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Perché trasferire un LP su cd ?Se si possiedono un sistema hi-fi di buon livello e dischi in vinile in buone condizioni, non ha molto senso digitalizzare il suono di un LP e trasferirlo su cd, a meno che non si voglia così preservare dall'usura un album raro o comunque prezioso. Il vinile suona bene così com'è, spesso anche meglio del cd, più ricco, più naturale. Un'operazione del genere può essere utile solo su dischi piuttosto deteriorati, con frequenti schiocchi e scoppiettii che rendono l'ascolto disturbato e faticoso. In questi casi si possono ottenere spesso decisi miglioramenti, ripulendo efficacemente il suono dai disturbi causati dalla polvere e dai molti passaggi della puntina. E' però abbastanza illusorio pensare di migliorare la "qualità" di cattive registrazioni o di pessime stampe. Ai tempi del vinile gli appassionati italiani acquistavano preferibilmente copie di importazione, perché era nota la pessima qualità delle stampe locali. In questi casi di solito non vale la pena di tentare improbabili restauri. Ci sono poi altri casi meno nobili in cui può essere utile trasferire su cd un disco in vinile, ad esempio perché non si possiede più un giradischi, o un amplificatore con l'ingresso phono, o non c'è più spazio sul mobile... E' legale ?Se si possiede un LP, è consentito copiarlo su un diverso supporto per utilizzo personale. Non è legale fare copie da cedere ad altri, e ugualmente non è legale avere copie di LP che non si possiedono.
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