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Johnny B. Badd: Che grande idea! Prendiamo un giovane talento (Marc Mero) e vestiamolo come una stella del rock'n roll degli anni '50 della quale tutti si sono dimenticati (Little Richard). Fu così che nei primi anni '90 nacque Johnny B.Badd. Ma non è tutto visto che l'atleta fu costretto ad effemminarsi arrivando a dire di "essere talmente bello che dovevo nascere donna" e a sparare confetti al pubblico con una pistola giocattolo chiamata Badd Blaster. La sua uscita di scena arrivò dopo un litigio con l'allora dirigente Eric Bischoff. Marc tentò la fortuna nella WWF ma non gli andò bene visto che venne oscurato da sua moglie Rena Mero che divenne popolarissima con il nome di Sable. |
| Big Josh: Big Josh, il lumberjack boy. Indicato come un nuovo arrivo dai "North Woods", Josh venne interpretato nei primi anni '90 dal veterano Matt Borne che poi diverrà il primo e originale Doink the Clown. Il personaggio si presentava come un boscaiolo che saltuariamente portava con sè un manico d'ascia al quale mancava però l'estremità tagliente in ferro. E questo è tutto. Insomma, non fece mai niente che potesse caratterizzarlo a parte quella volta che venne accompagnato sul ring da dei finti orsi danzanti. Josh che sparì dopo pochi mesi dal suo debutto malgrado gli Apter's Mags lo avessero dipinto come uno dei migliori acquisti di quel tempo della WCW. Ma forse la dipartita di Josh è tutta colpa delle richieste economiche esose degli orsi danzanti... |  |
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Black Blood: Allo stesso tempo dell'entrata nella WCW di Steve Austin (primi anni '90) approdò nella WCW anche Billy Jack Haynes, una stella minore nella WWF per quasi un anno finchè non ebbe dei problemi con Vince McMahon che lo fece uscire dalla compagnia. E così questi passò alla WCW. La sua particolarità nella federazione di Vinnie Mac era quella di indossare strani cappelli molto simili se non uguali a quelli che in seguito porterà in testa l'Undertaker prima maniera. Nella WWF l'atleta non ebbe dunque alcun successo rilevante visto che la sua gimmick si basava esclusivamente sul fatto che proveniva da Portland, Oregon, e che aveva lavorato nel territorio della Pacific NorthWest. Così la WCW gli diede una opportunità. E gli mise in testa due maschere. Il personaggio che gli capitò in sorte si chiamava Black Blood ed era un boia alla ricerca di vittime. La tipica maschera nera tradizionale di tutti coloro che svolgevano questo lavoro era quella indossata verso il quadrato mentre sotto di essa c'era quella da combattimento. Quando l'avversario era stato malmenato per bene, ecco che Black Blood gli metteva una maschera in testa e lo finiva con un flying chop alla gola. La gimmick fu tagliata dopo poche settimane... |
| Black Scorpion: Nel 1990 la WCW aveva un problema. La rivalità tra Sting e Ric Flair durava ormai da mesi e non c'erano altri nemici per il primo da affrontare. Così venne creato il personaggio di Black Scorpion. Questi era un misterioso ex amico di Sting che sapeva tutto su di lui e che si aggirava nelle ombre per non essere riconosciuto. Fatto sta che nemmeno i bookers WCW sapevano chi mettere sotto a quella maschera! Scorpion inizialmente minacciò Sting con lunghi monologhi. Poi mostrò a tutti la forza della sua magia nera. Poteva trasformare un uomo in leopardo. Svitare la testa dei malcapitati avversari. Scomparire e riapparire a piacimento... Questo portò ad un match tra Sting e Scorpion a Starrcade. Una infinità di Scorpion attaccarono Sting e questi tolse a tutti loro la maschera. Finchè beccò quello giusto che altri non era che Ric Flair... |  |
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Captain Mike: Mike Rotundo aveva formato un gruppo chiamato The Varsity Club con Kevin Sullivan e Rick Steiner. L'atleta veniva dalla Syracuse University ed era stato un capitano dei team sportivi. E così iniziò ad essere chiamato "The Captain". Quando l'allenza si ruppe, la WCW gli mantenne il nick trasformando però il personaggio in un capitano di nave! Gli misero in testa in berretto e gli dipinsero una ancora sui mutandoni e il gioco fu fatto! Come pensavano di elevare Rotundo con questa gimmick è cosa inconcepibile. |
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