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Graduatorie permanenti: il MIUR, il CNPI e la patata bollente
(di Laura Criscione)

Il MIUR ha inviato al CNPI (Consiglio Nazionale Pubblica Istruzione) tre documenti in cui si fa riferimento a 2 ipotesi alternative per l'emanazione della tabella di valutazione dei titoli, valida per l'aggiornamento delle Graduatorie Permanenti per l'a.s. 2003/2004.

Il CNPI ha rifiutato di esprimere il proprio obbligatorio parere, rimandando la patata bollente al MIUR, chiedendo di poter giudicare una sola proposta definitiva.

Riportiamo a tale proposito le parole del Vicepresidente del CNPI, Massimo Guglietti, apparse su un articolo del Corriere della Sera il 5 marzo u.s.:
"Il Ministero ci ha passato una patata bollente. Dovremo scegliere tra due schemi di attribuzione dei punteggi. Il primo è sostanzialmente quello proposto dall'onorevole De Laurentiis. Il secondo, invece, garantisce 30 punti a chi ha frequentato il SSIS, 6 a chi arrivato all'abilitazione tramite concorso"

Tale vicenda, quasi fosse una partita di tennis, fa slittare ulteriormente la riapertura delle Graduatorie Permanenti.
Il nostro sospetto, qualunque sarà la scelta definnitive del MIUR, è che si voglia delegare all'ormai rodata pratica dei ricorsi e delle sentenze, la ricerca della soluzione ai problemi dle precariato.

Rischio ancora maggiore sarebbe quello di non rispettare i tempi necessari per la riapertura delle Graduatorie Permanenti.

 

 

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