L'eccidio di Crocetta del Montello (TV)
Al processo contro Borghese il teste Adriano Calabretto riferì sugli interrogatori dei partigiani poi uccisi a Crocetta del Montello (Treviso): "Costoro, nudi fino alla cintola, uno alla volta, venivano posti con la schiena su di un piccolo sgabello e il loro corpo gettato all'indietro, finché il capo non sfiorasse il terreno e fino ad assumere la posizione a bilancia. Poi costoro, sempre a torso nudo. venivano frustati con un nerbo e poi venivano portate delle latte di benzina per sottoporli alla tortura del fuoco [...]. Gli interrogatori cominciavano alle ore venti e continuavano ininterrottamente fino alle tre del mattino ed io sentivo le grida di coloro che venivano interrogati, unite a colpi di pistola".
Eccidio di Crocetta di Montello