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Per un ulteriore approfondimento vedi: Storia della festa, il significato | |
Sommario |
Inni e preghiere |
Liturgia orientale |
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Oggi è l'inizio della nostra salvezza e la manifestazione del mistero che è dall'eternità: il Figlio di Dio diviene Figlio della Vergine e Gabriele annuncia la grazia. Con lui dunque gridiamo alla Madre di Dio: «Ave, o Piena di grazia, il Signore è con te!». *** Oggi annunci di gioia, adunanza verginale! I celesti si uniscono ai terrestri. Adamo è rinnovato, Eva è liberata dalla prima tristezza ed il tabernacolo della nostra sostanza, per la deificazione dell'impasto assunto, diventa tempio di Dio. O misteri! Il modo della kenosi (cf. Fil 2, 7) è ignoto, il modo della concezione è indicibile. Un angelo è fatto servitore del prodigio, un seno verginale accoglie il Figlio; lo Spirito Santo è mandato; il Padre esprime la sua benevolenza dall'alto ed il proposito viene fatto di comune accordo, nel quale e per il quale noi, che fummo salvati, insieme con Gabriele esclamiamo alla Vergine: «Salve, o Piena di grazia (Lc 1, 28), per te la salvezza, Cristo nostro Dio, avendo assunto la nostra natura, ci ha ricondotti a lui: Supplicalo di salvare le nostre anime! ». *** Nel sesto mese, l'arcangelo Gabriele fu mandato dal cielo a Nazaret, città della Galilea, per portare ad una Fanciulla gli annunci della gioia. Da lei entrato, egli così esclamò: «Ave, o Piena di grazia, il Signore è con te! (cf. Lc 1, 28) Ave, ricettacolo della natura incontenibile! Colui infatti che i cieli non possono contenere, è stato contenuto nel tuo seno, o Benedetta! Ave, o Pia, richiamo di Adamo, riscatto di Eva, gioia del mondo e giubilo del nostro genere!» *** L'arcangelo Gabriele fu mandato dal cielo per annunciare alla Vergine la concezione. Venendo verso Nazaret, egli si chiedeva, colpito dal prodigio: «Come, l'Inconcepibile che risiede nei cieli viene concepito da una vergine? Come, colui che ha per trono il cielo, viene contenuto nel grembo di una donna? Come colui, che i cherubini e i serafini non osano guardare, si degna per una sola parola incarnarsi da questa? Ma questa è parola di Dio! Perché allora esitare e non dire alla Vergine: Ave, o Piena di grazia, il Signore è con te (Le 1, 28)! Ave, o Vergine casta! Ave, Madre e Sposa! Ave, Madre della vita! Benedetto il frutto del tuo grembo (Lc l, 42)! *** |
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Dall' Akathistos A te, qual Generale invincibile, innalzo canti di vittoria, io che sono la tua Città, o Madre di Dio. E come tu possiedi la potenza irresistibile, liberami dai pericoli di ogni sorta, affinché ti proclami: Ave, Vergine e Sposa! Non cesseremo mai di inneggiare come si deve a te, o Madre di Dio, e di dire: Ave, Vergine e Sposa! L'Incorporeo, conosciuto l'ordine impartitogli, si recò con sollecitudine alla dimora di Giuseppe e disse a colei che non conosceva matrimonio: «Colui, che nella sua discesa inchina i cieli, viene tutto e senza mutamento racchiuso nel tuo seno. Io, contemplandolo fatto schiavo nel tuo grembo, rimango estatico ed esclamo: Ave, Vergine e Sposa!». |
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Il più eccelso degli angeli fu mandato dal cielo per dir «Ave» alla Madre di Dio. Al suo incorporeo saluto vedendoti in lei fatto uomo, Signore, in estasi stette, acclamando la Madre così: Ave, per te la gioia risplende; Ave, per te il dolore s'estingue. Ave, salvezza di Adamo caduto; Ave, riscatto del pianto di Eva. Ave, tu vetta sublime a umano intelletto; Ave, tu abisso profondo agli occhi degli angeli. Ave, in te fu elevato il trono del Re; Ave, tu porti colui che il tutto sostiene. Ave, o stella che il sole precorri; Ave, o grembo del Dio che s'incarna. Ave, per te si rinnova il creato; Ave, per te il Creatore è Bambino. Ave, Vergine e Sposa! Ben sapeva Maria d'esser Vergine sacra e così a Gabriele diceva: "Il tuo singolare messaggio all'anima mia incomprensibile appare: da grembo di vergine un parto predici, esclamando: Alleluia!". Desiava la Vergine di capire il mistero e al nunzio divino chiedeva: :"Potrà il verginale mio seno mai dare alla luce un bambino? Dimmelo!". E quei riverente acclamandola disse così: Ave, tu guida al superno consiglio; Ave, tu prova d'arcano mistero. Ave, tu il primo prodigio di Cristo; Ave, compendio di sue verità. Ave, o scala celeste che scese l'Eterno; Ave, o ponte che porti gli uomini al cielo. Ave, dai cori degli angeli cantato portento; Ave, dall'orde dei demoni esecrato flagello. Ave, la luce ineffabile hai dato; Ave, tu il «modo» a nessuno hai svelato. Ave, la scienza dei dotti trascendi; Ave, al cuor dei credenti risplendi. Ave, Vergine e Sposa!
