Il commissario Keller, diversamente da molti, anzi quasi tutti, gli altri investigatori televisivi ha avuto al suo fianco anche due donne che avevano il compito di redigere i verbali e di svolgere il routinante lavoro di segreteria per la squadra omicidi. La più attempata signorina Rehbein e la più giovane Helga Lauer sono state per novantasette puntate le donne del commissario.

Sul luogo del delitto capitava spesso di vedere la giovane Helga scrivere minuziosamente i dettagli della scena del delitto. La sua interprete, Emely Reuer, era una giovane attrice che qualche anno prima - nel 1965 - aveva sposato Hans Cossy, un attore di trent'anni più vecchio che aveva avuto un grande successo con «Die Gentlemen bitten zur Kasse» (accanto ad Horst Tappert) e nella serie di fantascienza «Raumpatrouille». Dopo la morte del marito, nel 1972, Emely Reuer ha vissuto accanto al regista Helmuth Ashley. L'attrice è prematuramente scomparsa, poco prima del suo quarantesimo compleanno, il 26 Ottobre 1981.

Il primo ruolo di Helma Seitz, invece, fu nella miniserie «Babeck», diretta da Wolfgang Becker nel 1968 e prodotta proprio da quell'Helmut Ringelmann che, qualche mese dopo la chiamò anche per la sua nuova serie. Helma Seitz raccontava: «Il mio ruolo non era presente in tutte le puntate e capitava che i miei fans si scatenassero con lettere di proteste se non mi vedevano apparire sul teleschermo. Il caso più eclatante fu un signore di Brema che per diverse settimane tenne una fitta corrispondenze dai toni infuocati con il nostro produttore, Helmut Ringelmann. Questo telespettatore non voleva credere che io fossi impegnata con una tournée teatrale a Klagenfurt. Voleva addirittura che gli fosse spedita una copia del mio contratto con la compagnia teatrale! E concludeva minacciando: "se la signorina Rehbein non comparirà più in video in futuro, allora per me Der Kommissar può andare al diavolo!"»

Nel ritratto a tutto tondo che Herbert Reinecker fece del suo "alter ego" Herbert Keller, l'autore aveva incluso anche la figura della moglie del commissario: Franziska Keller, interpretata dall'attrice Rosemarie Fendel. Sebbene il suo fosse solo un ruolo di contorno, fu molto apprezzato dal pubblico: era una moglie premurosa e attenta, una sorta di "Signora Maigret" del piccolo schermo tedesco.

Sulle scene sin da quando aveva 19 anni, la Fendel si è dedicata non solo alla carriera di attrice, ma anche a quella di sceneggiatrice e regista. la sua prima esperienza come autrice è legata all'episodio "Il pellicano" della serie «Il commissario Köster». La storia, girata come terza della serie, nell'autunno del 1976, fu trasmessa solo due anni più tardi e questo scatenò le ire della sceneggiatrice nei confronti del produttore Helmut Ringelmann. La puntata fu firmata dalla Fendel con lo pseudonimo Jan Gutova mentre alla regia c'era Johannes Schaaf, per tredici anni compagno dell'attrice.

Helma Seitz ha interpretato un ruolo che è stato certo piccolo in «Der Kommissar», ma si è trattato di un ruolo importante che è rimasto nel cuore dei tedeschi.

Nelle cinquanta puntate in cui è apparsa, Helma Seitz racconta che «non ho mai visto versare e bere così tanti caffè come sul set di "Der Kommissar"! Credo si tratti di un record nella storia delle serie televisive. Ho preparato circa 150 caffettiere per i nostri eroi». Considerato che ogni caffettiera contiene in media sei o sette tazze di caffè, la signorina Rehbein vanta un primato non da poco: ha servito più di 1000 tazze di caffè al commissario Keller e ai suoi assistenti!

A sinistra Rosemarie Fendel e a destra Helma Seitz nell'episodio "Eine Kugel für den Kommissar". (Screenshot 3sat)