Avvelenamento da ossido di carbonio (CO)
L'ossido di carbonio è inodore e più leggero
dell'aria. La miscela dell'ossido di carbonio con l'aria è esplosiva.L’ossido
di carbonio è pericolosissimo nei locali chiusi , perché
in essi può raggiungere in breve tempo la concentrazione critica.
Il CO è contenuto nel gas di città,nei gas di scarico dei
motori a scoppio, nei fumi ed emana da stufe con cattivo tiraggio per
l’insufficiente combustione.
Effetti:
Rinvenimento di persone prive di sensi in un locale chiuso.
L’intossicato lamenta forti dolori di testa, capogiri, nausea.
Il soccorritore accerta: obnubilamento del sensorio o già perdita
dei sensi, spesso con convulsioni, eventuale arresto del respiro, polso
accelerato, colorito del viso roseo
.
Pericolo:
Morte per mancanza di ossigeno.
Ferimento o morte per esplosione.
Morte del soccorritore per imprudenti ed errati tentativi di salvataggio.
Interventi: Trattenere il respiro
!!!
1° Autoprotezione:
• Una pezzuola o un fazzoletto davanti al naso non proteggono
• Non accendere fiammiferi , non accendere luci elettriche ,non
alzare il telefono, non suonare campanelli elettrici:ogni scintilla può
provocare l’esplosione !
2° salvataggio :
• Un secondo soccorritore provvede alla sicurezza.
• Subito aprire porte e finestre ( creare correnti d’aria).
Con ciò viene rapidamente ridotta la concentrazione di CO nell’ambiente
• Insilare aria pura ( alla finestra)
• Portare in salvo l’intossicato in locale non contaminato
o all’aria aperta
3° primo soccorso
• Se possibile chiudere l’erogazione del gas
• Nell’arresto del respiro, rianimazione cardio-polmonare
• Decubito laterale in posizione di sicurezza , per tentare il vomito
• Chiamare l’ambulanza. Massima urgenza
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