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Liturgia latina |
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Oggi il Verbo eterno, Inni
Accogli nel tuo grembo, o Vergine Maria, il Verbo di Dio Padre. Su te il divino Spirito distende la sua ombra, o Madre del Signore. Porta santa del tempio, intatta ed inviolabile, ti apri al re della gloria. Predetto dai profeti, annunziato da un angelo, viene Gesù salvatore. A te, Cristo, sia lode, al Padre e al Santo Spirito nei secoli dei secoli. Amen.
*** Dal sorgere del sole s'irradi sulla terra il canto della lode. Il Creatore dei secoli prende forma mortale per redimere gli uomini. Maria vergine madre porta un segreto arcano nell'ombra dello Spirito. Dimora pura e santa, tempio del Dio vivente, concepisce il Figlio. A te sia lode, o Cristo, al Padre e al Santo Spirito nei secoli dei secoli. Amen.
Un
germoglio spunterà da lesse, una stella da Giacobbe. ***
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Ave, Maria, piena di grazia, * il Signore è con te Ave,
Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Ave, Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Con animo fiducioso invochiamo Dio Padre che oggi per mezzo dell'angelo ha
annunziato a Maria il messaggio della salvezza: Signore, donaci la tua
grazia.
Per opera dello Spirito Santo e con l'assenso di Maria Vergine hai fatto
abitare fra noi il tuo Verbo eterno,
-aiuta i deboli, solleva gli sfiduciati, conforta i morenti. ***
Celebrando gli inizi della nostra redenzione nel giorno dell'Annunciazione a Maria, preghiamo con fiducia Dio nostro Padre: Interceda per noi la santa Madre di Dio. Come Maria accolse con fede l'annuncio dell'angelo, -
donaci o Padre, di accogliere con gioia la parola del nostro Salvatore. ***
Con animo fiducioso invochiamo Dio Padre che oggi per mezzo dell'angelo ha annunziato a Maria il messaggio della salvezza: Signore, donaci la tua grazia. Hai eletto la Vergine Maria, perché divenisse madre del tuo Figlio, - guarda con bontà a tutti coloro che attendono la redenzione. Per bocca dell'angelo hai annunziato a Maria la gioia e la pace, - dona al mondo la gioia e la pace del tuo regno. Per opera dello Spirito Santo e con l'assenso di Maria Vergine hai fatto abitare fra noi il tuo Verbo eterno, - disponici ad accogliere il Cristo come lo accolse la Vergine Maria. Tu che innalzi gli umili e colmi di beni gli affamati, - aiuta i deboli, solleva gli sfiduciati, soccorri i morenti. Dio grande e misericordioso, a cui nulla è impossibile, - salvaci dal peccato e dalla morte e dona ai nostri defunti l'eredità eterna.
*** ORAZIONE O Dio, tu hai voluto che il tuo Verbo si facesse uomo nel grembo della Vergine Maria: concedi a noi, che adoriamo il mistero del nostro Redentore, vero Dio e vero uomo, di essere partecipi della sua vita immortale. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
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