Inoltre BERTOZZI :
1) di undici omicidi volontari per avere volontariamente cagionato la morte di 11 patrioti, partecipando ad un rastrellamento, in zona di Monte Barca, Bagnone e Valmozzola, cagionato la morte di tre patrioti, nonché di un quarto, tal Righi, fucilato durante il trasporto, e condannando e facendo prelevare altri 7 patrioti in Valmozzola nel marzo 1944 (art. 575, 110, 81 p. p. c. p.);
2) di omicidio volontario per avere con arma da fuoco cagionato la morte di Renofio Pietro in Gragnola nel luglio 1944 (art. 575, 110 c. p.);
3) di due omicidi volontari per avere in Piana di Battolla il 28/6/1944 catturato e, per fucilazione, prodotta volontariamente la morte di Annici Vassilio e Poggi (art. citati);
4) di due omicidi volontari per avere con colpi di arma da fuoco l'11/9/1944, a Cuorgnè, cimitero di Castellamonte, cagionato la morte di Pavier Elatria e Brunasco Cattarello Riccardo (art. 110, 81, 575 c. p.);
5) di omicidio volontario per avere il 19/11/1944 in S. Fior di Sotto di Conegliano prodotto volontariamente la morte di Collot Domenico agendo con sevizie e crudeltà (art. 575, 577 n. 4, 61 n. 4 c. p.);
6) di circa 63 omicidi volontari per avere il 13/6/1944 in Forno di Massa, concorso con altri, dopo aver partecipato ad un duro rastrellamento della zona, cagionato volontariamente la morte, per fucilazione di 61 persone e di almeno altre due per fuoco appiccato alla caserma dei carabinieri in cui erano stati rinchiusi, e così con sevizie e crudeltà (art. 575, 110 p. p., 81, 577 n. 4, 61 n. 4 c. p.);
7) di due omicidi volontari per avere in Fivizzano il 23/6/1944 comandato i suoi uomini coordinando il fuoco contro alcuni patrioti e cagionando volontariamente la morte di Bartoleri Rino e Cozzani Pierino (art. 575, 81 c. p.);
8) di omicidio volontario per avere il 1/7/1944 in località Cuccarello di Fivizzano ordinato il fuoco contro il patriota Portonato Fedele così cagionandone volontariamente la morte (art. 575, 110 c. p.);
9) di omicidio volontario per avere il 9/1/1944 a Gragnola, presso la stazione ferroviaria, fucilato il patriota catturato Bonati Alessandro;
10) di omicidio volontario per avere in Licciana Nardi ai primi di luglio 1944, fatto fucilare tre operai ritenuti partigiani e cioè Carreri Angelo, Boegi Oreste e Guizotti Giuseppe (art. 575, 81 p.p. e 110 c. p.);
11) di due omicidi volontari per avere in Panicale nel luglio 1944 fatto arrestare e fucilare Giannotti Giuseppe ed uno sconosciuto (art. 575, 110, 81 p. p. c. p.);
12) di cinque omicidi volontari per avere nella campagna di Licciana nel luglio 1944 cagionato volontariamente la morte per fucilazione di Fiori Leonardo, Donati Adelmo, Donati Mario, Forni Virgilio, Martellini Pietro.