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Sono possibili diverse procedure per
acquisire sull'hard disk del pc il contenuto di un LP:
| Collegare il giradischi alla scheda audio del pc e
registrare è probabilmente il metodo più pratico in molti casi, ed è illustrato in dettaglio nella guida. Tuttavia, se non
si dispone di una scheda audio di buona qualità, bisogna mettere in conto la
possibilità di un risultato deludente. Molti pc sono infatti equipaggiati con
schede audio mediocri o scadenti. Soprattutto risulta critica la qualità dei
chip per la conversione analogico-digitale (A/D). Inoltre il segnale analogico di un
LP è esposto, all'interno di un pc, a varie interferenze da parte
della scheda video, soprattutto, ma anche dell'alimentatore, delle ventole, ecc. Così a un suono mediocre potrebbero anche aggiungersi
disturbi quali ronzii fastidiosi, clic digitali, riproduzione a scatti. Le schede audio più costose garantiscono di
solito risultati migliori, grazie a convertitori A/D di buona qualità e a
qualche accorgimento per evitare interferenze, ad esempio lo spostamento dei
convertitori su un'unità anteriore o esterna al pc. In ogni caso vale la pena di
provare, si possono ottenere risultati discreti anche con schede audio economiche,
e comunque tutto è relativo alle proprie esigenze e alla qualità del sistema
hi-fi con cui poi si ascolta. |
| La procedura più sicura prevede che la
conversione A/D venga affidata a un'unità esterna al computer, da collegare agli ingressi digitali presenti sulle
migliori schede audio. Un'unità di conversione A/D è solitamente
un'apparecchiatura professionale e costosa, ma le sue funzioni possono
essere svolte anche da alcuni componenti hi-fi dotati di uscita digitale,
come registratori DAT, registratori di cd, amplificatori home theater (con
l'accorgimento, nel caso dei registratori digitali, di attivare la
registrazione e mettere l'apparecchio in pausa). In alternativa, la
conversione A/D può essere affidata a un'interfaccia audio per computer che
utilizzi la connessione USB. Negli ultimi tempi sono apparsi interessanti dispositivi USB audio
a prezzi intorno ai 100 euro, ad esempio Yamaha
UW10, M-Audio
Transit, Edirol
UA-1EX, ed anche alcune schede audio di qualità, come ad esempio Audiotrak Maya44 o
M-Audio Audiophile, esistono ora anche in versione "scatolotto"
esterno (110 e 150 euro, rispettivamente) da interfacciare via USB. Alcune delle soluzioni citate, così come molte schede audio
interne, offrono
anche la possibilità
di acquisire il suono ad elevate risoluzioni (quelle tipiche dei
dvd e dei nuovi formati audio). Tra i prodotti USB audio, alcuni sono
espressamemte dedicati alla registrazione da vinile e da cassetta, come Terratec
Phono PreAmp (120 euro), che integra stadio phono,
ingresso linea e conversione A/D. Le interfacce USB audio rappresentano anche la
soluzione ideale, spesso obbligata, per i pc portatili (esistono tuttavia
anche interfacce audio firewire o PCMCIA). |
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Esiste un'altra procedura,
probabilmente alla portata di molti, che garantisce discreti risultati. Si tratta
di utilizzare, magari tramite un amico, i già citati registra-cd hi-fi (Philips,
Pioneer, ecc.) per registrare un cd (un riscrivibile, preferibilmente)
contenente le due facciate di un LP, per passare poi al proprio pc e usare un
software di estrazione audio (funzione disponibile anche nei programmi di
masterizzazione, a volte anche in quelli di elaborazione audio) per copiare questo CD-RW
sull'hard disk. Anche questo metodo evita di utilizzare per la conversione A/D la scheda
audio del pc, la quale servirà solo per monitorare il successivo lavoro di
ripulitura e preparazione delle tracce, e non influirà sulla qualità sonora
finale. |
Vediamo ora i programmi utilizzabili...>>
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