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Indagine a Colonia.
Niente armi per il commissario.
Il braccio destro.
Il capo.

Thomas Heinze dà corpo al capo della polizia Gustav Engler.

Nato nel 1964, l'attore ha padre americano e madre tedesca. Ha studiato recitazione alla Otto-Falckenberg-Schule di Monaco affiancando alla sua passione per il teatro quella per il cinema e la televisione.

È affascinante, carisamtico e forse un po' sciovinista, non crede nella monogamia ed ha tre figli avuti da due differenti compagne, l'attrice Nina Kronjäger, e la conduttrice radiofonica Jackie Brown.

Da sempre Thomas si sente tanto americano quanto tedesco. Suo padre, ufficiale dell'esercito, dovette trasferirsi ben quattordici volte portando con sé la famiglia da una sponda all'altra dell'Atlantico. «Quando avevo nove anni i miei genitori si sono separati e con mia madre e i miei fratelli siamo tornati in Germania. È stato difficile trovarsi improvvisamente in una cultura diversa, frequentare una scuola tedesca. Mia madre non riusciva a stare dietro a tutti fi gili così per un po' io fui mandato dai nonni. Mio nonno era un medico, una persona estremamente rigorosa e disciplinata. Col senno di poi posso dire di avere imparato molte cose in quegli anni».

La sua passione sono le automobili: tra il 2006 ed il 2010 ha preso parte al campionato tedesco Mini Challenge.

 

 

Thomas Heinze (Foto ZDF/Guido Engels)
Marie vince contro tutti.

In Germania il successo di «Marie Brand» è stato davvero considerevole. Nella prima serata del sabato ha battuto ogni tipo di concorrenza, inclusa la finale di Europa League.

I casi della affascinante poliziotta di Colonia hanno raccolto mediamente il 15-16% di share e non è bastato nemmeno lo speciale di ARD dedicato allo scandalo FIFA e alle dimissioni di Blatter per togliere punti al primetime di ZDF.

 

Mariele Millowitsch e Hinnerk Schönemann. (Foto ZDF/Martin Lässig)