I 100 Guadi
Località
Saline di Volterra data 11/05/2003
Le motocavalcate sono manifestazioni
di gruppo non competitive dove ci si incontra per passare una giornata insieme
con persone che condividono una passione per le moto da fuoristrada e per la
pratica di questo sport tutt’altro che rilassante ma al contrario molto
impegnativo dal punto di vista fisico.
Per rimanere in sella un’intera
giornata e correre tra sentieri più o meno impervi, sui letti dei fiumi e su e
giù dalle colline e necessaria una certa preparazione fisica, tuttavia ciò non
ferma numerosi appassionati che accorrono a queste manifestazioni dove lo scopo
principe non è arrivare primi ma semplicemente esserci, confrontarsi e
divertirsi.
Purtroppo, come spesso accade a
queste e altre manifestazioni, si presentano anche personaggi non tanto corretti
che colgono l’occasione per correre senza controllo, infischiandosene delle
regole della strada, e soprattutto dell’educazione e del rispetto degli altri,
per fortuna questi frustrati sono pochi ma in ogni caso da noia sentirli parlare
come se fossero soli nelle code che ogni tanto si trovano sul percorso, la dove
ci sono i passaggi più difficili o semplicemente più impressionanti, di come
vanno tutti piano, di come sono bravi loro, di come queste code si formano nei
pressi di difficoltà che non sono per nulla difficili, del resto siamo li per
divertirci e a nessuno piace stare in coda, tuttavia ritengo che il rispetto sia
la cosa principale e se voglio correre dando il massimo e meglio andare a far
gare non motocavalcate; opss… alle gare non si può fare i gradassi perché
c’è sempre qualcuno più bravo di te o che può andare storto e si rischiano
le figure di, merd….
Scusate questo sfogo ma mi dispiace
incontrare certa gente specie in una splendida giornata come quella che è stata
a Saline di Volterra l’11 Maggio quando si è svolta la ormai diventata mitica
100 Guadi una motocavalcata degna di essere chiamata tale, 110
chilometri che si districano nello splendido paesaggio della campagna toscana
tra colline a perdita d’occhio piccoli e grandi guadi e mulattiere veloci.
Questa manifestazione e adatta a
tutte le tasche con percorsi differenziati per tutte le difficoltà e un
percorso specifico dedicato, anche per i quad. Inoltre l’organizzazione è ben
curata fin nei piccoli dettagli, molti sono i punti dove il personale è in
grado di dare indicazioni e sostegno ai piloti, il percorso è ben tracciato non
ci si può perdere e i punti di controllo verificano il passaggio di tutti i
pettorali per evitare situazioni spiacevoli.
Un vero elogio va fatto anche al
percorso che si districa in diverse situazioni dando le dovute soddisfazioni a
ogni stile di guida: da chi preferisce la mulattiera impervia a chi si sente
meglio affrontando strade sterrate veloci e dinamiche.
Il paesaggio e un altro punto di
forza di questa manifestazione, la campagna pisana è molto suggestiva, per
questo suo paesaggio collinare, coltivato, a perdita d’occhio contornato da
piccoli boschetti, vere trappole per i meno esperti, e da un’innumerevole
quantità di canali e piccoli torrenti.
Il percorso comprendeva anche guadi
di un certo impegno, infatti si attraversa numerose volte il Cecina, il fiume
che attraversa la zona, per carità niente di impossibile, oltretutto i guadi
sono ben segnalati e un addetto e sempre presente per consigliare
l’attraversamento del fiume, comunque l’attenzione deve essere a mille una
caduta in mezzo a quaranta centimetri d’acqua con il filtro dell’aria che
sei riempie e il giro e bello e che finito.
Tappa obbligata il rifornimento,
poche erano le moto con l’autonomia per affrontare tutto il percorso con un
solo pieno, e in ogni caso una sosta per scambiare qualche impressione sul
percorso con i compagni e rifornire anche il fisico, oltre che la moto, di
liquidi è più che dovuta.
Il tempo era dei migliori e questo ha
reso tutto più facile dato che anche i giorni precedenti il sole la fatta da
padrone rendendo il percorso completamente, o quasi, asciutto con poche e
sporadiche pozze di fango soprattutto posizionate nei pressi dei guadi alcuni
dei quali si erano trasformati in misere fanghiglie. Una giornata più bella non si poteva
trovare uno splendido sole a caratterizzato tutta la giornata, solo qualche
piccola nuvola in serata a messo paura a chi ancora era sul percorso ma con poca
efficacia perché nonostante si sia vista qualche goccia
che ha reso viscidi gli ultimi passaggi il sole continuava a splendere
Alla fine un bel pranzo compreso
nell’inscrizione (di 30,00 €, che comprendeva anche una maglietta ricordo
della manifestazione) ha rifocillato i piloti prima di riprendere la strada di
casa, per chi voleva anche la possibilità di portare a casa la propria foto
mentre attraversava il fiume, infatti numerosi partecipanti si affollavano
sfogliando le foto e cercando di trovare la propria, un trofeo da mostrare a
casa.
Un vero successo per questa edizione
della 100Guadi una manifestazione molto interessante un esperienza da fare se il
vostro interesse non è solo correre ma anche passare una bella giornata di
sport in compagnia.
Altre
FOTO
Autore: Giorgi
Riccardo
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