L’ISOLA DIMOSTRATIVA DEL LABIOLO - All’interno del percorso delle calcare, l’isola dimostrativa del Labiolo mette in evidenza in un unico e
suggestivo spazio i manufatti della “cultura materiale” dei cicli di utilizzazione delle risorse naturali nelle attività della tradizione. Le ricostruzioni della calcara, della carbonara, del baito del boscaiolo e del ricovero del carbonaro sono viste e pensate per evidenziare gli aspetti della vita e del lavoro di un tempo. Viene infatti
prevista, alternativamente, l’attivazione della carbonara e della calcara oltre alla dimostrazione dell’attività di utilizzo dei prodotti del bosco (legna, legname, scandole).
LA CALCARA - La comunità di montagna di Lusiana ha sviluppato nei secoli forme di attività economiche che utilizzavano le risorse locali per soddisfare il bisogno interno e per lo scambio con aree della vicina fascia pedemontana. Tra queste attività riveste un particolare
interesse storico la produzione di materiali per l’edilizia e soprattutto la produzione artigianale della calce nelle numerose calcare disseminate intorno alla vallata dei Cavassi. La calcara veniva di preferenza addossata ad un pendio per evitare la costruzione del terrapieno di sostegno perimetrale. Realizzata con
pietre resistenti al forte calore, presenta una fossa semicilindrica base e un cilindro che si restringe verso l’alto; sul lato frontale è dotata di una apertura per l’alimentazione del fuoco.
1 PARETI (camisa)
2 TERRAPIENO
3 INGRESSO ALIMENTAZIONE (bocheta)
4 ASPIRAZIONE-ASPORTAZIONE CENERE
5 CAMERA DI COMBUSTIONE
6 VOLTA DI SEPARAZIONE
7 CARICO CALCARA (da calsinare)
8 CAPPELLA DI RICOPERTURA E SFIATO
9 VAMPAROLI LA CARBONARA - I boschi di Lusiana dalla “Fornasa” al “Largo Bianco” sono punteggiati da piccole aree circolari con resti
di carbonaie. In questi luoghi venivano costruite, fino al secondo dopoguerra, le carbonaie per la produzione del carbone vegetale. L’attività coinvolgeva molte persone ed ha costituito una rilevante integrazione del reddito per numerose famiglie. Le carbonare (poiati) sono una specie di forno in cui la legna brucia
lentamente trasformandosi in carbone. Il processo di carbonizzazione si sviluppa portando la legna a una temperatura di circa 500°C con una resa in carbone pari al 37% circa del peso iniziale. |