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Senza un domani Triste guardare la gente, non vedo un sorriso clemente. Son stato cacciato da casa non più un amico, un fratello, una sposa. Orizzonte privo di luce, la notte disperde la voce. Senza futuro i miei giorni, senza speranza che un amico ritorni. Ora sarà per me notte profonda; nel mio cuore resterà una gelida sconfitta. E da solo vagherò in mezzo alla mia gente, che la voce mia non sente, che la voce mia non sente: Ora per me una notte senza amore. Triste guardarsi allo specchio, un volto stravolto e anche vecchio. Non vedo elmo e armatura, solo occhi spenti e la barba un pò dura. Sono un uomo oppure un relitto? Non provo amore e rispetto. Chi son senza spada lucente? Chi sono se io non son più un vincente?
Rit:
Dove cercar la ragione Rit: |