militari. Il prospetto interno del Castello, di forma angolata e stellare, è incoronato dal ballatoio sostenuto da mensole in pietra e da archetti in cotto, ad uso della sentinella di ronda al Castello.

Castello del Capitano delle Artiglierie

Castello del Governatore

La Porta Romana, sovrastata dal Castello del Governatore o Capitano della Piazza, era difesa da un ponte levatoio, che alzato mediante due occhioni passacatena ostruiva la Porta, dalla saracinesca, e dalle carditoie o piombatoi. Questo Castello comprendeva il Quartiere del Capitano (che dopo il disarmo del 1792 divenne il Quartiere del Doganiere e Dogana) Galleria di attraversamento, il Corpo di Guardia di giorno, il Corpo di Guardia di notte, il Corpo di Guardia di sosta e il Magazzino del salnitro, delle palle da cannone e dei cavalletti da spingarde.