Scuola: è una guerra tra poveri,ma le regole non vanno cambiate a giochi fatti

In merito ad alcune lettere pubblicate sulla Stampa e inviate dai "vecchi precari" che, avendo superato un concorso di abilitazione, si vedono oltrepassati in graduatoria da coloro che hanno frequentato la Scuola di specializzazione per l'insegnamento, alcuni Sissini rispondono di seguito.
Un sostenuto gruppo di Sissini, coloro che hanno frequentato la Scuola di Specializzazione per l'Insegnamento Secondario che ha come fine principe quello di dare una preparazione altamente qualificante al futuro personale insegnante, in linea con quanto accade in Europa, e che prevede, pertanto, un corso universitario di due anni con frequenza obbligatoria e tesi finale, sostiene ampiamente la recente sentenza del TAR del Lazio in conseguenza della quale si provvederà all'eliminazione del bonus di punti assegnato ai"vecchi precari".

Infatti, per quanto si possa umanamente capire il dissenso dei" vecchi precari", bisogna anche comprendere che gli iscritti alla SISS dedicano due interi anni allo studio e al tirocinio, rinunciando quindi alla propria attivita' lavorative e remunerative. Quindi, senza nulla togliere all'impegno di coloro che hanno sostenuto concorsi di abilitazione, sicuramente il corso abilitante dei Sissini ha ben altra valenza! E' pertanto ingiustificata l'attribuzione di un punteggio di riequilibrio tra "vecchi precari" e precari-sissini .

Inoltre, a nostro parere, nel momento in cui si sono stabilite determinate regole non si può retrocedere né agevolare altro personale elargendo punteggi di compensazione, solo perché esprime malcontento.
Costoro, sanno forse che per l'accesso alle Siss è previsto un selettivo esame di ammissione (basato sui programmi del concorso ordinario), che spesso le sedi di frequenza sono tutt'altro che agevoli e richiedono notevoli sacrifici anche di natura economica?

E dunque perché tanta indignazione?
Il punteggio totalizzato a fine corso dai Sissini è più che meritato : è il corretto riconoscimento di un titolo di alta formazione professionale. Invitiamo, pertanto, coloro che si lamentano a raccogliere la sfida ed iscriversi al corso di due anni per guadagnarsi la meritata zuppa…..

Un gruppo di Sissini iscritti a Parma

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