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Nel cuore dell'Italia: Umbria

Nonostante l'Italia sia sempre stata considerata come il giardino d'Europa, la "culla della cultura" sia per il suo bagaglio di storia, che per l'arte, la musica, la cucina ed il clima mite ed accogliente.
Sta di fatto che (senza entrare in politica...) forse avrete sicuramente notato che moltissimi stranieri dopo aver visitato la nostra nazione, ci restano e ci restano anche per sempre!

Città di Gubbio

Pochi posti nel mondo possono vantare un insieme così vario di bellezze urbanistiche, architettoniche e paesaggistiche.
Vorrei porre però la vostra attenzione ad una regione in particolare al centro dell'Italia, tranquilla, piena di verde, di bellezze naturali che nulla ha da invidiare a tante altre regioni favorite dal mare bello, vicino e dal clima caldo.

Questo è il cuore dell'Italia "l'Umbria", sotto le vette appenniniche,
non lontano da città gioiello come Assisi città del nostro santo patrono S.Francesco e Perugia.
L'Umbria meno battuta dal turismo che sommerge i luoghi più famosi, e per questo preziosi.
Spoleto ad esempio, città magica, sede del Festival dei Due Mondi.
Un misto di medioevo e rinascimento.
Palazzi sontuosi e piazze imponenti alternate a borghi incastrati, vicoli tortuosi, torrioni e mura difensive.

San Francesco
di Assisi

Un cuore che pulsa, dove secoli di storia rivivono nei borghi medievali e nelle piazze rinascimentali, in paesaggi inalterati, accompagnati dal dolce saliscendi di verdi colli, dentro e fuori i boschi, a contatto con gente ospitale, piena di tradizioni che anche a tavola offre emozioni a chi considera la buona cucina uno dei pochi piaceri della vita.

Ponte delle Torri - Spoleto

Percorsi culturali o gastronomici ed una natura incontaminata.
Per chi ama il trekking, le passeggiate a cavallo e le escursioni nei siti archeologici. Ad esempio nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, forse non tutti conoscono Castelluccio, distante pochi chilometri da Norcia.

Si tratta di un piccolo borgo di poche case arroccato su una collina a 1400 metri sul livello del mare che sovrasta la pianura circostante, estesa per circa 1300 ettari ai piedi del Monte Vettore.

E' il famoso Piano di Castelluccio, uno dei paesaggi più belli d'Italia, suggestivo in qualsiasi periodo dell'anno e con qualsiasi condizione metereologica, sia essa neve, pioggia, nebbia o sole. Ma a primavera il Piano diventa magico.
La natura si risveglia dopo i lunghi e freddi mesi invernali, le piante germogliano, i fiori sbocciano: è tempo della fioritura!

Dalla fine di maggio alla metà di luglio la pianura si tinge di mille colori: un tripudio cromatico che va dal rosso dei papaveri al bianco dei narcisi, dall'azzurro dei fiordalisi al giallo dei fiori della lenticchia, coltivazione regina della zona.

Si assiste ad uno spettacolo naturale davvero incredibile: un quadro di inestimabile valore non sarebbe all'altezza di rappresentare lo straordinario scenario che si presenta agli occhi del visitatore.
Un'esplosione di profumi inebrianti; tutti i sensi sono appagati dalla visione della fioritura.
Castelluccio rende omaggio alla rinascita della natura con la Festa della Fioritura o Fiorita, che generalmente ha luogo nella seconda o terza domenica di giugno.

Gubbio Teatro
Romano
Gubbio il Castello

Ed ora un piccolo suggerimento; sulle boscose colline intorno a Cantiano, a 15KM da Gubbio c'è un posticino molto carino
e confortevole, saint'Apollinaire Country House è un piccolo borgo immerso nel verde trasformato in agriturismo, per chi ha voglia di un week-end diverso a contatto con la quiete e la natura, ve lo consiglio...

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