Il progetto "Empty
Jars" nasce nel 1995 dal sodalizio artistico fra Alessandro
Brocchi (voce,chitarre e bouzuki) e Alessandro Mazzitelli (tastiere,percussioni,basso);
il duo si avvale della collaborazione di Massimo Gobber per parte
dei testi e della partecipazione di alcuni musicisti come Fabio
Linoti (batteria), Gabriele Braga (chitarra acustica) e Luca
Vignati (percussioni). Il gruppo non si è mai esibito dal vivo,
ma ha concentrato la sua attività nella composizione e
realizzazione di brani musicali alcuni dei quali sono raccolti
nel CD omonimo autoprodotto nel 1999. Nella musica degli Empty
Jars si possono individuare influenze comuni ai Monjoie (musica
medioevale e celtica, mediorientale, brani acustici cantautorali)
con in più una vena anglossassone-new wave dovuta alla scelta
del cantato in inglese.
Qui sotto potete trovare gli mp3 di
alcuni brani
degli Empty Jars. |
The Martyred earth
The martyred earth displays her wounds
all around the dyings endless wails
beneath these vermilion sands
lies what was once a man
war, not a word in the toungues of men
such horrors could enclose
a snake whose coils extend so many leages
that its end you may never see
war
the forlorn gaze of orphane children
cries of triumph on the mountain peaks
the flames are swaying with howling wind
from fires that the horizons span
war, not a word in the toungues of men
such horrors could enclose
a snake whose coils extend so many leages
that its end you may never see
war