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Il Museo "Surrealismo Regianini" di Costalissoio (Costa del Sole), voluto e realizzato dalla Regola, presieduta da Valerio De Bettin, nel 2004 e dedicato in maniera permanente all’opera pittorica del maestro Luigi Regianini, costituisce uno dei più interessanti poli attrattivi turistici e culturali della zona. L’ideatore e curatore del Museo, Guido Buzzo, è davvero soddisfatto per l’ottima affluenza di visitatori registrata in questi anni e ricorda come «per il piccolo paese comeliano d’alta quota esso risulti uno spazio unico nel suo genere su tutto il territorio bellunese, vantando una quarantina di opere tra le più rappresentative realizzate dall’artista negli oltre 50 anni di attività. La sua importanza ed unicità poggia sul fatto che, a differenza degli altri musei sul territorio, non è una raccolta di cimeli del passato, ma un contenitore che, sotto la voce surrealismo, raggruppa messaggi importanti riguardanti le varie problematiche dell’uomo contemporaneo, il suo mondo interiore ed i vari aspetti della realtà che lo circonda. E’, quindi, un ambiente museale al servizio di chi, amatore d’arte, desidera recepire messaggi di alto valore culturale ed artistico».
Il museo è disposto su tre spazi: il primo è denominato “Local Art”, il secondo “Harmony Art” e il terzo “Horror Art”. Spiega lo stesso Regianini: «Nel primo sono esposte le opere che hanno come tema la storia del paese, con le streghe buone e cattive, i boschi, un memorabile incendio, la figura di Andrea Zanzotto, il noto cappellano militare don Airoldi, che ha voluto essere sepolto nel cimitero del paese, nonchè il ritratto
del Papa Giovanni Paolo II mentre sosta in un bosco di Costalissio. Nel secondo settore, ecco un surrealismo «più dolce», con immagini di fiori e interpretazioni della città di Venezia. Infine, il terzo settore ospita le espressioni del mio vero stile, che insiste nell'indagine sull'esistenza: il tema della morte e anche quello dell'orrido».
Molte opere di Luigi Regianini sono sparse per tutto il Comelico. Uno dei quadri più "visti" è senz’altro “Giovanni Paolo II in visita a Costalta”, inserito nell’edicola votiva costruita lungo il “sentiero del Papa” a Costalta, nel ventennale della visita del Pontefice polacco (dal "Corriere delle Alpi", Un museo surrealista tra le Dolomiti).
Ogni anno il Museo si rinnova con opere inedite, unitamente a un dipinto rappresentante una tematica di grande attualità, che richiama importanti avvenimenti locali: da papa Luciani al tabloid sulle Regole, dal centenario della preparazione in Val Visdende del raid Pechino-
Il pittore surrealista Luigi Regianini vanta ascendenti costaltesi (la madre è nativa del paese comeliano), vive e opera a Milano, ma trascorre in Comelico (da "sempre") almeno parte delle sue vacanze. Pittore, scultore e grafico, è nato a Milano nel 1930. Si è diplomato in maturità artistica ed in scultura all'Accademia di Belle Arti di Brera, sotto la guida di Francesco Messina e Giacomo Manzù. In possesso di quattro abilitazioni all'insegnamento del disegno e discipline pittoriche presso ogni tipo e grado di scuola, è stato professore ordinario di educazione artistica presso una scuola di Milano. Ha operato, sin dall'inizio della sua attività artistica, nella sfera del surrealismo e del fantastico. Ha al suo attivo circa 250 esposizioni, fra personali e collettive, in Italia e all'estro (Basilea, Chicago, Montreal): sue opere figurano in collezioni europee e americane e della sua pittura hanno parlato qualificati critici. Il suo nome figura in tutti i più importanti dizionari di storia dell'arte, in diversi testi scolastici e riviste specializzate.
CONTATTI e altre info
Per visitare il museo
Tel. Regola di Costalissoio 0435 62600
E-
Siti web con pagine sull'artista e sul Museo
Costalissoio: http://www.costalissoio.it/sitovech/museo0.htm
Costalta: http://digilander.libero.it/costalta/pittura5.html
Comelicocultura: http://www.comelicocultura.it/1440x0900/Italiano/Musei/Costalissoio/costalissoio.htm
Dolomitichannel su YouTube: http://www.dolomitichannelsuyoutube.it/ultime/regianini-
Siti personali dell'artista
Produzione artistica della seconda metà del '900: http://www.pittore-