L’attuale emergenza ambientale, la dipendenza energetica e la sostenibilità economica dei costi dell’energia, sono tre aspetti di uno stesso problema pienamente affrontato e risolto nel presente progetto, sotto l’aspetto della qualità energetica.La strategia progettuale attuata è quella del risparmio energetico ed i conseguenti risparmi nella gestione dell’edificio pubblico.Obiettivo primario è la diminuzione dei consumi, in un settore (quello edilizio) che a livello nazionale è responsabile del 44% dei consumi su un totale di 190 Mtep/anno. Il ragionamento è:meno consumi energetici = meno emissioni di gas serra = più sostenibilità ambientale.
Sistemi passivi di contenimento energetico
Il progetto, attento ad un’architettura ambientalmente responsabile, controlla i consumi ricorrendo a materiali e tecnologie per la conservazione energetica.Esposizione solare: l’orientamento in direzione sud-est dei corpi di fabbrica si attiene ai percorsi solari della latitudine e longitudine del sito (45°41’N 9°33’E), garantendone fin dal mattino una corretta illuminazione naturale, riducendo i consumi per l’illuminazione artificiale ed il riscaldamento, ottimizzando gli apporti solari invernali attraverso le superfici vetrate e controllando gli irraggiamenti estivi con opportuni accorgimenti.Inerzia termica:la struttura costruttiva di tipo massiccio, in blocchi di legno cemento, durante i mesi caldi mantiene il surriscaldamento giornaliero ad un livello minimo dovuto alla massa della costruzione, inoltre, la muratura correttamente isolata, immagazzina il calore dei raggi solari invernali. La capacità di accumulo e il conseguente sfasamento dell’onda termica mantengono una stabilità delle temperature superficiali delle masse di coperture e dei solai contribuendo al raffrescamento grazie la cross ventilation tturna nei mesi caldi.Isolamento termico dell’involucro: si prevede un isolamento con sistema ad intercapedine di macro spessore (lana minerale o vegetale) con il vantaggio di raggiungere rapidamente in ambiente la temperatura desiderata in quanto il sistema esclude dal riscaldamento la massa delle pareti perimetrali esterne, riducendo la massa interessata alla messa a regime dell’impianto. Questo si traduce in un più rapido raggiungimento della temperatura di comfort ed è quindi particolarmente vantaggioso nel caso della scuola, in quanto il riscaldamento è intermittente e l’occupazione periodica. L’isolamento verso l’interno consente di ottenere una temperatura di parete più vicina a quella dell’aria dell’ambiente, ne consegue un livello di comfort ottimale per gli utenti.Riduzione dei ponti termici:intervenendo con il sistema ad intercapedine anche in zone particolari dell’edificio si eliminano le discontinuità termiche dovute alla diversità di forma o di materiale presenti all’interno dell’involucro.Tenuta all’aria: il migliore isolamento termico non ha nessun valore senza una appropriata tenuta all’aria dell’involucro. Il posizionamento del freno al vapore nei collegamenti tra infissi e pareti perimetrali evita che l’aria fredda ed umida dell’interno dei giunti si raffreddi e il vapore acqueo condensi ed inumidisca le strutture. Inoltre si garantisce una impermeabilità al vento n50 <0.6/hSuperfici vetrate: i serramenti delle aule, applicati ad una struttura edilizia a basso consumo energetico, devono garantire un giusto equilibrio tra i guadagni di calore diurni e le perdite notturne. La bassa trasmittanza termica delle superfici a doppio vetro (Uw<1,6 W/m2K) a bassa emissività equilibra le perdite di calore, avendo il pregio di mantenere una temperatura della lastra interna prossima a quella dell’aria (20 °C) aumentando il comfort termico complessivo. Il surriscaldamento estivo e l’abbagliamento, sono controllati dalle schermature a lamelle orientabili poste esternamente, ottimizzando gli apporti solari.
Tecnologie impiantistiche per il contenimento dei consumi energetici
La modalità costruttiva attenta alla riduzione delle dispersioni termiche, permette la climatizzazione dei volumi abitabili con una quantità di energia limitata, una riduzione del dimensionamento degli impianti termici e conseguentemente minori costi di manutenzione. Il ricorso a fonti energetiche rinnovabili quali le biomassee il solare termico per la copertura del fabbisogno di energia primaria sono economicamente la scelta più sostenibile.Il legno, come negli interventi di filiera “Bosco- legno-energia” della Regione Lombardia, rientra in un progetto più ampio di gestione sostenibile del patrimonio forestale in grado di promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili, ottenendo benefici economici, ambientali ed accrescere lo ppo locale.La garanzia di una fonte energetica locale e un’approvvigionamento sicuro garantiscono un’autonomia energetica costante.Se si utilizzassero combustibili fossili si libererebbero in atmosfera notevoli quantità di CO2 concorrendo quindi all’effetto serra. Diversamente, con le filiere corte, il bilancio di CO2 va in pareggio in quanto l’assorbimento della CO2 liberata è attuato dalla crescita degli alberi.Centrale Termica:provvederà al fabbisogno energetico di tutto il complesso scolastico per quanto riguarda la produzione di energia termica, raffrescamento ed energia elettrica. L’energia termica e frigorifera sarà sufficiente a garantire l’intero fabbisogno mentre l’energia elettrica azzererà i prelievi dalla rete ENEL. A causa della limitata disponibilità economica il progetto prevede l’installazione di una caldaia a condensazione alimentata a gas metano. Rete di distribuzione: tale sistema alimenta pannelli radianti a bassa temperatura a pavimento, consentendo una uniformità delle temperature ed una facile distribuzione degli arredi quindi una maggiore flessibilità funzionale.Sistemi di recupero ed assorbimento del calore esterno: la ventilazione naturale è integrata dall’impianto di ventilazione controllata per raggiungere gli standard abitativi scolastici e garantire quindi una migliore qualità dell’aria. Prevedere un impianto con rendimento > del 70% permette di recuperare il calore dall’aria in uscita trasmettendolo a quella in entrata.Illuminotecnica: i corpi illuminanti a basso consumo, posizionati parallelamente alle superfici finestrate, permettono la razionalizzazione dell’illuminamento con sistemi di accensione differenziati per file parallele alle superfici finestrate, controllati da sensori di luminosità ambiente.
Utilizzo delle risorse idriche
L’uso razionale della risorsa idrica avviene tramite la raccolta delle acque meteoriche e il loro reimpiengo per usi sanitari ed irrigui. A tale impiantistica indipendente, si associano i rubinetti con rompigetto areato e gli sciacquoni a limitazione di flusso, in grado di ridurre di oltre il 30% i consumi idrici. |