Seconda serie

Con queste parole, la redazione annuncia la creazione della seconda serie, che porterà molti cambiamenti.

"Quello che è stato è stato, quello che sarà nessuno può saperlo. E questo è il bello di Pk: l'imprevedibilità.

Sarebbe stato facile proseguire sulla stessa linea: un evroniano di qua, un mostrone di là, qualche raggio laser, un paio di falle nello spazio-tempo. Tutto poteva scorrere. Forse trascinarsi. E invece Pk preferisce cambiare film, lavoro, nemici, missione. Perché Pk possiede un'altra qualità: l'inquietudine. Caratteristica che, unita alla sfortuna cronica e a una marcata mancanza di muscolatura, ne fanno un supereroe dal volto molto papero. Diciamocelo: lui è come noi vorremmo essere, e ci piace proprio per questo. Il resto lo vedrà chi vorrà".

La trama

Everett Ducklair lascia l'eremo perché sta succedendo qualcosa a Paperopoli. Così riprende la Ducklair Tower da Zio Paperone e disattiva Uno perché non gli serve più. Pk si ritrova senza rifugio e con un nuovo nemico: lo stesso Everett Ducklair. Uno però, prima di essere disattivato, riesce a spedire a Pk la Pikar, che, insieme allo scudo extransformer, sono le ultime armi tecnologiche che ha.

Paperino trova impiego al Duckmall Center dove si fa nuovi amici.

A Causa della microcontrazione, i viaggi nel tempo non sono più possibili, così Lyla resta bloccata nel XX secolo, ma gli altri personaggi del futuro non possono più apparire.

Si viene a conoscenza delle due figlie di Everett: Korinna che si ribella al padre e fugge dopo uno scontro con lui. Juniper invece resta con il padre e comincia a fare nuove esperienze. In più si innamora di Pk il quale le salva la vita quando Rupert, influenzato da un meccanismo alieno, spara involontariamente ad una colonna di cemento che stava per crollare proprio su Juniper. Everett, per riconoscenza verso Pk, cancella dalla sua mente l'identità di Pk.

Poi Everett, con il diversivo dei "ricordanti", distrae Pk per poter installare delle antenne che percepiscono i pensieri. Poi però le distrugge perché i cittadini avevano manifestato contro quelle strane antenne.

Avviene un furto di chips militari prodotti dalle industrie di Ducklair, così Pk, e anche la PBI, risolvono la situazione, ma senza collaborazione perché Mary Ann è stata trasferita.

Pk sventa anche il piano messo in atto da un droide amico di Lyla (Tyrrel Duckard) che, per tornare nel XXIII secolo, aveva deciso di cancellare il XX secolo.

Le presenze aliene non mancano, infatti al Polo Sud alcuni scienziati di Everett trovano una sostanza aliena che verrà neutralizzata grazie anche all'intervento di Pk che era stato ingaggiato da Juniper perché preoccupata per il padre.

Dal tredicesimo numero, si viene a conoscenza che Everett Ducklair, in realtà, è un alieno venuto dal pianeta Corona. Everett era uno scienziato aeronautico che ha portato con se le figlie perché la madre voleva che fossero collegate ad un macchinario che le avrebbe tenute in animazione sospesa per dieci anni e che avrebbe indotto nelle loro menti solo le conoscenze tecniche necessarie per governare il pianeta, senza ogni principio emotivo o emozionale.

Quando Everett racconta la sua storia alle figlie, loro decidono di vendicarsi verso il padre per essere state portate via dal pianeta che avrebbero potuto governare, così Everett e Pk collaborano in modo da rendere inoffensive le ragazze. Everett e le figlie ripartono per Corona, e Pk dovrebbe ritrovare il suo grande alleato, Uno, se non finisse la serie dopo soli 18 numeri.

Personaggi

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